Pane fatto in casa con autolisi e 2 g di lievito secco per un risultato perfetto. Pane fatto in casa con crosta croccante e ben colorata, mollica soffice e ben alveolata, con un buon sapore e un profumo inebriante. Questo pane con 2 g di lievito risulta leggero e molto digeribile. Richiede solo un po’ di pazienza, il risultato finale ci ripagherà. Molto simile al pane cafone, ma quello che lo rende tanto fragrante e ben cotto è la cottura in pentola in forno. La cottura in pentola ci garantisce una crosta croccante e una mollica umida. La pentola ben chiusa con coperchio crea una specie di forno con la giusta umidità e la cottura del pane è praticamente perfetta. L’ autolisi ci permette di ottenere un impasto liscio e malleabile e lo sviluppo di una buona maglia glutinica. Vediamo insieme come procedere per portare a tavola pane fragrante tutti i giorni fatto con le nostre mani.
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno 3 Ore
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gFarina (tipo 1 )
- 200 gFarina 00 (w 270)
- 340 mlAcqua
- 2 gLievito di birra secco
- 10 gSale
- 1 cucchiainoMalto (oppure zucchero )
Pane fatto in casa con autolisi e 2 g di lievito secco
Cos’è l’autolisi?
L’ autolisi è un pre-impasto che si ottiene miscelando la farina con una parte di acqua per facilitare lo sviluppo della maglia glutinica. Si fa riposare il composto ottenuto per poi passare all’impasto vero e proprio aggiungendo tutti gli altri ingredienti previsti.
A cosa serve l’autolisi?
Conferisce all’impasto elasticità, lo rende morbido, facilmente malleabile e facilità l’assorbimento dell’acqua.
Come fare il pane fatto in casa con autolisi
Setacciare le due farine in una ciotola capiente, incorporare circa 180 ml di acqua e mescolare con un cucchiaio di legno. Il composto dovrà risultare sgranato. Far riposare per circa 30 minuti coperto con pellicola trasparente.
Trascorso il tempo, trasferire il composto nella ciotola della planetaria (si può impastare anche senza planetaria) e aggiungere il malto, il lievito e la rimanenza dell’acqua. Lavorare il tutto con il gancio a uncino per circa 10 minuti aggiungendo anche il sale.
L’impasto del pane risulterà molto elastico, liscio e appiccicoso.
Procedere con le pieghe in ciotola: prendere un lembo di impasto, allungarlo verso l’alto e poi portarlo al centro dell’impasto stesso. Girare la ciotola, prendere un altro lembo, allungarlo e riportarlo al centro. Ripete questo giro di pieghe ogni 15 minuti per 3 volte.
Dopo le pieghe, coprire la ciotola con pellicola e far riposare per circa 1 ora. Dopo trasferire la ciotola in frigo per circa 24 ore.
Passate le 24 ore di maturazione in frigo dell’impasto, tirare fuori la ciotola e tenerla a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
Infarinare con la farina di semola il piano lavoro, rovesciare l’impasto, formare il pane e adagiarlo in una ciotola con un canovaccio ben infarinato e far lievitare per circa 2 ore .
Portare il forno a 250°C. Riscaldare la pentola in ghisa con coperchio sino a quando sarà ben rovente (circa 20 minuti), sfornarla e capovolgere dentro il panetto
Con un coltello ben affilato e a punta praticare dei tagli in superficie
Chiudere col coperchio e infornare di nuovo per 50 minuti a 250° C. Se si desidera un maggior effetto dorato in superficie, lasciar cuocere altri 10 minuti ancora allontanando il coperchio.
Sfornare il pane, sistemarlo su di una gratella e lasciar raffreddare. Affettarlo con un coltello a sega.
Si conserva in sacchetti di carta e una volta freddo si può congelare
Vi segnalo anche la ricetta del PANE FACILE SENZA IMPASTO, cliccare QUI
Va messo a lievitare in quale ripiano del frigo?
Un ripiano centrale 😉
Si può fare col lievito madre?
Ciao Stefania, certo !
Hello,
Perché utilizzare 2 tipi di farina?
Io uso sempre una per volta, anche se ne ho di diversi tipi.
Compro le farine Petra
Grazie.
Janine
Ciao 😉 Due farina per conferire sapore e forza all’impasto 😉 Si può evitare e impastare con un solo tipo di farina 😉