Ecco una spiegazione semplice ed efficace per scoprire come dissalare il baccalà correttamente, vi spiego tutto in questo post, anche per darvi un riferimento su come eliminare il sale dal vostro baccalà per fare la ricetta del baccalà indorato e fritto e per il baccalà con le patate in umido e per il baccalà all’insalata.
Se ogni volta che vi trovate di fronte ad una baffa di baccalà sotto sale, vi chiedete come e quanto tempo deve stare in ammollo il baccalà sappiate che l’intera operazione dura circa 48 ore.
Prima di procedere alla spiegazione su come ammollare il baccalà occorre fare una precisazione sulla differenza tra stoccafisso e baccalà. Stocafisso e baccalà provengono dalla stessa materia prima, ossia si tratta di merluzzo in entrambi i casi, ma cambia il metodo di conservazione. Mentre lo stoccafisso viene essiccato al sole per tre mesi, il baccalà viene conservato sotto sale appunto.
Vi lascio le istruzioni per il eliminare come si deve il sale dal vostro filetto di baccalà e vado a cucinare per domani sera.
Sandra
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione2 Giorni
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Come dissalare il baccalà correttamente
Strumenti
Eliminare il sale dal baccalà
Come dissalare il baccalà correttamente
Spazzolate via il sale dal baccalà aiutandovi con una spazzola da cucina sotto un getto di acqua fresca corrente. Se avete una intera baffa di baccalà (una intera metà del pesce) tagliatela in due dalla testa alla coda.
Vi consiglio di procedere subito ad eliminare la pelle che verrà via molto facilmente in questa fase.
Tagliate il baccalà in comodi tranci, la misura ideale per una migliore dissalatura è tagliarli larghi circa 1 spanna.
Mettete i tranci in una bacinella abbastanza grande e ricopriteli con abbondante acqua fresca. Trasferite in frigo e cambiate l’acqua ogni 8 ore per 48 ore circa.
Per essere sicuri che il baccalà sia perfettamente dissalato vi consiglio di prenderne un pezzettino e cuocerlo per verificare che non sia ancora troppo sapido. Se così fosse prolungate ancora per una giornata l’operazione di cambio dell’acqua ogni 8 ore affinché sia perfetto per la vostra ricetta.
Procedete quindi a cucinare i tranci di baccalà dissalati come preferite, oppure potete conservarlo chiuso in un contenitore ermetico posto in frigo per due giorni, oppure potete congelare ed utilizzare il baccalà all’occorrenza.
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