La torta di mele al Vov è un’alternativa alla classica torta di mele. La torta di mele è un tipico dolce autunnale e questa versione al Vov me l’ha proposta il marito quando cercava delle ricette per poter finire il Vov che avevo usato durante l’estate per fare il gelato (in realtà, il liquore non è finito facendo questa torta e abbiamo continuato a berne… ma questa è un’altra storia).
La ricetta della torta di mele al Vov è tratta da www.ifood.itProvate anche la torta di mele di Santa Ildegarda.
Ingredienti
- 4mele piccole (o 3 mele grandi, io ho usato le Golden)
- 40 guvetta
- 120 golio di semi
- 150 gzucchero di canna
- 80 glatte
- 150 gvov
- 1uovo
- 300 gfarina 00
- 8 glievito in polvere per dolci
- 2 cucchiaizucchero semolato bianco
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Coltello
- 2 Pentolini
- 1 Ciotola capiente
- 1 Frusta
- 1 Stampo da circa 22 cm
- Carta forno
Preparazione
Per preparare la torta di mele al Vov, per prima cosa mettete l’uvetta in una ciotola e versateci sopra dell’acqua tiepida per farla ammorbidire. Quindi, lasciate riposare per almeno 15 minuti.
Nel frattempo, sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili.
Poi unite in un pentolino l’olio e lo zucchero, dopodiché fate intiepidire leggermente e mescolate bene.
Ora versate il latte ed il Vov in un altro pentolino e scaldate, senza portare a bollore. Poi scolate l’uvetta.
A questo punto, mettete il composto di olio e zucchero in una ciotola capiente, unite la farina, mescolate bene e aggiungete il lievito. Quindi, unite l’uvetta, aggiungete l’uovo, mescolate e versate il latte col Vov e sbattete bene con una frusta per amalgamare il tutto.
Poi foderate uno stampo da 20- 22 cm con carta da forno bagnata e strizzata, versate metà dell’impasto, disponete poi le mele a fettine, versate il resto dell’impasto e livellate. Ora spolverizzate con lo zucchero bianco formando uno strato uniforme e infornate in forno caldo a 180° per circa un’ora (vi consiglio di usare uno stuzzicadenti per verificare la cottura). Se durante la cottura la torta dovesse scurirsi troppo, copritela con un foglio di alluminio.
Si conserva in una tortiera, al fresco, per 3- 4 giorni (…ma di solito finisce prima).
Note
La torta di mele al Vov mi è piaciuta così tanto che l’ho rifatta quando sono stata invitata su Instagram a partecipare ad un concorso culinario a base di mele e spezie e, per l’occasione, ho apportato delle modifiche: ho aggiunto un pizzico di cannella e delle noci tritate. Inoltre, su consiglio del marito, invece di formare uno strato centrale con le mele tagliate a fettine sottili, le ho tagliate a cubetti e mescolate all’impasto, per rendere il sapore della torta più omogeneo. Io ho gradito entrambe le versioni. Se vi piace sentire con maggiore intensità il sapore del Vov, vi consiglio di omettere la cannella, che dà una nota speziata alla torta ma camuffa un po’ il sapore alcolico.
Se dopo aver fatto questa ricetta, vi dovesse avanzare del Vov, potreste mangiare la torta accompagnandola con un bicchierino di questo buonissimo liquore o, come ho fatto io, provare a versarne direttamente qualche goccia su una fetta. A questo punto, l’iscrizione al gruppo Alcolisti Anonimi è automatica.