Zuppa di San Patrizio

La zuppa di San Patrizio è una ricetta che avevo fatto l’anno scorso, dopo la data in cui si festeggia questo santo, il 17 marzo, e che quindi non avevo pubblicato. L’ho fatta in ritardo perché non trovavo mai in tempo l’acetosa rossa. In realtà, per fare la zuppa di San Patrizio ci vorrebbe l’acetosella (che appartiene alla stessa famiglia) ma sono anni che la cerco e non la trovo, per cui alla fine ho deciso di ripiegare su un’alternativa. Se prima o poi la troverò, rifarò la ricetta!

Le tradizioni culinarie e le manifestazioni folcloristiche legate a San Patrizio, diffuse in tutto il mondo a causa della massiccia emigrazione irlandese, sono numerose. Un ingrediente tipico di questa festa sono le patate, alimento che per secoli ha garantito la sopravvivenza a gran parte della popolazione irlandese.
La zuppa di San Patrizio è una classica zuppa che contiene due ingredienti che ricordano l’esistenza del Santo: l’acetosella, che in passato veniva confusa con lo “shamrock”, cioè il trifoglio, simbolo dell’identità irlandese che, secondo la tradizione, San Patrizio utilizzò per spiegare agli umili il concetto di Trinità, e il porro.

Si racconta che San Patrizio si recò al capezzale di una anziana donna e questa gli raccontò una sua visione: aveva visto volare nell’aria un vegetale simile ad un giunco e aveva appreso che se non l’avesse mangiato sarebbe morta. Così, San Patrizio andò in cerca di un giunco e, una volta trovatolo, con le preghiere lo trasformò in un porro, che portò alla donna affinché lo mangiasse, guarendola. Questa particolare leggenda è all’origine dell’associazione tra il Santo e l’ingrediente di tante ricette che si preparano per la sua festa.

La ricetta della zuppa di San Patrizio è tratta dal libro “Santa pietanza” di Lydia Capasso e Giovanna Esposito.

Preparate anche il colcannon e l’irish soda bread.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaIrlandese
  • StagionalitàPrimavera

Ingredienti

30 g burro
1 cipolla bianca (media)
1 porro
600 g patate (già mondate e tagliate a pezzi)
1 l brodo vegetale (o di carne, dose indicativa)
1 mazzetto acetosella (io ho usato l’acetosa rossa)
q.b. sale (io l’ho omesso perché il brodo era già salato)

203,53 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 203,53 (Kcal)
  • Carboidrati 32,99 (g) di cui Zuccheri 4,34 (g)
  • Proteine 4,23 (g)
  • Grassi 6,63 (g) di cui saturi 4,19 (g)di cui insaturi 2,32 (g)
  • Fibre 3,85 (g)
  • Sodio 850,02 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 245 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Tagliere
1 Mezzaluna
1 Tegame
1 Cucchiaio di legno
1 Frullatore a immersione

Passaggi

Per preparare la zuppa di San Patrizio, per prima cosa mondate e tritate la cipolla ed il porro, dopodiché fateli appassire per bene in un tegame con il burro. Se necessario, aggiungete del brodo per evitare che si brucino.

Poi aggiungete le patate e il brodo e fate cuocere fino a quando le patate saranno morbide, aggiungendo dell’altro brodo quando necessario.

Solo alla fine aggiungete l’acetosella lavata e tritata.

Quindi, terminate la cottura, aggiustate di sale e tritate il tutto con un frullatore a immersione.

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