Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini

Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini facile, veloce e golosssima! Gli struffoli sono immancabili a Natale, solitamente li preparo senza uova ma quest’anno ho voluto realizzare la ricetta dei sannacchiudere ovvero i famosi struffoli tarantiti. Sono molto aromatici, friabili e, immersi nel miele, diventano  ancora più deliziosi. Una ricetta pugliese della tradizione che sicuramente ha subito delle varianti e sono certa che ogni famiglia ne custodisce gelosamente la propriia. Questa è la mia versione 😉 Vediamo insieme come procedere !

Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini il mio saper fare

Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini

Ma perché si chiamano “sannacchiudere”? Per poterli far arrivare sulle tavole il giorno di Natale le massaie dovevano nasconderli chiudendoli in dispensa per evitare l’assalto 😉

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 100 ml di olio evo
  • 50 g di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 8 g di lievito per dolci
  • 60 ml circa di vino bianco
  • 1 arancia
  • Olio di semi per frittura
  • Miele
  • frrutta secca – zuccherini colorati – canditi

Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini il mio saper fare

Procedimento dettagliato per realizzare i sannacchiudere:

  1. In un tegame versare l’olio evo, aggiungere al scorza di arancia senza la parte bianca e, a fuoco medio, far friggere per ben insaporire. Far raffreddare l’olio e allontanare la scorza.
  2. In una ciotola setacciare la farina, unire lo zucchero, le uova, il lievito per dolci, l’olio evo aromatizzato a filo e iniziare ad amalgmare gli ingredienti.
  3. Infarinare il piano lavoro, trasferire il composto e aggiunere il vino al bisogno un po’ per volta continiuando ad impastare sino ad ottenere un panetto liscio e compatto.
  4.  Far riposare l’impasto per circa 15 minuti coperto con un canovaccio (si può evitare il riposo).
  5. Trascorso il tempo, staccare dei piccoli pezzetti, formare dei cordoncini non molto sottili e con un coltello ricavare dei piccoli tocchetti.
  6. Passare i tocchetti, uno alla volta, sul rigagnocchi per conferire la tipica forma.
  7. Portare a giusta temperatura abbondante olio per frittura in una pentola alta e friggere i sannacchiudere un po’ per volta per non creare molta schiuma. (I SEGRETI per tenere a bada l’olio: con la schiumarola schiacciare la schiuma man mano che si forma, utilizzare un tegame alto e aggiungere i sannacchiudere un pugnetto alla volte per non affollare l’olio)
  8. Cuocere i sannacchiudere sino a doratura girandoli in continuazione e allontanaRLI dall’olio sistemandoli su carta cucina.
  9. Far sciogliere il miele oppure riscaldare il vincotto, tuffare i i sannacchiudere, mescolare delicatamente e trasferirli su di un piatto da portata.
  10. Decorare  con zuccherini colorati, granella di frutta secca, canditi ..

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ENJOY E GRAZIE PER L’ATTENZIONE 🙂

 

 

4 Risposte a “Sannacchiudere ricetta struffoli tarantini”

  1. bella ricetta . per natale voglio sperimentare questa ricetta , perche ha poche uova . GLI Struffoli napoletani, per l alto contenuto di uova, fanno schiumare molto l olio . mi viene un nervoso e si sporca tutta la cucina . cercavo proprio una ricett,a come questa . magari la provo con metà dose prima delle feste natalizie . poi decoro con miele ,
    miele e anice o strega liquore.

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