Biscotti della famiglia di P. Artusi

I biscotti della famiglia di P. Artusi sono stati una vera scoperta: ho trovato la ricetta in un vecchio libro a casa di mia nonna, una raccolta di ricette del famoso Pellegrino Artusi.
Il grande gastronomo li chiamava “biscotti della famiglia” e questa l’introduzione che fa alla ricetta: <<Sono biscotti di poca spesa, facili a farsi e non privi di qualche merito perchè posson servire sia per the sia per qualunque altro liquido, inzuppandosi a meraviglia>>.
Dovrebbe bastare questo per convincervi a provarli, e se non bastasse, vi dico che sono davvero facilissimi e velocissimi da fare e hanno una consistenza stupenda: leggermente croccanti fuori, dentro morbidi da sembrare quasi pane.
Non contengono uova, quindi sono adatti anche a chi è allergico alle loro proteine.
Hanno un sapore delicatissimo che li rende perfetti da inzuppare nel the o nel latte, o da servire con crema di nocciole o cioccolato fondente (come ho fatto io).

L’impasto è molto elastico, quindi se avete voglia di farli con stampini particolari, tenete conto che tendono leggermente a sformarsi: per questo tipo di utilizzo vi consiglio impasti senza lievito.

Per il resto, preparateli con i vostri bimbi e bimbe, si divertiranno tantissimo ad impastare e dare forma ai biscottini, li mangeranno volentieri e non dovrete preoccuparvi perchè contengono pochissimi grassi e pochi zuccheri!
Ultima precisazione, la ricetta originale, come tutte le classiche “ricette di un tempo” prevede l’uso del burro, che io ho sostituito con olio di girasole. Vi riporto le quantità di entrambi, così che possiate scegliere l’ingrediente che preferite.
Ora siete pronti…se avete tempo,
cucinate voi!
Crio