Oggi vi presento il Tutorial torta libro aperto in pasta di zucchero, che ho creato in occasione di una prima comunione.
Devo dirvi che non è una torta facilissima. Dalle immagini magari sembrerà così, ma bisogna stare un po’ attenti ai dettagli, in modo che il libro aperto venga il più veritiero possibile. Se invece cercate il tutorial per il libro chiuso, lo trovate QUI.
Iniziamo subito ?
Tutorial torta libro aperto
Per la base ho utilizzato la ricetta del pan di spagna allo yogurt, ma vanno benissimo anche altre basi tipo la moretta, la biondina o la torta che preferite. Non deve essere sagomata, quindi potete scegliere la base che preferite.
Potete scegliere se creare due strati di torta e uno di crema o tre strati di torta e due di crema, a seconda di quante persone siete e di quanto volete che venga grande la torta.
Vi consiglio di utilizzare la prima versione con uno strato solo di crema, perchè l’effetto libro aperto è maggiore.
Una volta pronta la base, bagnatela e farcitela (ho utilizzato camy cream, fragole e gocce di cioccolato). Prima di appoggiare lo strato superiore di torta, lo tagliate a metà e bagnate il suo interno.
Appoggiate dei savoiardi sopra la farcitura, come vedete nella foto, e appoggiate sopra le due metà di torta. I savoiardi serviranno a dare l’effetto del libro aperto. Potete utilizzarne anche solo 4, invece che 8 come ho fatto io.
Ricoprite la torta di ganache al cioccolato o crema al burro e lasciate raffreddare in frigo per mezz’oretta.
Prendete la pasta di zucchero e create delle striscie. Dovranno essere alte quanto la torta e lunghe quanto il perimetro di metà della torta.
Con una rotellina incidete leggermente delle righe che daranno l’effetto delle pagine e applicate delicatamente la striscia di pasta di zucchero sulla prima metà del libro. Create un’altra striscia e procedete nella stessa maniera.
Ora create quattro triangoli. Arrotondate leggermente un angolo di ogni triangolo e applicateli sui quattro angoli esterni del libro.
Create altri quattro triangoli, leggermente più grandi, arrotolate un angolo e appoggiateli con un pochino di acqua o colla edibile sopra ai triangoli precedenti. I triangoli serviranno a dare l’effetto delle pagine in movimento.
Stendete la pasta di zucchero abbastanza fine e create un rettangolo grande quanto metà della superficie della torta. Stiamo creando “la pagina” superiore. E’ lo stesso se non è della stessa misura esatta. Appoggiate la sfoglia di pasta di zucchero sopra metà della torta e ritagliate la misura con una forbice. Ripassate tutto il contorno con le dita in modo che il taglio non sia troppo netto.
Preparato l’altro rettangolo e procedete nella stessa maniera.
Ora il libro è pronto. Per nascondere l’unione delle due pagine, create un segnalibro a forma di cordino o a forma di striscia.
In questo caso ho utilizzato un cordino che ho creato con la sugar gun e poi arrotolato. Se la pasta di zucchero è troppo dura e non esce dalla sugar gun, ammorbiditela con del crisco (grasso vegetale) o con un pochino di burro.
Per il pon pon del segnalibro, utilizzate la sugar gun con la bocchetta bucherellata.
Completate il libro con un cordoncino di pasta di zucchero tutto intorno al libro.
Per dare l’effetto anticato, applicate con un pennello del colorante in polvere: potete utilizzare il bronzo e il rame. Io utilizzo il “paprika” mischiato a del cacao amaro. Potete utilizzare anche un pennello da fard pulito, dedicato solo al cake design (ovviamente !).
Il tutorial torta libro aperto è finito. Se avete domande, chiedete pure tra i commenti qui sotto.
Ora potete decorare il vostro libro come meglio credete. Per la torta comunione ho decorato il libro con delle calle, l’uva, la spiga e il calice. Ecco alcune foto.
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Ciao Leyla!
Mi sto accingendo anche io a preparare una torta libro per la comunione di mio nipote! (in passato ne ho già fatte un paio! Quindi il procedimento non mi è nuovo!) Spero di riuscire a renderla bella come la tua!
CIAO!
Sei troppo buona Lucia ! Hai visto anche l’altra versione ? Sicuramente farai un capolavoro ! 🙂 un abbraccio, Leyla
ciao per la base rettangolare del pan di spagna che dimensioni di stampo hai usato?
Ciao Antonella ! Ho utilizzato una teglia piccola per lasagne che misura 34 x 27 cm ! 🙂 Leyla
Ciao la mia domanda è per coprire una torta come la tua quanta crema a burro serve , in quali dosi se puoi dirmelo, grazie mille
Ciao Alessandra ! Credo che una dose di crema al burro (che trovi qui: http://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/crema-al-burro-ricetta/) basti. Sono 750 g. e la misura è tipo una teglia da lasagne. Poi dipende anche da quanto è spesso lo strato di crema e da quanta ne metti. Ma credo ti basterà. Leyla
Mamma mia Leyla!
Non sapevo che eri una cake designer.
Ti facevo “solo” gran pasticciera e cuoca.
Mi ero imbattuto ben presto nella tua ricetta della pasta di zucchero ma non credevo facessi queste decorazioni artistiche!!!
È roba che non posso provare neanche minimamente a imitare essendo non dotato nel decorare a mano e avendo persino una pessima calligrafi! Per cui….
Una domanda. Le calle, l’uva, la spiga e il calice li hai realizzati a mano in pdz o li hai acquistati.
Se li hai acquistati avresti qualche link di negozi online di cake design che offrono anche decorazioni per prime comunioni?
Mio figlio celebrerà la prima comunione tra poche settimane e stavo penando di addobbare la torta con ornamenti tipici della cerimonia. Qui in Germani ho trovato online decorazioni in pdz un po’ troppo kitsch.
Per cui, se queste decorazioni al tempo le hai comprate potresti magari segnalarmi qualche link di negozi di cake design di buon livello.
Se,invece, come temo, li hai realizzati a mano, sono spacciato! 🙂
Salutoni
Vic
Ciao Vic, ho un passato di “cake designer”. Anzi, il blog è nato proprio così, con il cake design. Mi sono dedicata per 3-4 anni, poi mi sono stufata! Le decorazioni in pasta di zucchero sono tutte fatte da me.
Credo ci siano dei tutorial in rete. Io mi ero arrangiata da sola, non sono difficilissime. Ma con il cake design bisogna avere tanta pazienza! Leyla
Ciao Leyla!
Per la torta hai utilizzato una doppia dose del tuo pan di Spagna allo yogurt cotto in una teglia piccola per lasagne.
Hai fatto due infornate o hai tagliato a metà il pdS? Dalle foto sembrano “solo” 2 basi di pdS, la farcitura in mezzo, quella superiore, i savoiardi e la copertura.
La teglia che hai usato è una a cerniera col fondo estraibile o una classica? In quel caso hai estratto il pdS rovesciandolo, giusto? Non credo ci siano problemi. Qualsiasi torta sforno si stacca da sola senza difficoltà.
Ancora saluti e grazie mille!
Vic
Di solito, per queste torte grandi, cuocio 1 dose e mezza in una teglia per lasagne e poi la mezza dose a parte. Di solito lo faccio per vedere se con la dose e mezza mi viene abbastanza alta o meno per dividerla in 3 parti. In ogni caso, è più comodo per la cottura. La dose in più è quella che ho usato per l’ultimo piano, per fare l’effetto libro. Per calcolare le dosi misuro la teglia e calcolo l’area. Ad esempio 32×20 cm = 640 cm2. Poi calcolo l’area della dose della ricetta con la tortiera da 24 cm = raggio x raggio x 3.14 = 12x12x3,14 = 452 cm2. Quindi con 1 dose e mezza riuscivo a realizzare una torta leggermente più alta di quella tonda. Il libro è grande, eh E bello alto! Spero di essermi spiegata! Questo calcolo lo faccio sempre ogni volta che utilizzo una teglia rettangolare. Leyla
Avevo dimenticato il punto interrogativo, era una demanda!!! 🙂
La ripeto:
“Per la torta hai utilizzato una doppia dose del tuo pan di Spagna allo yogurt cotto in una teglia piccola per lasagne?”
Vic
Ciao leyla!
Quanta diplomatica faresti per una torta delle dimensioni della tua?
750 g?
Io farei doppia dose, con 1 litro di latte! Leyla
Ciao Leyla!
Grazie mille per le sapienti risposte.
Una domanda sulla teglia da lasagne.
Usi teglie dal fondo estraibile, a cerniera insomma?
O quella classica? In questo caso ovviamente estrai il pdS ribaltandolo su un piatto o un foglio di carta da forno, giusto?
Io ho anche una teglia per lasagne con fondo estraibile. L’ho acquistata perché ha un coperchio rettangolare altissimo col quale coprire torte rettangolari, sia per conservarle bene in frigo che per trasportarle. Il coperchio si può usare anche con fondi diversi dalla teglia.
L’altro motivo è che togliendo il fondo posso usare il bordo della teglia come coppapasta rettangolare. Ovviamente parliamo di torte rettangolari quasi gigantesche!
Per quanto riguarda il tuo commento sull’articolo sulla pdz non preoccuparti: neanche ci provo a fare il cane designer!
Non fa per me. Non sono portato.
Preferisco migliorare come pasticciere limitandomi a decorazioni carine ma semplici.
Cari saluti e grazie ancora
Vic
Eccomi! Per teglia per lasagne intendo delle pirofile rettangolari normalissime: io utilizzo una cosa del genere https://www.amazon.it/Barazzoni-Lasagnera-Alluminio-Pressofuso-Rivestimento/dp/B01AKA6KYE/ Ne ho presa una a caso solo per farti vedere come è fatta. Ne ho di diverse misure. Quindi niente fondo amovibile. Ovviamente se ce l’hai, adatta alla cottura in forno, sarebbe sicuramente meglio! Per la cottura nella pirofila, stendo sul fondo un foglio di carta da forno, facendolo aderire bene spennellando la base con poco olio. Verso l’impasto e inforno. Una volta pronta e raffreddata, passo con un coltello i bordi, poi appoggio sulla teglia un foglio di carta da forno nuovo e delicatamente rovescio il tutto. Mettendo la carta da forno sotto, si stacca comodamente.
E con questo dovrei aver risposto a tutto! Fammi sapere se hai altre curiosità! Un abbraccio, Leyla
Grazie mill!
Hai risposto a tutto, cara Leyla!
Anche a questo post non rispondermi.
Volevo sapere se si trattava delle teglie tradizionali nona cerniera o se usavi qualcuna moderna con il fondo estraibile.
Mi hai risposto perfettamente. Grazie!
Di teglie della dimensioni molto simili a quella che hai usato tu ne ho 2, quindi va benissimo!
Grazie per la dritta su come staccare il pdS.
Io uso un antiaderente che preparo io con farina, burro fuso e olio di semi e poi conservo in frigo per usarlo all’occorrenza. Le torte mi si staccano benissimo.
Nel caso userò il tuo accorgimento!
Si usa lo stesso la carta forno sotto, anche se usi lo staccante. E’ molto più comodo. Leyla
Ciao Leyla!
Non rispondere neanche qui!
Ci credo che ti sei stufata!
Una volta raggiunta la perfezione gli stimoli finiscono!
E un lavoro del genere è impagabile a livello d tempo. Per cui non puoi neanche vendere le torte in modo redditizio perché il prezzo che i clienti sono disposti a pagare non ti ripagherebbe minimamente per il capolavoro realizzato e il tempo profuso!
Vic
Mi sono stufata perchè ogni torta mi richiedeva quasi 8 ore solo per le decorazioni e mi trovavo di notte, alle 3 di mattina, a finire di prepararle. A quel tempo avevo anche un altro lavoro. Per cui era diventato davvero dura. il Cake design mi piaceva molto e avevo sicuramente moooolto margine di miglioramento. Ma, come dici tu, le persone vorrebbero torte da 4 piani con tutti i personaggi Disney e pagare come una torta semplice con la panna. Per cui proprio non vale la pena. Leyla
Ultima domanda qui, cara Leyla!
La gelatina non serve, giusto per sicurezza.
Quando faccio la pasticcera da cuocere anche in forno con la frolla etc, uso di solito 3 g di colla di pesce per 500 g di crema pasticcera. Lo faccio giusto per essere certo che la crema sia compatta dopo la cottura.
Per la tu7a diplomatica, visto che non viene cotta in forno dopo la preparazione, non credo sia necessario, giusto? La torta poi rimane in linea di massima sempre in frigo a 2° C tranne quando viene servita. Pertanto non credo serva.
Carii salutoni!
Vic
Devi fare una crema pasticcera piuttosto densa. La prepari già il giorno prima, rispetto a quando farcisci, in modo che di notte (in frigorifero) si compatti bene. Poi unisci la panna montata e farcisci. Io di solito non metto gelatina. Leyla
Tausend Dank!
Anche qui non c’è bisogno di risposta!
Vic