Olio santo piccante come farlo in casa

Olio santo piccante per condimenti davvero forti e decisi. Solo due ingredienti per ottenere un buon olio aromatizzato: peperoncini piccanti e l’olio extravergine di oliva. L’olio piccante, chiamato olio santo, è facile da realizzare, ma bisogna seguire degli accorgimenti per evitare rischi per la nostra salute. L’olio santo ci fa bene, favorisce la circolazione ma nel prepararlo conviene essere molto attenti. Consiglio sempre di utilizzare vasetti piccoli, una volta aperti andranno consumati in pochi giorni e si eviterà un olio rancido. Cosa molto importante è la disidratazione dei peperoncini, vanno tenuti sotto sale per ore, strizzati bene per eliminare l’acqua di vegetazione e lavati con aceto. La disidratazione, il sale e l’aceto eviteranno la formazione di muffe e batteri. Vi ricordo che il botulino è sempre in agguato, ma possiamo evitarlo con pochi e semplicissimi accorgimenti. Come fare l’olio santo piccante l’abbiamo capito, ma a cosa serve? 😉 E’ ottimo per condire  bruschette, zuppe, legumi, sughi, verdure, arrosti e tanto altro. Diciamo che portare a tavola l’olio santo ci aiuterà ad affrontare meglio l’inverno 😉  Ovviamente possiamo decidere noi quanto deve essere piccante il nostro olio santo, tutto dipende da quanti peperoncini andremo ad aggiungere all’olio extravergine di oliva. Dipende dai vostri gusti.. io sono di origini calabresi e non faccio testo: il mio olio santo è spaventosamente piccante 😉

Olio santo piccante come farlo in casa

Ingredienti

• peperoncini piccanti freschi (da preferire peperoncini sottili e poco carnosi)
• olio extravergine d’oliva
• sale fino
• aceto di vino bianco
• guanti per alimenti
• vasetti piccoli di vetro sterilizzati (per come sterilizzarli leggere QUI)
• forbici da cucina

Procedimento:

1. Per realizzare l’olio santo piccante, la quantità dei peperoncini da utilizzare dipende dalla quantità di olio, da quanto deve risultare piccante l’olio e da quanto sono piccanti i peperoncini.
2. Per il procedimento cliccare QUI e seguite il tutto alla lettera. Con questa procedura è possibile conservare i peperoncini piccanti oppure ottenere l’olio santo piccante.
3. Una volta ottenuto l’olio santo, con dentro i peperoncini a pezzettini, volendo si può filtrare con un colino a maglie strette; va poi trasferito in vasetti di vetro sterilizzati piccoli e conservato al buio. (Io preferisco non filtrarlo e ogni volta che ne prendo un po’, rabbocco)
4. Se l’olio santo dovesse risultare troppo piccante si può aggiungere altro olio evo per mitigare il suo sapore

Ecco i miei peperoncini piccanti 🙂

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