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La frutta è un alimento molto importante: apporta nutrienti essenziali per il nostro benessere, specialmente vitamine, sali minerali e fibre. Andando al supermercato, però, veniamo spesso colti dall’indecisione perché troviamo una scelta molto vasta di frutta. Ma siamo sicuri che sia tutta frutta buona e sana, oppure possiamo trovarci di fronte a frutta trattata e/o frutta di serra?
La scelta migliore, infatti, è quella di comprare sempre la frutta di stagione, perché mantiene inalterate tutte le proprietà e quindi è migliore sia nel gusto che per la nostra salute, ma anche perché è un prodotto fresco e sostenibile che non ha ricevuto trattamenti o ne ha ricevuto in quantità nettamente inferiore, essendo stata coltivata nel giusto periodo dell’anno.
Inoltre, la frutta e la verdura di stagione costa molto meno, perché non ha bisogno di serre e di trattamenti per crescere. Ancora di più se scegliamo di acquistare frutta e verdura a chilometro zero!
La stessa cosa, ovviamente, riguarda per la verdura e gli ortaggi. Se volete saperne di più a riguardo, leggete: Verdura di stagione, calendario mese per mese.
Come fare per sapere se la frutta che stiamo acquistando è davvero frutta nata e cresciuta all’aria aperta, e non sotto un tendone di plastica? E’ molto semplice: bisogna conoscerne la stagionalità!
Alcuni frutti coltivati in Italia, in particolare mele e pere, non hanno una stagionalità particolare e possono essere acquistati lungo tutto l’arco dell’anno. In alcuni mesi presentano una qualità migliore perché hanno una maggiore freschezza, nella tabella che trovi alla fine questi mesi sono contrassegnati in grassetto. Altri frutti, come banane e ananas, possono essere tranquillamente acquistati tutto l’anno perché sono frutti di importazione che, essendo coltivati in Paesi con climi molto diversi dal nostro, sono freschi in qualsiasi mese.
A parte questi quattro frutti (mele, pere, banane e ananas) che, come appena detto, sono presenti tutto l’anno, vediamo mese per mese quali sono i frutti di stagione. Considerate comunque che molto dipende anche dal territorio in cui ci si trova, poiché tra nord e sud Italia ci sono differenze climatiche per cui un frutto potrebbe essere di stagione in un luogo ma non in un altro. Per questo motivo, raccomando di verificare sempre il luogo di raccolta che è indicato sull’etichetta o sul cartello del prezzo del prodotto.
- Gennaio: sì ad agrumi come arance, mandarini, pompelmi e mandaranci, ma anche ai kiwi. Mele e pere sono di ottima qualità fino al mese di aprile.
- Febbraio: è l’unico mese in cui è possibile trovare le mandorle italiane fresche, oltre a tutti i frutti già citati nel mese di gennaio. A febbraio e a marzo, mele, pere e banane hanno una maggiore qualità. Le banane a febbraio e marzo sono migliori.
- Marzo: ancora arance, kiwi e mandarini, spuntano finalmente i freschissimi limoni. Ancora freschezza garantita per mele, banane e pere.
- Aprile: è il mese in cui iniziamo a trovare le prime fragole fresche sui banconi di mercati e supermercati. Approfittiamo ancora delle mele e delle pere, perché in primavera saranno di qualità leggermente inferiore. Sì a limoni, kiwi e arance.
- Maggio: approfittiamone per fare le nostre ultime spremute, perché le arance torneranno solo a novembre. Maggio è il mese delle ciliegie, sicuramente uno dei frutti più amati, mentre le fragole continueranno ad esserci fino ad agosto. E’ già possibile trovare le prime albicocche e le prime nespole nelle regioni più calde.
- Giugno: un mese in cui abbiamo davvero un’esplosione di freschezza e di colore! Via libera ad albicocche e nespole in tutta Italia, ma anche a pesche, prugne, susine e frutti di bosco come mirtilli, bacche di gelso, lamponi e fragoline di bosco. Si continuano a gustare le ciliegie e le fragole; si possono trovare anche le amarene fino a luglio. Torna la freschezza del limone.
- Luglio: finalmente la fresca e dissetante anguria, che ci accompagnerà per due mesi. Possiamo inoltre trovare i fichi, le more, i meloni e i ribes. Ancora albicocche, amarene, ciliegie, susine, prugne, pesche, fragole, lamponi e bacche di gelso. Mele e pere tornano ad essere di ottima qualità.
- Agosto: è l’ultimo mese per gustare le albicocche, l’anguria, fragole, lamponi e ribes. Sì a fichi, meloni e mirtilli, pesche, prugne e susine. Finalmente arriva anche l’uva!
- Settembre: mese in cui i frutti estivi iniziano a scarseggiare e a diventare di consistenza farinosa. Meglio optare per l’uva e per il fico d’India, frutto la cui stagionalità si limita al solo settembre.
- Ottobre: iniziano a vedersi i primi melograni, i cachi e le castagne, frutti tipicamente autunnali. Torna anche la nespola, che in estate non si era più fatta vedere! Ultimo mese per gustare al meglio l’uva.
- Novembre: finalmente si può tornare a fare spremute con arance, mandaranci e mandarini! Novembre è anche il mese dell’avocado, del kiwi che torna in tutta la sua bontà e della noce. Sì ancora a cachi, castagne, limoni, melograni e nespole.
- Dicembre: è il mese in cui troviamo l’ananas di qualità migliore, anche se è comunque frutto di stagione tutto l’anno. Ancora arance, avocado, cachi, kiwi, agrumi in generale pompelmi compresi.
