Pizza alla pescatora

Pizza alla pescatora, una pizza che amo in modo particolare, nonostante io ami qualunque tipo di pizza, in modo particolare quelle con il pesce, se preparate con pesce di qualità, per poi passare a una buona margherita con tanta mozzarella, a quelle super farcite e molto golose.
La pizza è come un piatto di pasta, si può preparare veramente in tutti i modi, non riesco proprio a entrare nell’ottica di chi ordina sempre la stessa pizza, variare è veramente fantastico.
Ma passiamo a questa che è una delle mie preferite, la pizza alla pescatora, la parola d’ordine è abbondare, si, abbondare con gli ingredienti, perchè se mi devo rovinare, devo farlo per bene, fra l’altro la pizza alla pescatora è una pizza leggera, il pesce si posa infatti su un letto di pomodoro, è una pizza senza mozzarella, nonostante io ami la mozzarella filante, in questo caso sarebbe solo un ingrediente in più, non necessario, se poi voi preferite aggiungerla, ovviamente potete farlo.
Per un’ottima pizza, non basta certo scegliere che ingredienti mettere sopra la base, ma bisogna proprio partire dalla base per realizzarla, in questo caso, ho preparato la base per la pizza due giorni prima, ho fatto lievitazione mista, un po’ in frigorifero un po’ a temperatura ambiente, come sempre una pizza con solo un pizzico di lievito, il risultato è quello di una pizza leggerissima e super digeribile.

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Giorni
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni4 pizze
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Impasto, dose per 4 pizze

1 kg farina per pizza (adatta a lunghe lievitazioni)
700 ml acqua
1 g lievito di birra fresco
25 g sale
1 filo olio extravergine d’oliva
q.b. farina di grano duro (per le teglie)

Dosi per farcire 1 pizza

5 code di gambero
200 g cozze
100 g vongole
100 g polpo
150 g polpa di pomodoro
q.b. origano
q.b. sale
q.b. olio extravergine d’oliva

Strumenti

1 Impastatrice
oppure1 Planetaria
4 Teglie
4 Ciotole
1 Padella

Passaggi

Versate la farina e il lievito nell’impastatrice o planetaria, se non ne avete una potete comunque impastare a meno, avendo cura di lavorare bene l’impasto.

Iniziate a versare lacqua tiepida a filo man mano che verrà assorbita, noterete che l’impasto inizierà ad incordarsi, continuate a lavorarlo, dopo 15 minuti circa, aggiungete il sale e sempre poco alla volta la restante acqua, è molto importante che versiate l’acqua a filo per mantenere l’impasto sempre incordato.

Dopo circa 30 minuti il vostro impasto risulterà pronto, questo deve essere liscio, morbido e lucido, rialtatelo sul piano da lavoro, date giusto qualche piega veloce e sistematelo in una ciotola o contenitore adatto al frigorifero unto con un filo d’olio, coprite con un coperchio o con pellicola trasparente.

Tenete l’impasto in frigorifero per 24/36 ore circa, tiratelo fuori dal frigorifero, lasciatelo a temperatura ambiente per una notte (12 ore circa).

La mattina, dividete l’impasto in 4 parti, formate 4 palline facendo qualche piega, fate riposare per 10 minuti, fate ancora qualche piega e pirlate l’impasto, sistemate ogni pallina su una ciotola o in un unico contenitore capiente, questo dovrà essere unto con olio extravergine o infarinato, coprite con coperchio o con pellicola trasparente e fate lievitare per altre 4 ore circa o comunque fino al raddoppio.

Ovviamente se vi servirà per cena, agite di conseguenza, ossia, tirate fuori l’impasto dal frigorifero la mattina e procedete allo stesso modo.

Passiamo alla preparazione del pesce.
Potete utilizzare pesce fresco o surgelato, l’importante è che sia di qualità.
Pulite il pesce e lavatelo.
Lessate il polpo come d’abitudine, io solitamente per evitare di avere mille preparazioni al momento, ho sempre del polpo precedentemente lessato e conservato in freezer, in questo modo è sempre pronto all’uso, potete conservarlo nei sacchetti già tagliato, in questo modo dovrete solo scongelarlo.
Cuocete le cozze, le vongole e le code di gambero in padella con un filo di olio extravergine, ma fate tutto separatamente, la cottura dei gamberi deve essere veloce, quella di cozze e vongole sarà fino alla loro apertura.

Scaldate il forno a 280°, o alla massima temperatura del vostro forno, programmando il forno in modalità ventilato.

Stendete le vostre pizze su teglie precedentemente infarinate con farina di grano duro, fatelo spingendo l’impasto dal centro verso l’esterno in modo da ottenere il cornicione.
Condite la polpa di pomodoro con un filo di olio extravergine, sale e origano, poi versatela sulle pizze.

Cuocete le pizze a 280° o alla massima temperatura del vostro forno per 7 minuti, se il vostro forno non arriva a 280°, potrebbe volerci qualche minuto in più.
Sfornate le pizze e conditele con il pesce preparato, se il pesce è caldo non servirà mettere di nuovo le pizze nel forno, se freddo, meglio scaldarlo o infornare un attimo la pizza con sopra il pesce.
Le dosi del pesce sono indicative e sono per una pizza perchè solitamente preparo varie pizze con gusti diversi, se volete preparare più di una pizza alla pescatora, aumentate le dosi del pesce.

Conservazione

Potete conservare la pizza alla pescatora da a un massimo di 24 ore a temperatura ambiente (non durante l’estate) a un massimo di 48 ore in frigorifero, sarà sufficiente scaldarla al momento di portarla a tavola.

Consigli

La pizza alla pescatora solitamente viene preparata senza mozzarella, se preferite potete comunque aggiungerla.

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