Ma ora passiamo al perchè di tutto questo, prima che qualcuno mi dica che le pennette con mollica non si possono proprio fare…
Questa è la prima ricetta di un contest al quale partecipo che avrà come ingrediente principale la pasta Canossa, una pasta degna di qualunque ricetta regionale, ma si è voluto stravolgere un po’ la tradizione assegnando a ogni formato di pasta una regione diversa, quindi per la Basilicata ho scelto la classica pasta con mollica.
Fra i vari primi piatti della Basilicata ho scelto uno dei piatti più poveri in assoluto, mi piace riportare i piatti poveri, difficile però capire quale sia la vera e propria ricetta “originale”, anche documentandomi a riguardo trovo tantissime discordanze a riguardo, in alcuni casi si utilizzano le acciughe, in altri solo l’aglio, peperoncino crusco o classico piccante, ricotta o pecorino o addirittura senza formaggi, non mi resta che provare una variante scegliendo alcuni di questi ingredienti, l’unica cosa che non deve mancare è un buon pane raffermo.
Ma parliamo della pasta Canossa, pasta di semolato trafilata a bronzo, il pastificio Canossa nasce nelle campagne di San Martino di Ferrara dove si realizza pasta artigianale a km 0, pasta trafilata a bronzo dalla consistenza ruvida e corposa che si adatta a qualunque condimento.
Come ho sempre detto, solo la buona ha profumo di pasta, è sufficiente aprire il sacchetto per sentirne il suo profumo che poi va ad aumentare durante la cottura.
Pennette con la mollica
Ingredienti
Per 3 persone
270 grammi di pennette Canossa
2 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
100 grammi di pane raffermo
30 grammi circa di pecorino stagionato
5/6 filetti di acciughe sott’olio
peperoncino
Procedimento
Preparate subito l’acqua per la pasta visto che la ricetta non richiede lunghi tempi di preparazione.
Mentre aspettate che inizi a bollire l’acqua per la pasta, tagliate il pane a piccoli cubetti, scaldate una padella antiaderente, versate la quantità di olio necessaria per ricoprire la padella, versate il pane e mescolatelo bene, fatelo rosolare in padella tenendolo mescolato fino a quando non risulterà dorato e croccante.
Mettete da parte il pane, versate nella stessa padella ancora un filo d’olio, le acciughe, uno spicchio d’aglio intero e uno tritato, aggiungete anche il peperoncino e fate rosolare a fiamma dolce.
Cuocete la pasta e scolatela al dente, conditela con l’aglio e le acciughe, se necessario aggiungete un mestolo di acqua di cottura, mescolate bene, infine aggiungete il pane e il pecorino, portatela subito a tavola.
Con questa ricetta partecipo al contest #girodeiprimi indetto da La Melagrana – Food Creative Idea e Pasta di Canossa”