Come fare un arrosto perfetto

L’arrosto è il classico secondo di carne che amo preparare per il pranzo di Natale. Ma come fare un arrosto perfetto e impeccabile? Pochi sono gli accorgimenti e seguendo alcuni consigli si possono avere arrosti saporiti e teneri.

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• E’ fondamentale per ottenere un buon arrosto comprare carne adatta a questo tipo di preparazione. Può essere un filetto di maiale, di vitello o altri tagli che ci garantisco un buon risultato. Ci dobbiamo far guidare dal nostro macellaio di fiducia.
• Per via della cottura prolungata l’arrosto tende a perdere morbidezza, la soluzione a questo consiste nel praticare piccoli taglietti sulla superficie della carne e inserire pezzetti di lardo oppure avvolgerla con fettine di lardo o pancetta e legarla con spago da cucina.
• Per conferire sapore all’arrosto bisogna far marinare la carne prima della cottura. Immergere la carne nel vino o nel latte, unire erbe aromatiche come salvia e rosmarino. Aggiungere le spezie e aromi come cipolla e sedano.
• La cottura rappresenta la fase più importante: rosolare la carne a fuoco vivo  in una casseruola dal fondo spesso usando solo olio evo. I pori della carne si sigillano trattenendo tutti i succhi che conferiranno all’arrosto sapore e morbidezza. Non girare la carne con forchettoni, non dobbiamo assolutamente pungerla altrimenti fuoriescono i liquidi. Per girarla dobbiamo usare delle palette.
•  I soffritti di verdure vanno fatti a parte in un’ altra pentola e quando sia l’arrosto che il soffritto risultano ben rosolati  possiamo unirli. A questo punto aggiungiamo i liquidi che richiede la ricetta esempio: vino, latte, brodo. Cuocere il tutto necessariamente con coperchio per il tempo richiesto. Possiamo ultimare la cottura dell’arrosto in forno
•  Fondamentale è, ultimata la cottura, avvolgere il pezzo di carne in un doppio foglio di alluminio e aspettare 15 minuti circa per tagliarlo a fette. L’arrosto risulterà più compatto.
• Servire l’arrosto con il fondo di cottura. Se dovesse risultare troppo liquido possiamo addensarlo con l’aggiunta di un po’ di farina o di amido di mais ottenendo così una salsina cremosa.