Zuppa di legumi di papa Gregorio

La zuppa di legumi di papa Gregorio è un piatto legato a San Gregorio Magno, che si festeggia il 12 marzo. Vi propongo questa ricetta per la collaborazione di questo mese con Lucia di unapennaspuntata.com

Di solito, Lucia ed io prima ci mettiamo d’accordo sull’argomento da trattare e poi faccio la ricetta. Questa volta, invece, è andata al contrario: prima ho realizzato il piatto e poi l’ho proposto a Lucia. Questo per me è un periodo particolarmente complicato, per cui faccio fatica a rispettare gli impegni. Infatti, il mese scorso la nostra collaborazione è saltata. Però, la zuppa di legumi di papa Gregorio mi ha colpito per la sua semplicità, così, avendo un po’ di tempo a disposizione, ho deciso di farla. Inoltre, facendo parte di un ensemble di musica sacra che ha nel suo repertorio principalmente il gregoriano, non potevo non occuparmi del santo a cui si deve proprio questo tipo di canto.

Sappiamo che i legumi facevano parte del menu di San Gregorio Magno grazie ad un episodio legato alla sua carità. Infatti, egli diede a un povero la tazza d’argento con la quale ogni giorno la madre gli mandava il cibo. E il biografo dice che si trattava “di que’ pochi legumi, che erano il suo vitto quotidiano”.

Senatore e prefetto di Roma e successivamente monaco, San Gregorio nacque a Roma nel 540. Era avviato a una brillante carriera politica che lo portò, poco più che trentenne, a ricoprire la carica di prefetto della città. Abbandonato l’incarico per ritirarsi sul colle Celio e dar vita a un piccolo monastero, non poté però dedicarsi all’esistenza solitaria che desiderava. Fu prima ambasciatore pontificio a Costantinopoli e poi fu eletto papa. Governò la Chiesa dal 590 al 604. L’Inghilterra deve a lui la sua conversione. Nel periodo del suo pontificato, le invasioni barbariche creavano in Europa una situazione pericolosa ma San Gregorio favorì con ogni mezzo il graduale inserimento dei barbari nella civiltà latina e nella religione cattolica. Contemporaneamente, vegliava sulla santità del clero e sulla disciplina ecclesiastica. Inoltre, si occupava degli interessi temporali del popolo romano con una cura pari a quella con cui era attento agli interessi spirituali di tutta la cristianità. La liturgia gli deve molte delle sue più belle preghiere e vi ho già detto che il nome stesso di “canto gregoriano” ricorda l’opera di questo pontefice nell’elaborazione del canto sacro. Inoltre, a lui dobbiamo le Messe gregoriane, di cui ci parla Lucia QUI. I commenti di San Gregorio sulla Sacra Scrittura hanno esercitato un’influenza considerevole sul pensiero cristiano del Medioevo. Inoltre, scrisse una biografia di San Benedetto. Con S. Ambrogio, S. Agostino e S. Girolamo è uno dei quattro grandi dottori della Chiesa latina. San Gregorio morì il 12 marzo 604. Il suo corpo riposa in San Pietro a Roma.

La ricetta della zuppa di legumi di papa Gregorio è tratta dal libro “In cucina con i santi” di Andrea Ciucci e Paolo Sartor

Provate anche la zuppa di fagioli e porri.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura2 Ore 20 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

100 g fagioli dall’occhio secchi
100 g fagioli cannellini secchi
100 g ceci secchi
200 g lenticchie secche
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
1 cipolla
1 carota
1 costa sedano
4 foglie salvia
1 rametto rosmarino
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe

337,13 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 337,13 (Kcal)
  • Carboidrati 44,31 (g) di cui Zuccheri 3,97 (g)
  • Proteine 19,16 (g)
  • Grassi 8,18 (g) di cui saturi 1,11 (g)di cui insaturi 1,16 (g)
  • Fibre 12,82 (g)
  • Sodio 413,52 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 375 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

2 Ciotole
1 Scolapasta
1 Tagliere
1 Coltello
1 Pelapatate
1 Mezzaluna
1 Pentola capiente
1 Cucchiaio di legno

Passaggi

Per preparare la zuppa di legumi di papa Gregorio, per prima cosa la sera prima lavate i legumi e metteteli a bagno (io ho usato le lenticchie che non hanno bisogno dell’ammollo).

Il giorno dopo scolateli e fate soffriggere la carota, la cipolla e il sedano, tritati grossolanamente, in una pentola capiente con dell’olio caldo.

Poi aggiungete i ceci, la salvia ed il rosmarino e lasciate insaporire per qualche minuto.

Ora coprite con l’acqua, portate a ebollizione e fate cuocere per un’ora a fuoco medio-basso.

Poi unite i fagioli (ogni volta che aggiungete i legumi, versate dell’altra acqua calda fino a coprirli) e, dopo mezz’ora, aggiungete le lenticchie e il concentrato di pomodoro, dopodiché regolate di sale e pepe, mescolate e continuate la cottura per altri 30-40 minuti.

Infine, aggiungete un filo di olio crudo e del pepe macinato al momento e servite la zuppa calda.

NOTE

Per i tempi di cottura dei legumi vi consiglio di seguire le indicazioni riportate sulla confezione.

Potete servire la zuppa accompagnandola con delle fette di pane abbrustolito.

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