Panzerotti pugliesi con semola rimacinata

La ricetta dei panzerotti pugliesi con semola rimacinata è largamente presente sul web in centinaia di ricette e video ricette, non potevo quindi assolutamente farla mancare anche sul mio blog. In queste ultime settimane ho letto diverse ricette e guardato molti video sul panzerotto pugliese perfetto, anche perché, non avendoli mai preparati di persona (ma solo mangiati in vacanza), volevo essere sicura di farli proprio buoni, come i panzerotti pugliesi originali.
Per cercare di imparare bene l’arte dei panzerotti pugliesi fritti, ho guardato le ricette delle nonne pugliesi, delle esperte massaie, delle mie colleghe blogger su giallo zafferano e anche quella della fondatrice di GZ Sonia Peronaci.
Ed eccoli qua i miei panzerotti ripieni di pomodoro e mozzarella, buonissimi, fragranti e profumati, hanno allietato il nostro primo sabato sera dal sapore estivo di quest’anno. Le temperature si stanno alzando è abbiamo voglia di mare, voglia di vacanze, magari proprio nella bellissima PUGLIA!
Per evitare il sapore e l’odore di lievito di birra, che io purtroppo sento sempre quando la quantità supera la reale necessità, ne ho messo pochissimo privilegiando una lenta lievitazione, quindi se volete fare come me, impastate al mattino. Altrimenti, se i vostri tempi sono ristretti, e preferite fare tutto nel giro di qualche ora, aumentate le dosi di lievito a vostro piacimento.
Sandra

La ricetta dei panzerotti pugliesi con semola rimacinata è largamente presente sul web in centinaia di ricette e video ricette, non potevo quindi assolutamente farla mancare anche sul mio blog.  In queste ultime settimane ho letto diverse ricette e guardato molti video sul panzerotto pugliese perfetto, anche perché, non avendoli mai preparati di persona (ma solo mangiati in vacanza), volevo essere sicura di farli proprio buoni, come i panzerotti pugliesi originali.
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo10 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per 6 panzerotti pugliesi con semola rimacinata

Per l’impasto

  • 350 gfarina 0 (per pane e pizze)
  • 300 gacqua (fino a 350 se la farina ne richiede di più)
  • 10 gsale
  • 6 glievito di birra fresco (oppure 2 g di lievito secco)
  • 10 golio extravergine d’oliva
  • 1 lolio di arachide (o girasole per friggere i panzerotti)

Per il ripieno

  • 150 gpassata di pomodoro
  • q.b.formaggio (grattugiato)
  • 150 gmozzarella
  • q.b.sale
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva

Preparazione dei panzerotti pugliesi con semola rimacinata

Ho preparato questo impasto a mano, la consistenza è morbida e facile da maneggiare anche grazie alla bassa idratazione, se preferite potete utilizzare la planetaria o il vostro robot da cucina.
  1. In una ciotola abbastanza capiente riunite i due tipi di farina e aggiungete il lievito spezzettato.

    Preparate una caraffa con i primi 300 g di acqua e sciogliete all’interno il sale (a seconda di quanta acqua assorbirà la farina valuterete se aggiungerne altra fino a circa 50 g).

  2. Iniziate a versare l’acqua poco per volta mentre impastate fino ad averla inglobata tutta. L’impasto deve risultare morbido e soffice ma non appiccicoso, quando avrete finito tutta l’acqua valutate se ne servirà altra per renderlo più morbido, in questo caso ne aggiungerete 10 g per volta fino ad ottenere la consistenza giusta. Finite con l’aggiungere l’olio e impastate fino a farlo assorbire bene tutto. Ponete a lievitare fino al raddoppio, con le quantità di lievito indicate impiegherà circa 6 ore ma i tempi possono aumentare o diminuire anche in base alle temperature, tenete d’occhio il vostro impasto.

  3. Una volta che il vostro impasto è giunto al raddoppio procedete a formare le palline. Le mie oscillano tra i 130 g ed i 140 g ognuna. Ponetele su una teglia pulita e lasciatele lievitare ancora fino ad considerevole aumento di volume, quasi il raddoppio, considerate che impiegheranno circa 4 ore.

  4. Se volete rallentare i tempi perché vi servono per ora di cena, potete coprire i panetti con una teglia non a contatto e porre in frigo, nel mio caso per esempio, che avevo impastato al mattino molto presto, erano le 14,00 quando ho formato i panetti ed era francamente troppo presto, mettendole in frigo ho rallentato la lievitazione e le ho trovate perfette al mio rientro da un giro di commissioni alle 19.30, le ho tirate fuori e lasciate acclimatare per almeno 3/4 d’ora.

  5. Intanto preparate la salsa di pomodoro, insaporitela a crudo con un po’ di sale e olio. Preparate la mozzarella tagliandola a cubetti e lasciatela sgocciolare un’oretta prima di utilizzarla.

  6. Appena i panetti sono lievitati al punto giusto prendetene uno per volta e stendetelo con un matterello senza infarinare troppo, deve essere tondo e con un diametro di circa 20 cm.

    Mettete al centro e senza toccare i bordi la mozzarella (circa 25 g) , due cucchiai di passata di pomodoro e un cucchiaino colmo di formaggio grattugiato.

  7. Richiudete formando una mezzaluna e sigillate con cura pressando sui bordi, questa operazione va eseguita con cura ed i bordi vanno ripassati anche prima di immergerli in olio bollente.

    Procedete in questa maniera per tutti i panzerotti e metteteli da parte su una teglia o un canovaccio spolverati di semola.

  8. Scaldate l’olio di semi fino a portarlo alla temperatura di 175°, immergete i panzerotti uno o max due per volta e versate l’olio bollente con un mestolo anche sulla parte superiore, questa piccola attenzione eviterà che il panzerotto gonfi troppo e si apra facendo fuoriuscire tutto il ripieno, dopo un paio di minuti girate il panzerotto per farlo dorare bene su entrambi i lati.

  9. Ponete i panzerotti fritti su carta assorbente per farli asciugare dall’olio in eccesso. Serviteli ben caldi ma state attenti a non scottarvi con il sugo bollente mi raccomando!

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