Oggi vi voglio parlare della mia esperienza di concorrente in un programma televisivo: “La Ricetta perfetta” che è andato in onda su Canale 5 dal 17 aprile 2016 al 12 giugno 2016.
Il programma “La Ricetta perfetta” è il primo talent show italiano che mescola in maniera avvincente food e business, quindi non solo prove di abilità ai fornelli, ma anche una parte di marketing e di grafica. Senz’altro un programma diverso dai soliti talent, tipo Bake Off Italia o Masterchef.
Tutto inizió per caso e per gioco. Si dice sempre così. Ed effettivamente così è stato. Mi è stato segnalato l’annuncio per i provini, ho compilato il form via internet e ho cliccato “invia” senza pensare troppo. “Tanto non mi chiameranno mai” ho pensato ! Come succede spesso nei Talent Show, le persone non vengono chiamate, neanche alla prima selezione.
Ma stavolta non è stato cosí ! Mi hanno contatto e convocato per il primo provino a Milano che si è svolto a dicembre vicino agli studi di Mediaset. A parte l’angoscia del “Che cosa mi metto ??” ero assolutamente tranquilla. Mi avevano detto di portare un piatto tradizionale della mia regione e, senza nessuna riflessione, avevo pensato alla Torta di grano saraceno e mirtilli rossi (che trovate QUI). Sono andata proprio a cuor leggero, curiosa di vedere come si svolgeva un provino, ma estremamente convinta che non sarei mai passata. Arrivata li mi sono incontrata con altre amiche blogger che erano state anche convocate: Adriana, Elena, Arianna, Stefania, Sara.
I provini si sono svolti “a turno” per tutto il week-end. Prima ci hanno fotografato e poi abbiamo parlato con un autore, che voleva conoscerci meglio, e fatto assaggiare la torta allo Chef del programma. E’ susseguita un’intervista generica davanti alla telecamera (vabbé li mi sono agitata un po’).
Abbiamo ammazzato i tempi di attesa, assaggiando a vicenda i vari piatti e chiacchierando amabilmente. Ho conosciuto un sacco di persone nuove, con cui sono ancora in contatto !
Poco prima di Natale la bella notizia: “hai superato il provino e a gennaio ce ne sará un altro” !! Incredula, ho esultato. Ero troppo contenta.
Il secondo provino è durato un’infinità !! Dalle 8 di mattina alle 22.30 di sera ! Vi ho giá detto che i tempi televisivi sono lunghissimi ? Questo era il provino del Centro Italia, sempre a Milano, in cui lottavamo per aggiudicarci la nostra postazione in trasmissione. Ho conosciuto la bellissima Cristina Chiabotto (carinissima davvero, sorridente e umile anche a telecamere spente), la presentatrice del programma, e gli esperti: Chef Davide Scabin, Margherita Contin e Maurizio Pisani.
Questa avventura l’ho passata con la mia amica Luisa. Ed è stato bello averla al mio fianco. Per prima cosa abbiamo registrato il nostro arrivo in stazione e nella location.
Abbiamo iniziato a preparare i nostri piatti, intervallati da numerose interviste nel “confessionale” e anche durante la lunga attesa. Una troupe televisiva con tantissime persone che, nel corso degli incontri, ho iniziato a conoscere.
Poi sono seguiti gli assaggi da parte degli esperti e il pranzo tutti insieme, il tutto contornato da tantissime risate insieme ai miei colleghi di avventura.
Verso sera è arrivato il giudizio finale. Ci hanno chiamato a gruppetti e largo le sentenze. E’ arrivato il turno dei dolci … e “la torta che ci ha convinto di più è quella di………. Leyla”. Omammma mia… ha detto il mio nome !! Che soddisfazione. Penso di avere avuto una reazione talmente pacata.. che ero quasi irriconoscibile ! Ma non ci credevo ! E così sono diventata la “Rappresentante dei dolci del Nord”. La felicità era arrivata davvero al TOP.
Passato ca. 1 mese e mezzo e dopo numerosi colloqui via e-mail e telefono, siamo stati convocati per la registrazione della puntata. Finalmente mi sarei scontrata contro i rappresentanti dei dolci del Centro Italia e del Sud Italia !
E li ero davvero emozionata !! Sono venuti a prenderci in albergo e ci hanno portati agli studi, alla mattina presto. Finalmente ho visto il set meraviglioso e dal vivo è davvero tutta un’altra cosa !
Nel corso della puntata si sono alternate numerose interviste in “confessionale” e la registrazione vera e propria in studio. E’ stato un piacere conoscere i miei “sfidanti” Marco e Ninetta.
In studio abbiamo cucinato i nostri dolci e seguito i consigli dello Chef Scabin per migliorarla. A dire il vero… non so quanto si sia migliorata la mia torta con una gelatina di frutta allo zenzero e mirtilli e un croccante alle mandorle… ma sicuramente è stato bello mettermi alla prova.
Abbiamo lavorato anche sulla parte marketing e sulla grafica. Pian piano i vari commenti degli esperti e il verdetto finale: mi hanno eliminato ! 🙁
Prima di dire il mio nome ci sono stati dei minuti lunghissimi e, a quel punto, ho sperato fino all’ultimo di poter andare avanti. Purtroppo la mia avventura è finita li.
Sono super contenta di aver toccato con mano questo ambiente, di aver visto come funzionano le cose. Di essermi presa le mie soddisfazioni e i complimenti dello Chef Scabin, anche a telecamere spente. Mi spiace solo che in gara c’erano due torte con il grano saraceno e probabilmente è stata preferita quella di Ninetta che era senza glutine e senza lattosio, mentre la mia era solo senza glutine.
Meritatissima la vittoria della mia amica Samantha ! Una donna speciale e determinata che ha saputo dare del suo meglio nella trasmissione e nella vita di tutti i giorni !
La mia avventura è finita e porto con me nuove sensazioni e nuovi amici. La mia torta ogni volta è stata spazzolata fino alle briciole da autori e concorrenti e questa è sempre una grande soddisfazione. Tantissimo l’affetto di amici, parenti e fans e questo mi ha davvero colpito.
Rivedermi su Canale 5 mi ha fatto davvero effetto, ma sono contenta di essere risultata come effettivamente sono: simpatica, solare e determinata, con tanti sogni nel cassetto e un grande amore per la pasticceria.
La famosa ricetta della Torta al grano saraceno e mirtilli “La Rustica del Bosco” la trovate QUI.
Ecco un pezzettino della mia puntata:
Prima puntata – le selezioni finali – la trovate qui: http://laricettaperfetta.mediaset.it/2016/04/18/la-prima-puntata/ (io sono dal minuto 31)
Puntata dei dolci a cui ho partecipato – la trovate qui: http://laricettaperfetta.mediaset.it/2016/06/06/ottava-puntata-dolci/
Il video backstage: http://laricettaperfetta.mediaset.it/2016/04/12/la-ricetta-perfetta-backstage/
La mia intervista per il GZ Magazine: http://blog.giallozafferano.it/gialloblog/la-ricetta-perfetta-dietro-le-quinte/
Author: Dulcisss in forno by Leyla
Tesoro ma ormai sei una diva! Wow lasciatelo dire che sei troppo bella 😀 Altro che la Chiabotto. tu sei vera 😀 e bravissima in cucina 🙂
Macchè divaaaaa !! Aahahahahahah !! Mi fai morire dal ridere ! Grazie di cuore Luna :* :*
Ti ho seguito in tutte le puntate e se stata semplicemente bravissima, un grande abbraccio
Sabina
Grazie di cuore Saby !! Tu mi hai seguito personalmente… che è diverso !! Un abbraccio <3
Ecco che ti ho vista all’opera. Avevo letto sul blog che avevi partecipato a dei programmi televisivi.
Sei stata bravissima.
Mi sembra però che l’errore sul taglio della torta abbia indispettito molto Scabin.
Sulla gelatina ti ricordi più o meno quanti grammi di colla di pesce hai usato?
Dal video non si vede poi bene cosa ti ha fatto fare Scabin. Una volta realizzata la gelatina pare ti dica di prenderla con le mani e di farne un purè! È così? E poi come hai fatto? Invece di stendere un gelée classico te lo ha fatto rompere per distribuirlo a pezzettoni? Scusa la domanda ma dal video non si capisce bene.
Comunque la sbriciolona non mi sembrava un granché avrei premiato la coppa etrusca. E l’esperto di marketing che non ha mai sentito la parola “sbriciolona” se non per un salame toscano????
Secondo me si è anche confuso e forse riferendosi al salame intendeva “finocchiona”!!! E la parola sbriciolona” si conosce sia nel Suditalia che nel Norditalia!
Ciao Vic! Ma si è stata un’esperienza. Volevano a tutti i costi quella torta tradizionale, in versione moderna, ma – onestamente – non mi piaceva per nulla. Poi io sono molto attenta alle tradizioni, quindi per me era un sacrilegio. No, non mi ricordo assolutamente le dosi della gelatina. Comunque per il croccante, mi riferivo ad un’altra trasmissione, ma quella non saprei dove recuperarla. Leyla
Durante le riprese mostrate si vedeva chiaramente che a Scabin era simpatica la signora della sbriciolona e premeva in quella direzione. A me sinceramente non mi sembrava granché a vedere la preparazione.
Aggiungici pure che era priva non solo di glutine ma anche di lattosio. Mi è infatti sembrato che ai giurati piacesse molto questa particolarità. Ed è una cosa che non mi è piaciuta perché, se questo è il trend che intendevano premiare, avrebbero dovuto segnalarlo prima della trasmissione.
Saluti
Vic
Ti capisco quando scrivi che per te era un sacrilegio modificare quella torta tradizionale. Solo che, da quello che ho capito, il senso della trasmissione era proprio quello di permettere a Scabin di far “migliorare” le ricette agli stessi concorrenti. Credo ve lo avessero detto.
L’idea del geleé sulla tua torta di grano saraceno la ritengo terribile. Io avrei giusto scaldato e profumato la confettura con le spezie che ti ha fatto usare. E avrei fatto la corona di mandorle come decorazione. Anche i pezzi di croccante di mandorle al sentore d’arancia ci potevano stare, giusto perché la torta doveva purtroppo essere modificata, ma non il geleé!
Domenica, per l’ultima domenica di Avvento la realizzerò così facendo una decorazione a coroncina con scaglie di mandorle leggermente tostate in forno.
Penso che col semifreddo al croccantino avresti avuto più chance, perché i giurati mi son sembrati prevenuti giudicando la tua torta troppo regionale e montana. Inoltre la tua torta non si prestava molto a essere modificata.
Scabin avrebbe invece trasformato il semifreddo in un dolce a strati, magari facendoti aggiungere una mousse o una bavarese.
Ad ogni modo complimenti!
Il semifreddo al croccantino è divino. L’ ho realizzato sabato ed è meraviglioso. Poi ti faccio i complimenti sulla pagina della ricetta.
Poi è questione di gusti.
Ad es. la coppa etrusca era interessante ma a me non piacciono i candidi e im geleé al vino è la preparazione dolce che odio di più!
P.S. : ma Scabin non è lo chef del manzo fumè con doppia panatura? L’ho preparato una volta la ed è molto buono ma altrettanto laborioso come preparazione.
Si hai ragione, ma volevano un dolce tipico della mia regione, quindi ho pensato alla Torta di grano saraceno, che è molto diffusa, particolare e anche buona. Se avessi potuto scegliere io, avrei avuto l’imbarazzo della scelta con tutti i dolci italiani che esistono! 🙂
Sì, assolutamente.
La scelta doveva essere tipica regionale. E la torta è buona.
Solo che sapevi che te l’avrebbero fatta modificare. O non re l’avevano detto?
Quando ti ha mostrato la colla di pesce e hai detto “facciamo una gelatina” hai fatto una faccia che era tutto un programma.
Sei vedeva che l’idea non ti piaceva
Neanche a me sarebbe piaciuta. 🙂
Ad ogni modo deve essere stata una bellissima esperienza e hai fatto un figurone!
Cari saluti
Vic
Quasi lo dimenticavo. Complimenti per il premio blog dell’anno di Giallo Zafferano! Non è per niente facile. Davvero brava, Leyla!
Saluti
Vic
Grazie di cuore Vic! E’ stata una sorpresa anche per me! ^_^ Leyla