Arancine al nero di seppia

Gli arancini o per dirla alla trapanese “le arancine”, sono l’espressione più tipica della cucina siciliana perché si trovano in tutte le parti della Sicilia in qualunque periodo dell’anno, ma il giorno in cui le arancine si mangiano di più è quello di Santa Lucia, il 13 dicembre, poiché, secondo un’antica tradizione quel giorno non si mangerebbe pasta. L’arancina viene così chiamata perché ha la forma tipica dell’arancia e l’origine sembri che derivi dalla cucina povera dato che una volta non si buttava nulla e tutto veniva sapientemente riciclato. Di arancine ne esistono di tutti i gusti, dalle classiche al prosciutto e al ragù a quelle con il pistacchio e speck, a quelle dolci con la nutella! Vi invito a provarle se non l’avete mai fatto. Basta un pò di praticità e i vostri commensali vi ringrazieranno! Oggi mi sono dedicata alla preparazione di un tipo di arancina un pò particolare, ovvero l’arancina al nero di seppia, preparata con la parte di “inchiostro” della seppia ma anche con la seppia stessa. Se siete amanti del sapore di mare e gradite il sapore della seppia, provate queste arancine, sono strepitose!

  • Preparazione: 1 Ora
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 10 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Zafferano 1 bustina
  • Riso 500 g
  • Farina 250 g
  • Parmigiano reggiano 250 g
  • Burro 30 g
  • Uova 2
  • Sale 1 pizzico
  • Nero di seppia 1 bicchiere
  • Seppia 1
  • Cipolle 2
  • Concentrato di pomodoro 2 cucchiai
  • Pepe Qb

Preparazione

    1. Per preparare le arancine iniziate a lessare il riso in 1,2 l d’acqua bollente salata;
    2. Non appena il riso sarà completamente cotto, unire lo zafferano, il burro per mantecare e il parmigiano per insaporire;
    3. Fate raffreddare per bene il riso e nell’attesa che si freddi procedete alla preparazione del ripieno ;
    4. Pulite la seppia e tagliatela a pezzetti. Affettate anche la cipolla;
    5. Scaldate in una padella 2-3 cucchiai di olio di oliva dopo di che aggiungetevi la seppia tagliata a pezzetti e la cipolla e dopo un paio di minuti fate sfumare con il vino bianco;
    6. Dopo che il vino sarà evaporato aggiungetevi il concentrato di pomodoro, aggiustate di sale e di pepe e fate cuocere per pochi minuti, dopo di che riversatevi il nero di seppia;
    7. Una volta che il ripieno è pronto, mischiate il riso con metà del condimento in modo tale che prende il colore, dopo di che prendete con la mano un pugno di riso e riempitelo con u cucchiaio di nero di seppia e di seppia. Ripetete l’operazione per tutte le arancine;
    8. ; Non appena tutte le arancine sono state modellate, immergetele in una pastella di farina setacciata, un pizzico di sale e acqua a filo e infine fatele rotolare prima nelle uova sbattute e poi nel pangrattato;
    9. Così preparate possono essere fritte e in pochissimi minuti saranno pronte da mangiare.

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