Pollo in padella al pomodoro

Pollo in padella al pomodoro, un altra versione molto gustosa del pollo in umido dopo il pollo alla cacciatora.

Si tratta di una ricetta piuttosto semplice e leggera da preparare, ricca di buon sugo saporito che ti permette una squisita scarpetta che piace a grandi e bambini. Si possono utilizzare pomodori freschi a grappolo, soprattutto nel periodo estivo che sono molto saporiti ma si prepara benissimo con i pomodori in scatola.

Non richiede una cottura particolarmente lunga perché il pollo viene prima spellato e spezzettato nella padella. Potete arricchirlo con le spezie che preferite e l’utilizzo del peperoncino può essere tranquillamente sostituito dal pepe nero secondo il vostro gusto.

Normalmente utilizzo il pollo d’allevamento per la preparazione di questa ricetta, ma viene buonissimo anche con il pollo ruspante vi ricordo solo di prolungare per quest’ultimo i tempi di cottura almeno di 30 minuti, facendo attenzione a non far ritirare troppo il sugo. Se vedete che il sugo si sta ritirando troppo potete aggiungere un po’ di vino bianco o di acqua e mantenere la fiamma di cottura medio/bassa.

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Pollo in umido al pomodoro semplice e leggero
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

1 pollo
1 confezione polpa di pomodoro (o pomodori freschi a grappolo)
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
2 spicchi aglio
q.b. sale
q.b. peperoncino (o pepe)
1/2 bicchiere vino bianco
Qualche foglia basilico

583,07 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 583,07 (Kcal)
  • Carboidrati 7,79 (g) di cui Zuccheri 0,03 (g)
  • Proteine 53,73 (g)
  • Grassi 36,56 (g) di cui saturi 10,81 (g)di cui insaturi 19,34 (g)
  • Fibre 1,47 (g)
  • Sodio 768,28 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 300 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Per preparare questa ricetta bisogna spezzettare il pollo quindi vi consiglio un trinciapollo. Per la cottura è utile una buona padella da 28/30 cm, antiaderente per usare pochi grassi.

Preparazione

La preparazione è molto semplice importante è spellare bene il pollo e spezzarlo almeno in 8 pezzi.

Preparate il pollo togliendo completamente la pelle e spezzandolo almeno in 8 pezzi. Personalmente aiutandomi con il trinciapollo lo taglio partendo dalla divisione del petto poi seguendo la linea del dorso lo divido prima in due , poi in quattro separando le cosce dalle ali e spezzo in due parti ogni quarto di pollo.
Mettete i pezzi di pollo in padella aggiungete olio, sale, peperoncino, coprite con il coperchio e portate su fuoco con fiamma viva.

Fate rosolare bene il pollo da tutte le parti girandolo ogni tanto e tenendolo sempre coperto con il coperchio. Quando è ben rosolato irroratelo con il mezzo bicchiere di vino bianco e sempre coperto lasciate ridurre.

Quando il vino si è risotto ma non completamente asciugato aggiungete il pomodoro, l’aglio schiacciato e le foglie di basilico, aggiustate di sale. La fiamma del fornello deve essere medio/bassa fino a fine cottura. Cuocete sempre con il coperchio. Serviranno circa 45 minuti totali per avere il pollo ben cotto. Se vedete che il sugo si riduce troppo potete aggiungere un po’ di acqua oppure altro vino bianco, ma se mantenete una temperatura di cottura giusta non dovrebbe accadere.

NOTE

Il pollo in padella al sugo è ottimo consumato caldo, ma essendo una preparazione in umido vi da la comodità di poterlo preparare in anticipo e riscaldarlo al momento di doverlo consumare. Per riscaldarlo vi suggerisco sempre di aggiungere un po’ di acqua così da idratare il sugo e poterlo riscaldare per bene. Si mantiene bene in frigorifero per un paio di giorni.

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Pubblicato da Debora

Mi chiamo Debora, adoro la cucina da sempre, ho imparato a cucinare seguendo la mamma, rubando con gli occhi il suo “quanto basta” . Con gli anni ho ampliato la mia esperienza, rinnovando alcune ricette, sperimentandone di nuove sempre con la voglia crescente di cucinare ricette semplici ma sempre ricche di gusto.

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