Base pizza

Base pizza, perchè per un’ottima pizza si parte sempre da un’ottima base, ma senza segreti come si pensa spesso..
Solo alcuni consigli, le dosi giuste e pochissimo lievito per una lievitazione lenta, questa sarà la cosa più importante per ottenere un risultato perfetto.
Per realizzare questa base per pizza ho scelto di utilizzare la farina 0, una farina che si adatta perfettamente a questa preparazione, i restanti ingredienti sono veramente pochi, questa base contiene abbondante olio, questo la rende molto gustosa, ma non è indispensabile, se preferite potrete anche utilizzarne molto meno.
Questa base per pizza, si adatta a svariate preparazioni e cotture diverse, potrete ottenere un’ottima pizza in teglia o al piatto, ma anche pizzette fritte o calzoni, non vi resta che scegliere come gustarla e con quali ingredienti.

Base pizza
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 8/10 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 2 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 300 g farina 0
  • 175/180 ml Acqua
  • 25 ml Olio extravergine d'oliva
  • 1 g Lievito di birra fresco
  • 6/7 g Sale

Preparazione

  1. Versate la farina nella planetaria o impastatrice che avete a disposizione, se non ne avete una potete anche impastare a mano, versando quindi la farina su una semplice ciotola.
    Aggiungete il lievito alla farina, non necessita di essere sciolto prima, il risultato non cambia, in caso vi chiediate se la dose scritta è esatta… lo confermo di nuovo, un solo grammo, in questo modo la lievitazione sarà più lenta e il risultato migliore, se raddoppiate la dose della farina mantenete comunque uguale quella del lievito.

  2. A questo punto iniziate a versare l’acqua tiepida, ma fatelo in modo graduale man mano che lavorate il vostro impasto, quando l’impasto inizierà ad incordarsi fermatevi, non versate più acqua e lavorate l’impasto per qualche minuto in modo da dargli forza, una volta ottenuto un buon impasto continuate aggiungendo il sale e la restante acqua sempre in modo graduale.
    Se avrete fatto bene tutto, l’impasto risulterà perfettamente incordato e inizierete a sentire le bolle d’aria, questo accade anche impastando a mano, ma solo se ben lavorato.
    Non vi resta che versare l’olio e farlo assorbire completamente, come dicevo potete anche ridurre la dose, una volta assorbito avrete un impasto morbido ed elastico, prendete una ciotola, ungete il fondo con un filo d’olio e adagiate l’impasto al suo interno, copritelo con pellicola trasparente.

  3. Ora potrete scegliere la lievitazione, in base a quando vorrete cuocere la vostra pizza o le vostre pizzette.

    IN FRIGORIFERO: potrete lasciare il vostro impasto in frigorifero per 24 o 48 ore per poi tirarlo fuori la sera, lasciate l’impasto a temperatura ambiente tutta la notte, date la forma di una palla la mattina, infarinatela e fatela lievitare di nuovo coperta con una tovaglietta di cotone,  procedete con un’altra lievitazione, dopo circa 3/4 ore sarà raddoppiata di volume e potrete utilizzarla come preferite.

    TEMPERATURA AMBIENTE: una volta pronto l’impasto, fatelo lievitare a temperatura ambiente tutta la notte, la mattina date la forma, infarinate la pallina ottenuta, copritela con una tovaglietta di cotone e fatela lievitare di nuovo per 3/4 ore circa o comunque fino al raddoppio di volume, a questo punto utilizzate l’impasto come preferite.

  4. IN TEGLIA: Versate un filo d’olio nella teglia, stendete l’impasto, fatelo lievitare di nuovo per un’ora circa, farcite con salsa o polpa di pomodoro condita con olio, sale, basilico e origano, infornate a 220°/250° circa a forno ventilato, cuocete per 7/8 minuti circa, a quel punto il fondo dovrebbe risultare dorato, sfornatela e farcitela a vostro piacimento, infornatela di nuovo per 3/4 minuti circa.

    AL PIATTO: Stendete la pizza aiutandovi con abbondante farina, ancora meglio se utilizzate farina di grano duro o una farina rustica, poggiate la pizza perfettamente infarinata su una teglia, conditela con gli ingredienti scelti e infornatela a 220°/250° per 8/10 minuti circa a forno ventilato.
    Se avete la pietra refrattaria, procedete allo stesso modo, ma scaldate la pietra nel forno ventilato a 250° e una volta caldo infornate la pizza ben infarinata e condita, la cottura sarà sempre di 8 minuti circa.

    PIZZETTE: stendete l’impasto su un piano infarinato, tagliate le pizzette con una forma o ancora meglio con una rotella per non sprecare nulla, poggiate le pizzette su una teglia coperta da carta forno, copritele e fatele lievitare di nuovo per un’ora circa, farcitele come preferite e cuocetele a 220°/250° per 8/10 minuti circa.
    Se volete invece preparare delle pizzette fritte, friggetele in abbondante olio caldo, scolatele su carta assorbente, farcitele e passatele per pochi istanti sotto al grill in modo da scaldare il condimento e far sciogliere la mozzarella (se utilizzata).

    CALZONI: per realizzare i calzoni, dividete l’impasto in due parti, stendete entrambe le palline su un piano infarinato ottenendo due dischi di pasta, farciteli come preferite e richiudeteli avendo cura di sigillare bene i bordi.
    Poggiate i calzoni su una teglia ricoperta da carta forno, cuoceteli a 220°/250° a forno ventilato per 10 minuti circa.

  5. TEMPI

    LIEVITAZIONE: i tempi di lievitazione sono indicativi, possono variare in base al clima.
    COTTURA: i tempi di cottura sono indicativi,  possono variare in base al forno utilizzato.

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Note

4,3 / 5
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3 Risposte a “Base pizza”

    1. Ciao catia, si puoi utilizzare la farina di farro, ma a quel punto aumenterei la dose dell’acqua, essendo una farina più rustica necessita di più acqua, prova con 200 ml e valuta, dovrebbero andar bene, tanto se la metti in modo graduale come consiglio comunque non dovrsti avere problemi 🙂

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