Pani indorau, pane dorato, o pane fritto, ricetta tipica sarda, anche se proabilmente realizzata in tante altre regioni italiane sotto altri nomi e con alcune varianti.
Su pani indorau, nasce come ricetta di riciclo, una ricetta povera molto antica che permetteva di utilizzare il pane raffermo in modo molto goloso e soprattutto sostanzioso, per prepararlo si utilizzano solamente uova e latte e per friggerlo semplicemente olio di semi, mentre un tempo probailmente veniva utilizzato lo strutto, perchè presente in tutte le case.
Non c’è nulla di certo che permetta di documentarmi su quale sia la ricetta più corretta, cercando qualcosa in merito infatti risultano delle varianti, alcune ricette prevedono anche la farina, ma in questo caso il risultato è di una pastella, quello che so per certo è che le mie nonne utilizzavano semplicemente uova e poco latte, quindi di conseguenza mantengo la ricetta di famiglia.
Ricordo che ne andavo matta fin da bambina, infatti spesso questa ricetta veniva preparata anche solo per far felici i bambini e non per un vero e proprio riciclo di pane duro, quando si preparava, era difficile farlo arrivare a tavola, salvo che venisse nascosto..
Ingredienti
Preparazione pani indorau
Per prima cosa tagliate il pane raffermo a fette, si può utilizzare qualsiasi tipo di pane, io utilizzo del pane fatto in casa come si faceva un tempo.
Versate le uova in un piatto, mescolatele con una forchetta, aggiungete il latte e una presa di sale e mescolate ancora una volta fino ad amalgamare bene il tutto.
Versate l’olio di semi in una padella capiente, scaldatelo e tenete la fiamma viace, una volta caldo, vi consiglio di utilizzare un paio di pinze lunghe, prendete una fetta di pane con le pinze, immergetela nel mix di uova e latte, sgocciolatela e versatela direttamente nell’olio caldo (vi consiglio di tenere il piatto vicino alla padella), prendete un’altra fetta di pane, immergete anche quella e continuate allo stesso modo, evitate però di metterne troppi pezzi tutti insieme.
Tenete il pane che avete versato nell’olio sempre controllato, quando la parte sotto risulterà dorata, giratelo dalla parte opposta, una volta che il pane risulterà perfettamente dorato da entrame le parti, scolatelo e adagiatelo su carta assorbente.
Andate avanti allo stesso modo fino ad ultimare gli ingredienti.
A questo punto, vi consiglio di aggiungere un pizzico di sale anche in superficie in modo da renderlo ancora più gustoso.
Su pani indorau (il pane dorato) è pronto, non vi resta che servirlo.
Dosi variate per porzioni