Le treccine con lievito madre richiedono lunghi tempi di lievitazione, dovuti anche alla farina Manitoba, ma saranno così soffici e buone, che ne varrà assolutamente la pena!
Potete prepararle in diverse varianti, con o senza frutta secca, con creme, oppure semplici con sole gocce di cioccolato fondente.
Io le preparo sempre con gocce di cioccolato, poi aggiungo nocciole tritate grossolanamente (in questo caso riduco la quantità di gocce), oppure crema di pistacchio o crema di nocciole.
L’ultima volta che le ho preparate, Aurora non riusciva a scegliere tra crema di nocciole e di pistacchio, quindi ne abbiamo fatta una versione bigusto per super golosi che non vogliono rinunciare a nulla!
Potete prepararle e congelarle appena raffreddate, saranno pronte in 10 minuti al mattino riscaldandole in forno tradizionale a 100° oppure al microonde (personalmente preferisco il primo metodo, che quindi vi consiglio 😉).
Allora cosa aspettate a provarle e scoprire nuove varianti?! Non dimenticate di farmi sapere quali gusti avete provato, nei commenti!
Se avete tempo,
cucinate voi!
Crio
Ingredienti
Impasto base
- 500 gfarina Manitoba (tipo 0)
- 100 glievito madre (rinfrescato da max 4-6 ore)
- 250 glatte (intero o parzialmente scremato)
- 1uovo
- 40 golio di girasole
- 60 gzucchero di canna
- 8 gsale fino
- 80 ggocce di cioccolato fondente
Variante cioccolato fondente e nocciole
- 60 ggocce di cioccolato fondente (al posto degli 80g dell’impasto base)
- 60 gnocciole intere spellate
Variante crema di nocciole o crema di pistacchio
- q.b.crema di nocciole
- q.b.crema di pistacchio
Per spennellare
- 1tuorlo
- 2 cucchiailatte
Strumenti
- Planetaria oppure puoi impastare a mano
- Teglia
- Tappetino da forno riutilizzabile
Prepariamo le treccine:
Nella planetaria, fate sciogliere il lievito madre in una parte del latte tiepido, utilizzando la frusta a foglia (o a K).
Una volta disciolto il lievito, montate il gancio per impasti e continuate ad aggiungere il latte restante, lo zucchero, l’uovo, la farina setacciata, il sale e l’olio.
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungete le gocce di cioccolato o gocce + nocciole (che dovranno essere tritate più o meno grossolanamente, in base ai vostri gusti).
Trasferite l’impasto, che sarà elastico e un po’ appiccicoso, su un piano di lavoro leggermente infarinato e lavorate a mano fino ad ottenere una palla.
Mettetelo in una ciotola coperta con pellicola trasparente e fate lievitare per circa 12 ore, al riparo da sbalzi di temperatura o correnti d’aria.
Una volta trascorso il tempo di lievitazione, rovesciate l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo fino a dargli nuovamente la forma di una palla per poi dividerlo a metà.
Prendete una parte e dividetela nuovamente a metà e ogni porzione in 3 parti uguali, così facendo otterrete 6 palline che dovranno avere più o meno la stessa grandezza.
Ora lavorate una pallina alla volta: dividetela in 3 parti uguali e date ad ognuna la forma allungata lavorandola con il palmo delle mani così da ottenere dei cilindretti di circa 20 cm.
Unite i 3 cilindretti per una estremità, se desiderate aggiungere creme, questo è il momento di spalmarle.
Dopodiché intrecciateli sovrapponendoli alternativamente (proprio come si fa per fare le trecce ai capelli).
Trasferite le 6 trecce della prima metà impasto in una teglia foderata di carta forno e coprite con la pellicola.
Lavorate allo stesso modo la seconda metà che avevate lasciato da parte e otterrete in tutto 12 treccine, per cui vi occorreranno due teglie di medesima grandezza.
Lasciate riposare nuovamente per circa 4 ore in forno spento con lucina accesa, oppure a temperatura ambiente (superiore a 22° per 6 ore).
Aumenteranno di circa un terzo il loro volume. Una volta terminata la seconda lievitazione, preriscaldate il forno a 180° (se ci avete messo le treccine a lievitare, toglietele mentre si preriscalda!).
Spennellate le treccine con un’emulsione di tuorlo d’uovo sbattuto e 2 cucchiai di latte e fate cuocere in forno caldo per 23-25 minuti massimo.
La superficie dovrà essere bella dorata senza scurirsi troppo.
Terminata la cottura, spostatele su una griglia per farle raffreddare, dopodichè le vostre treccine con lievito madre a lunga lievitazione saranno pronte da gustare!
Conservazione
Le treccine con lievito madre a lunga lievitazione si conservano in sacchetto ben chiuso per 2 giorni mantenendo la loro sofficità.
Possono essere congelate e tirate fuori la sera prima, per poi riscaldarle in forno tradizionale o microonde, per qualche minuto.
Se vi dimenticate di tirarle fuori dal freezer la sera prima, nessun problema: potete metterle in forno direttamente congelate, ci vorrà solo un po’ più di tempo ma avrete le vostre treccine calde come appena sfornate 😉
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