Peperoncini piccanti sotto olio croccanti e senza muffe

Peperoncini piccanti sotto olio croccanti e senza muffe, realizzati tramite un procedimento che seguivano la mia nonna, la mia mamma e che oggi seguo anche io per la sua validità. I peperoncini piccanti sotto olio, lavorati seguendo questa ricetta, si conservano croccanti e non si corre il rischio di trovarli ammuffiti o mollicci. Infatti bisogna evitare la formazione di muffe, pericolosissime per la nostra salute. Conservare i peperoncini piccanti sotto olio sono ideali da utilizzare come condimento per la pasta o per le nostre ricette più hot; ho origini calabresi, per questo lo utilizziamo dappertutto! Una volta utilizzati i peperoncini piccanti sotto olio potremo beneficiare del preziosissimo olio santo, ottimo per sughi, zuppe, bruchette e tanto altro. Un olio aromatizzato che donerà brio alle nostre pietanze. Consiglio sempre l’utilizzo di vasetti sterilizzati e piccoli, una volta aperti si consumeranno in poco tempo; ricordate che il botulino è sempre in agguato! Seguitemi 😉

Peperoncini piccanti sotto olio ricetta il mio saper fare

Peperoncini piccanti sotto olio croccanti e senza muffe

  • peperoncini piccanti freschi (da preferire peperoncini sottili e poco carnosi)
  • olio extravergine d’oliva
  • sale fino
  • aceto di vino bianco
  • guanti per alimenti
  • vasetti piccoli di vetro sterilizzati (per come sterilizzarli leggere QUI)
  • forbici da cucina

Procedimento

  1. Lavare accuratamente i peperoncini piccanti e tamponarli con un canovaccio pulito
  2. Infilare i guanti ( attenzione a non toccare gli occhi mente maneggiate i peperoncini!), eliminare i piccioli verdi e con le forbici tagliarli a pezzetti della misura gradita
  3. Versare i peperoncini piccanti in una ciotola, cospargerli abbondantemente di sale fino, mescolare e far riposare per circa 12 ore coperti da un canovaccio avendo cura di mescolare di tanto in tanto.
  4. Trascorso il tempo, con lo schiacciapatate o con un torchietto strizzare bene i peperoncini per eliminare tutta l’acqua di vegetazione, devono rimanere belli asciutti.
  5. Trasferirli nuovamente nella ciotola, versare l’aceto bianco sino a coprirli, mescolare e far riposare per circa 10 minuti e scolare l’aceto.
  6. A questo punto i peperoncini vanno strizzati nuovamente con lo schiacciapatate per poter eliminare tutto l’aceto e anche qui devono rimanere asciutti
  7. Sistemare nei vasetti i peperoncini ben pressati fino a mezzo cm dal bordo e colmare di olio evo
  8. Far riposare senza chiudere ermeticamente per alcune ore, rabboccare l’olio, aspettare ancora qualche ora per verificare la necessità di un altro rabbocco e chiudere ermeticamente.
  9. Conservare i peperoncini piccanti sotto olio in un luogo fresco e buio, preferibilmente anche in frigo.
  10. Consumare i peperoncini piccanti sotto olio dopo qualche giorno; una volta aperto il vasetto conservarlo in frigo. Man man che si utilizzano i peperoncini e l’olio piccante, se necessita, aggiungere altro olio per coprire i peperoncini rimasti nel vasetto: non devono rimanere a contatto con l’aria.
  11. Si conservano per più di un anno, se si dovessero notano bollicine o i peperoncini dovessero risultare mollicci si consiglia di buttare tutto.
  12. Per maggior sicurezza è consigliabile anche la sterilizzazione dei vasetti pieni ma si può evitare.
  13. Per l’OLIO SANTO cliccare QUI . Per la ricetta della CREMA DI PEPERONCINI cliccare QUI 

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24 Risposte a “Peperoncini piccanti sotto olio croccanti e senza muffe”

  1. Maddai! Ho appena raccolto tutti i miei peperoncini e mi stavo chiedendo quale metodo adottare per conservarli! 🙂 Mi leggi nel pensiero. Peperoncini a posto e in più ottengo un olio di grandi proprietà oltre che sapore. 2 in un colpo. Brava e utilissima, grazie

      1. Sono habanero chocholate e habanero red! Si piuttsto piccantelli, ma a me piacciono un sacco. 🙂 Verrà un olio squisito.

  2. Ciao Marisa!!! Ho dei peperoncini e appunto vorrei farli sott’olio, farò tale quale come da te indicato, ma finendo di leggere ho visto che si potrebbe mettere a bollire il vasetto per pastorizzarlo giusto? Ma diventano mollicci? Perdono croccrantezza? Un bacio…a presto

    1. Ciao 😉 a dire il vero io evito, conservo in frigo e rimangono croccatissimi ma, dato che le precauzioni non sono mai tante e propongo ricette che realizzano anche lettori non molto accorti, ho preferito consigliarlo. Se li tieni in frigo puoi evitare e non lesinare il sale 😉

  3. fatti anche io oggi!!! ma alcuni peperoncini son venuti “a galla” perchè non pressati benissimo…meglio toglierli???

      1. Grazie! fatto e messo in frigo …
        adesso sto facendo il secondo vasetto…
        la prima volta per separare il sale dai peperoncini, ho “scavato” nel sale, selezionando con un cucchiaino i peperoncini, e poi setacciandoli con con colino per eliminare il sale che c’era ancora…c’è un metodo pià veloce? ho solo un colino a maglia fine fine…scolapasta?

        1. Ciao Roberto …non lesinare mai con il sale e lui che rende possibile la conservazione 😉 Il colino a maglie strette va bene oppure un lavaggio rapido nell’aceto …mi raccomando conserva in frigo perche la prudenza non è mai troppa 😉

          1. non ho lesinato col sale, ne la prima ne la seconda volta…putroppo lavorando con i turni ho lasciato quasi 24 ore i peperoncini sottosale (in tutte e due le occasioni) e con lo schiacciapatate non è uscita acqua…spero di non aver fatto danno >_<

          2. Ciao
            non è uscita acqua perchè già l’avevano persa? Non hai fatto danni, tranquillo ! Sono belli sodi?

  4. sisi…non si sono “spappolati” …si sono un pò spappolati dopo il bagno in aceto per 10 minuti e nel successivo passaggio nello schiacciapatate… poi li ho asciugati ancora in carta da cucina per togliere ancora umidità…
    speriamo!!!

  5. Nei miei barattoli rimangono intrappolate delle bollicine d’aria. Non è pericoloso? Come posso eliminarle o eliminare il rischio botulino? Se li pastorizzo non vorrei che “cuocessero”!
    Che suggerisci?

    1. Se segue il mio procedimento e conservi in frigo andrà tutto bene …garantisco 😉 Pressali bene e non lesinare sul sale 😉

  6. I peperoncini sott’olio si conservano per anni… non solo uno. Io ho recentemente aperto un vasetto messo via 5 anni fa ed erano perfetti. Senza nemmeno sterilizzare il barattolo.

    1. Ciao
      verissimo! Se fatti bene durano tanto 😉 ma io devo consigliare un anno per stare sicura. Un saluto e alla prossima 😉

  7. Ciao e grazie per la chiarezza dell’articolo.
    Purtroppo ho già preparato i peperoncini sott’olio prima di leggerlo. Avevo dei peperoncini freschi in freezer, li ho semplicemente scongelati e messi sott’olio in 2 barattoli medio-piccoli.
    Sto usando l’olio per condire sporadicamente da 3-4 mesi.
    Cosa rischio? Devo buttare tutto?

  8. Ciao Marisa, ho preparato i miei peperoncini seguendo questa ricetta, solo che il vaso è un pochino grande e non ho altro…speriamo bene.
    Sono stata molto meticolosa a levare tutta l’acqua dei peperoncini, ora sono li con l’olio e fra un po controllero’ che non si sia assorbito.
    Mia suocera li ha sempre fatti ma l’ultimo vaso l’abbiamo buttato, era pieno di bolle d’aria e avevano dell’acqua tipo, lo vedevo dal vetro, in più con la muffa sotto.
    Spero di averli fatto bene e preparare io stessa il mio olio ☺.
    Grazie Marisa.

    1. Ciao cara. non hai un vasetto più piccolo? Tienilo in frigo e anche se l’olio dovesse rapporedenrsi non è un problema, al caldo ritorna liquido 😉 Occorre strizzarli molto bene e non risparmiare il sale 😉
      fammi sapere cara 😉

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