Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto

Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto: un lievitato salato davvero delizioso e sfizioso. Lo gnocco fritto è tipico della tradizione culinaria emiliana, voglio specificare che non è la ricetta originale ma credo che sia molto più leggera in quanto si evita lo strutto nell’impasto ( sostituito dall’olio evo) e lo gnocco non viene fritto nello strutto come invece prevede la ricetta tipica. La particolarità di questa ricetta dello gnocco fritto è la presenza di un cucchiaino di aceto nell’impasto, è un piccolo segreto che rende lo gnocco fritto molto più friabile. Durante la cottura si gonfiano creando lo spazio necessario per un’abbondante farcitura di salumi e formaggi 🙂 io li ho gustati con una zuppa di legumi misti ed ho apprezzato tantissimo. Vi segnalo anche un’altra mia versione dello gnocco fritto, cliccare QUI

Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto ricetta blog il mio saper fare

Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto

Ingredienti per 4 persone:

  • 200 g di farina 00
  • 10 g di lievito di birra fresco
  • un pizzico di zucchero
  • un cucchiaino di aceto bianco
  • 1 cucchiaio colmo di olio evo
  • 50 ml di latte tiepido
  • 50 / 60 ml di acqua
  • sale
  • olio per friggere

Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto ricetta blog il mio saper fare

Procedimento:

  1. Intiepidire il latte ( non deve essere caldo altrimenti blocca il lievito), sciogliere il lievito nel latte, aggiungere lo zucchero e mescolare bene.
  2. Sul piano lavoro setacciare la farina e fare la fontana, aggiungere il latte con il lievito e iniziare ad impastare con le dita.
  3. Unire l’olio, regolare di sale, versare l’aceto e impastare aggiungendo un po’ per volta l’acqua sino ad ottenere un impasto liscio e compatto.
  4. Far lievitare per circa 2 ore in una ciotola coperta con pellicola trasparente e sistemarla in un luogo tiepido.
  5. Trascorso il tempo per la lievitazione, infarinare il piano lavoro e stendere l’impasto con il mattarello per ottenere una sfoglia dello spessore di circa 3 mm.
  6. Con una rotella tagliare i rombi della grandezza preferita (vedi foto) Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto ricetta blog il mio saper fare
  7. Portare a giusta temperatura abbondante olio per frittura e un po’ per volta friggere i rombi avendo cura di girarli spesso altrimenti si colorano troppo. Devono risultare gonfi e dorati uniformemente.
  8. Allontanarli dall’olio e adagiarli su carta cucina.
  9. Servire lo gnocco fritto caldo con salumi, formaggi o zuppe di legumi. Salare se necessita

Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto ricetta blog il mio saper fare

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19 Risposte a “Gnocco fritto senza strutto impasto con aceto”

  1. ottima questa versione!dopo circa una settimana di cibus a parma ne ho assaggiati diversi tipi di gnocco fritto, devo dirti che già a parma ognuno usa una ricetta diversa infatti alcuni erano asciutti e gonfissimi altri invece molto morbidi e poco gonfi. io personalmente per la leggerezza preferisco i primi che mi sembra siano simili a quelli che hai realizzato tu. Il trucchetto dell’aceto mi piace e lo provero’ sicuramente. un abbraccio,peppe.

    1. Ciao Peppe,
      a dire il vero trovo più interessante l’altra mia ricetta….sono molto curiosa ed ho voluto provare anche questa con l’aceto. Se ci provi fammi sapere 🙂 Un caro saluto e grazie 🙂

  2. Come si può resistere alla tentazione del fritto? Io non ci riuscirei neanche sotto costrizione…
    A quest’ora poi mi fai venire una voglia di cibo…

    1. Ciao Katia
      ne sono contenta 🙂
      C’è anche l’altra versione che trovo ancora più buona..l’hai vista? Un bacione e alla prossima 🙂

  3. ciao Marisa, proverò questa versione con l’aceto, la mia versione è con lo strutto, senza lievito, e sono le crescentine….buonissime…ti farò sapere ciaooo

  4. Ciao. Volevo sapere se c’è una variante per poterle cuocere in forno anziché fritte. So che nn è la stessa cosa, ma…. grazie in anticipo

    1. Ciao Anna
      potrei dirti di cuocerle in forno ma io non ho sperimentato 🙂 ma credo che si possa fare 🙂 Fammi sapere cara 😉

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