Pollo al vino rosso con cipolline borretane e funghi

6Il pollo al vino con cipolline borretane e funghi è un piatto semplice da preparare e che vi da modo di servire questa carne bianca in un modo diverso dal solito.
Noi tutti sappiamo che il pollo è una carne bianca molto utilizzata nelle ricette di cucina: è versatile ed economico senza contare che è la fonte più popolare di proteine.
La particolarità di questa carne bianca è che si presta bene per le più svariate preparazioni grazie anche ai suoi tempi di cottura ridotti.
La ricetta del pollo al vino rosso con cipolline borretane e funghi è una ricetta piemontese e vi da la possibilità di realizzare un gustoso pollo che non passerà inosservato, perfetto per una cena tra amici, per una serata importante o anche semplicemente per cambiare un pò i sapori in tavola.

Ingredienti:

– 1 pollo dal peso 1,2 kg
– 50 gr di burro
– 1 cucchiaio di fecola di patate
– 100 gr di pancetta dolce
– 200 gr di cipolline borretane
– 200 gr di funghi
– 7,5 dl di vino rosso
– erbe aromatiche (salvia, rosmarino, allora) q.b.
– olio evo, sale e pepe q.b.

Procedimento:

Per preparare il pollo al vino rosso con cipolline borretane e funghi iniziate con il tagliare il pollo a pezzi e fatelo rosolare in un tegame con un filo di olio evo.
A parte, in una casseruola capiente, fate rosolare in 25 gr di burro la pancetta dolce tagliata a dadini, le cipolline borretane e i funghi precedentemente puliti e tagliati in quattro parti.
Unite ora il pollo rosolato e bagnate con il vino fino a coprire completamente la carne e aggiungete un mazzetto di erbe aromatiche, salate e pepate e portate ad ebollizione.
Coprite la casseruola con un coperchio, regolate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per circa 40 minuti.
Trascorsi i 40 minuti stemperate un cucchiaio di fecola di patate e il burro rimasto e lasciate restringere per altri 10 minuti.
Ora il pollo al vino rosso con cipolline borretane e funghi è pronto per essere servito, trasferite il tutto su un piatto da portata e servite accompagnandolo con una bicchiere di Barbera D’asti.

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Torta salata capricciosa con provola silana

4Se siete amanti della pizza capricciosa di sicuro non potrete non innamorarvi anche della torta salata capricciosa con provola silana.
Una torta salata dalla facile preparazione, perfetta da presentare come antipasto o come piatto unico, nel sapore non ha nulla da invidiare alla sua cugina pizza.
Per la preparazione di questa torta salata ho usato della buona provola silana dal sapore dolce e intenso, se voi invece preferite un sapore più deciso potrete optare per della provola affumicata o del formaggio che più preferite.

 

Ingredienti

– 250 gr di farina 0
– 190 gr di burro
– 150 gr di provola silana grattugiata
– 250 gr di mozzarella grattugiata
– 150 gr di prosciutto cotto a fettine
– 300 gr di cuori di carciofo
– 50 gr di parmigiano grattugiato
– 2 uova
– noce moscata
– sale e pepe q.b.

Procedimento

Per preparare la torta salata capricciosa con provola silana dovrete iniziare con il preparare la base della torta.
Impastate la farina con 125 gr di burro a pezzetti, una presa di sale e acqua q.b. per formare una palla omogenea, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Procedete con la preparazione degli altri ingredienti, grattugiando i formaggi e cuocendo i cuori di carciofo.
Trascorso il tempo di riposo dell’impasto, riprendetelo e stendetelo in una sfoglia sottile; trasferitelo in una tortiera imburrata e ricoprite con un foglio di carta da forno, cospargete di legumi secchi e cuocete in forno caldo a 180° per 20 minuti.
Sfornate la base, eliminate la carta e i legumi e guarnite la sfoglia a strati alterni con mozzarella, provola silana, i carciofi e il prosciutto.
A parte sbattete le uova con una grattata di noce moscata e il parmigiano grattugiato, aggiustate di sale e pepe; versate il composto sulla crostata.
Decorate la torta salata capricciosa con provola silana con qualche oliva nera e cuocete in forno caldo a 180° per circa 20-25 minuti.
Servitela calda o tiepida.

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Cannoli siciliani ricetta originale

1Composti da una croccante cialda e ripieni di crema di ricotta di pecora, cioccolato e frutta candita, i cannoli siciliani sono di sicuro una delle specialità siciliane più conosciute al mondo.
Tradizione voleva che questi dolci si preparassero solo nel periodo del carnevale, ma data la loro bontà in seguito si è iniziato a prepararli durante tutto l’anno e li possiamo trovare ripieni in diverse varianti: con ricotta di mucca, con crema pasticcera o cioccolato.
La ricetta originale richiede la ricotta di pecora che, grazie al suo sapore rende inconfondibile questo dolce, dopo essere setacciata viene mescolata con del cioccolato in scaglie e con dei canditi o granella di pistacchi.
I cannoli siciliani sono semplici da preparare e come succede sempre per le cose buone, non durano mai più di un giorno o 2, e se volete essere sicuri della loro riuscita accertatevi che la ricotta di pecora sia freschissima e di prima qualità.

Ingredienti per il cannolo o “scorza”:

– 200 gr di farina 0
– 20 gr di burro o strutto se volete seguire la ricetta originale
– 30 gr di zucchero
– 3 cucchiai di marsala secco
– un pizzico di sale
– olio per friggere o strutto

Ingredienti per il ripieno:

– 800 gr di ricotta di pecora
– 200 gr di cioccolato fondente ridotto in scaglie o in gocce
– 350 gr di zucchero
– 50 gr di zucchero a velo
– 100 gr di buccia d’arancia candita

Procedimento:

Per la preparazione dei cannoli siciliani iniziate con l’impastare la farina setacciata con lo zucchero, il marsala, un pizzico di sale e unite il burro, non troppo freddo e a pezzetti.
Impastate fino ad ottenere una palla, avvolgetela nella pellicola da cucina e fatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Il Marsala va dosato un pò alla volta in modo da ottenere un impasto asciutto ma morbido.
Stendete la pasta in una sfoglia sottile e, con l’aiuto di un coppa pasta, ricavate delle forme circolari del diametro di circa 10 cm, avvolgetele attorno alle apposite canne di alluminio.
Fate friggere in abbondante olio bollente, quindi sfilare delicatamente i cilindri e metteteli a riposare su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Passate ora alla preparazione del ripieno dei cannoli siciliani.
Strizzate la ricotta di pecora utilizzando uno strofinaccio, quindi setacciatela e mettetela in una terrina.
Aggiungete lo zucchero e mescolatela molto bene, aggiungete il cioccolato e preparate un sac a poche che lascerete in frigorifero fino al momento di servire i cannoli.
Mai riempire i cannoli siciliani prima, l’umidità del ripieno farebbe ammorbidire i cannoli rovinandoli.
Decorare ai lati con le strisce di buccia d’arancia candita (non essendo noi amanti delle arance candite le ho tralasciate)  e spolverare con lo zucchero a velo prima di servire.

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Finto gelato alle fragole

20150420_155407-Il caldo sta arrivando e con lui arriva anche la voglia di assaporare qualcosa di fresco durante la giornata, meglio se con un delicato profumo di frutta fresca come il finto gelato alle fragole.
Realizzarlo è molto semplice e richiede poco tempo, lo possiamo preparare in coppette monoporzione in modo da poter essere servito a fine pasto o per assecondare un piccolo peccato di gola nell’arco della giornata, la sua consistenza cremosa delizierà il vostro palato.

 

 

Ingredienti per 6 persone

– 300 gr di fragole
– 200 gr di zucchero
– 4 albumi d’uovo
– 350 ml di panna montata
– 5 cucchiai di acqua minerale naturale
– sale q.b.

procedimento

Per realizzare il finto gelato alle fragole, iniziate proprio da quest’ultime.
Lavatele bene e dopo averle asciugate delicatamente passatele frullatele con l’aiuto di un mixer, passate il frullato attraverso il colino e raccogliete il contenuto in un pentolino.
Mettetela sul fuoco e fate restringere il frullato di fragole a fiamma media.
In un pentolino a parte preparate lo sciroppo, sciogliete lo zucchero con i cucchiai di acqua minerale naturale e fate cuocere fino ad ottenere uno sciroppo abbastanza denso (per capire se lo sciroppo è pronto immergete uno stecchino, bagnato con acqua fredda,nello sciroppo e prelevatene una goccia; se lavorandola tra le dita si formerà una pallina plastica allora è pronto).
Mettete gli albumi in una ciotola capiente, aggiungete un pizzico di sale e montateli a neve ben ferma; riducete la velocità delle fruste elettriche e, sempre mescolando, aggiungete lo sciroppo caldo a filo.
Incorporate alla meringa ottenuta il frullato di fragole.
Montate la panna montata ben ferma e unitela alla meringa con fragole mescolando molto delicatamente e facendo attenzione a non smontare il tutto.
Versate il finto gelato alle fragole in coppette mono porzione e mettete a riposare nel congelatore per almeno 4 ore prima di servirle.
Al momento decoratele con fragole fresche tagliate a fettine.

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Pasta gratinata al forno con broccoli, Pancetta e Caciocavallo Silano

20150419_190606-Oggi vi presento la ricetta per un primo piatto semplice e sfizioso da preparare e adatto in ogni occasione: la Pasta gratinata al forno con broccoli, Pancetta di Calabria e Caciocavallo Silano.
Un piatto dalla semplice realizzazione che richiede pochi ingredienti ma che regala grandi soddisfazioni nel mangiarla.
Tengo a precisare che in genere quando preparo la pasta al forno in casa mia scoppia sempre il dilemma di come farla, seguendo la tradizione del nord che la vuole più equilibrata e povera o quella del sud che la vuole ricca e ipercalorica.. un vero dilemma dato che io sono nata in Veneto e mio marito invece è nato in Calabria.
Ma dato il periodo e che siamo in vista dell’estate, vi lascio questa versione, che sarà un pò povera di ingredienti, ma ricca di sapori..magari tra qualche mese vedremo la versione invernale di duesta buonissima pasta.

Ingredienti:

– 400 gr di pasta
– 500 gr di broccoletti
– 200 gr di Pancetta di Calabria DOP
– 200 gr di formaggio Caciocavallo Silano DOP
– 200 ml di besciamella
– sale e pepe q.b.
– olio evo
– Parmigiano Reggiano q.b.

Procedimento

Per la realizzazione della pasta gratinata al forno con broccoli, Pancetta di Calabria e Caciocavallo Silano, iniziate con il preparare il broccoli mettendoli a cuocere in abbondante acqua salata dopo averli lavati e tagliati in piccole cimette.
Cuocete fino a quando non saranno teneri e scolateli con una schiumarola e nell’acqua di cottura, non appena riprende il bollore, buttate la pasta.
In una padella mettete un filo di olio evo e, una volta caldo, fatevi rosolare la Pancetta di Calabria DOP tagliata a cubetti, aggiungete i broccoli e mescolate con cura per far amalgamare gli ingredienti ( se serve aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura dei broccoli.
Aggiungete la besciamella (per la ricetta vedi qui) e aggiustate di sale e pepe.
Scolate la pasta molto al dente e saltatela nella padella con il condimento pronto in modo da far legare tutti gli ingredienti.
Prendete una pirofila da forno e imburratela leggermente, formate un primo strato di pasta e metteteci sopra il Caciocavallo Silano DOP a cubetti, coprite con un altro strato di pasta e dell’altro formaggio.
Continuate fino alla fine della pasta.
Cospargete la superficie con una generosa spolverata di parmigiano Reggiano DOP mescolato con del pangrattato.
Cuocete la pasta gratinata al forno con broccoli, Pancetta e Caciocavallo Silano nel forno caldo a 180° per circa 20 minuti, in caso non si formi la classica crosticina della gratinatura cuocete per altri 5 minuti sotto al grill.
La pasta ora è pronta per essere servita.

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Carciofi ripieni al forno

20150419_173653-I carciofi ripieni sono un piatto facile da preparare molto gustoso e piuttosto economico.
In questa ricetta il ripieno si prepara con la salsiccia, la pancetta e il formaggio ma diversi sono le farciture che si possono realizzare per riempire i carciofi, dalla più semplice con pangrattato ed erbe aromatiche, a quella più corposa con la carne tritata.
Un ripieno adatto ai nostri amici vegetariani è realizzabile sostituendo le carni con un trito di funghi secchi, formaggio e mollica di pane bagnata nel latte.
Per la cottura potete procedere sia con quella in pentola che con quella nel forno, io preferisco molto di più la seconda.

Ingredienti

– 8 carciofi delle stesse dimensioni
– 60 gr di pangrattato
– 50 gr di pancetta di Calabria DOP
– 100 gr di salsiccia di Calabria DOP
– 100 gr di Asiago DOP
– 1 uovo
– 1 ciuffetto di prezzemolo
– olio extravergine di oliva q.b.
– sale e pepe q.b.

Procedimento

Per realizzare i carciofi ripieni al forno, iniziate con il preparare quest’ultimi.
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, tagliate il gambo tenendolo da parte e tagliate anche la cima del carciofo in modo da eliminare le punte; lavateli sotto acqua corrente e allargate le foglie centrali per inserirvi all’ interno il ripieno.
Metteteli in ammollo in un recipiente con abbondante acqua e limone e lasciateli riposare per una mezz’oretta.
Passate a preparare la farcitura mettendo in una terrina il pangrattato, la pancetta tritata, la salsiccia senza pelle e tagliata, il formaggio a dadini, l’uovo e prezzemolo.
Mescolate bene in modo che gli ingredienti si amalghino tra di loro, aggiustate di sale, pepe e aggiungete un filo di olio extravergine di oliva.
Prendete i carciofi a fateli scolare dell’acqua che avranno all’interno lasciandoli un qualche minuto a testa in giù su uno sgocciolatoio, prendeteli quindi e procedete alla loro farcitura.
Riempite l’interno del carciofo con l’impasto ottenuto aiutandovi un cucchiaino e pressando leggermente.
Disponete i carciofi in una pirofila unta di olio, aggiungete un mestolo di acqua e mettete a cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti.
Se durante la cottura vedete che i carciofi si asciugano troppo, copriteli con un foglio di carta stagnola e terminate la cottura.
I carciofi ripieni al forno sono buoni per essere consumanti sia caldi che freddi, a voi la scelta..

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Risotto cremoso con asparagi e Monte Veronese

20150417_191628-Una delle prelibatezze che madre natura ci fa avere in questo periodo sono gli asparagi: ortaggi prelibati, facili da pulire e cuocere per dare gusto a paste risotti e tante gustose ricette primaverili; uno dei classici piatti che mi piace preparare è il risotto cremoso con asparagi.
Un piatto molto semplice e che mette in risalto tutto il sapore delicato del suo ingrediente principale al quale ho dato un tocco in più mantecando il risotto con del formaggio Monte Veronese che con il suo sapore delicato si lega alla perfezione con quello degli asparagi.

Ingredienti

– 320 gr di riso
– 250 gr di asparagi
– 100 gr di Monte Veronese DOP
– 40 gr di burro
– 1/2 cipolla
– 1 dl di vino bianco
– 1 lt di brodo vegetale
– 30 gr di Parmigiano Reggiano DOP

Procedimento

Per realizzare il risotto cremoso con asparagi, iniziate con il prendere quest’ultimi e tagliateli a rondelle, dopo averli mondati e lavati, lasciando intere le punte che terrete da parte.
In una pentola fate appassire la cipolla tagliata sottilmente con 20 gr di burro; unite le rondelle di asparagi facendole rosolare per 2 minuti.
Unite il riso e fate tostare per qualche minuto mescolando.
Versate il vino bianco e fatelo evaporare completamente.
Portate a cottura il riso versando del brodo bollente aggiungendo un mestolo alla volta e mescolando spesso.
A metà cottura aggiungete la punte di asparagi e procedete con il terminare la cottura sempre mescolando spesso.
A cottura terminata mantecate il risotto cremoso con asparagi con il Parmigiano Reggiano grattugiato e il Monte Veronese a pezzetti.
Coprite e fate riposare il risotto qualche minuto prima di servire.
N.B. se volete dare un sapore più deciso al vostro risotto, sbollentate i gambi degli asparagi in poco acqua bollente per pochi minuti e usate l’acqua di cottura per la realizzazione del risotto.

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Rose di pasta di zucchero con cuore di fragola

20150416_111334La primavera porta con se tante cose: i primi caldi, le giornate più lunghe, i prati in fiore etc.. ma porta anche le fragole e le rose e da qui l’idea di provare a trasformare delle deliziose fragole in profumate rose di pasta di zucchero con cuore di fragola.
Per realizzare un piccolo bouquet di rose non dovrete far altro che procurarvi poche cose: delle fragole non troppo mature e non troppo grandi, della pasta di zucchero rosa( o del colore che preferite), bastoncini per alimenti; ma sopratutto dovrete seguire il tutorial che seguirà e vedrete che in poco tempo realizzerete delle bellissime rose.
Un’idea carina per un regalo speciale, per servire le fragole in modo diverso o per creare un centro tavola…da mangiare.

Ingredienti per un piccolo bouquet

– 9 fragole medio piccole e non troppo mature
– 200 gr di pasta di zucchero
– 50 gr cioccolato fondente
– 9 bastoncini per alimenti

Procedimento

Per la realizzazione delle rose di pasta di zucchero con cuore di fragola iniziate con il prendere quest’ultime, lavatele e asciugatele con cura e delicatamente.
Mettete la cioccolata in una ciotolina e fatela sciogliere a bagnomaria, o con il microonde, nel mentre prendete 5 fragole e tagliate la parte inferiore, prendete un bastoncino e, dopo averlo immerso nel cioccolato sciolto, inseritelo nella fragola (fate attenzione a non andare troppo a fondo) questo farà da collante.
Immergete la fragola nel cioccolato e giratela delicatamente in modo che si rivesta completamente e battete leggermente sul bastoncino in modo da far scendere il cioccolato in eccesso (foto 1).
Procedete con il resto delle fragole e mettetele in un contenitore alto in modo che si possano asciugare senza problemi.
Passate ora alla preparazione dei petali e dei boccioli della prima rosa.
Prendete la pasta di zucchero e lavoratela per qualche minuto con le mani, in modo che risulti malleabile, ricavate quindi 5-6 palline e un tronchetto lungo 4-5 cm (fate attenzione a tenere sempre la pasta di zucchero coperta con della pellicola per evitare che si indurisca al contatto con l’aria foto 2).
Mettete le palline e il tronchetto su una metà di un foglio di carta da forno, ricoprite con l’altra metà e con l’aiuto di un mattarello tirate la pasta di zucchero in modo da ottenere 5-6 cerchi grandi e una striscia lunga (foto 3).

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Create il bocciolo della rosa prendendo la striscia lunga e arrotolandola su se stessa (in base alle dimensione delle fragole che avrete dovrete creare un bocciolo più piccolo o più grande, vi basterà arrotolare di più o di meno la striscia foto 4) e tagliate la parte arrotolata fino a 3-4 millimetri dal bocciolo (foto 5).
Prendete una fragola e posizionate sulla cima il bocciolo ottenuto, arrotolando il resto della striscia attorno in modo da creare la parte iniziale della rosa (foto 6).

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Prendete un petalo e appoggiatelo dove finisce il giro del bocciolo, fatelo aderire delicatamente alla fragola e dategli un pò di movimento nella parte finale con le dita.
Continuate ad aggiungere i petali sovrapponendoli un pò fra di loro fino a terminarli.

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Effettuate tutte le operazioni tenendo delicatamente la fragola e senza esercitare troppe pressioni.
Procedete nello stesso modo per realizzare le altre 4 rose, mentre le fragole rimaste intingetele nel cioccolato sciolto solo per metà e fatele asciugare.
Per completare il vostro bouquet prendete del velo da posa colorato e adagiate al centro il mazzo di rose e fragole, legate con del nastro o della rafia.
Tenete il bouquet di rose di pasta di zucchero con cuore di fragola appoggiate su un piano, in caso contrario il peso eccessivo della rosa potrebbe far si che il bastoncino trapassi il fiore.

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Taralli Pugliesi

20150413_171654I taralli pugliesi sono un prodotto tipico pugliese che si contraddistingue per la sua friabilità e dal gusto di olive che li fa amare anche dai palati più fini.
Per realizzare i taralli si usano 3 ingredienti: la farina di grano, il vino bianco, l’olio extra vergine di oliva e dall’impasto ottenuto si creano degli anelli di pasta che poi si faranno cuocere in forno.
Si possono trovare diverse varietà di taralli e tutte si contraddistinguono per i diversi ingredienti aggiunti, come le olive, il peperoncino, i semi di finocchietto selvatico, la cipolla di Tropea ecc, ma la versione che preferisco io è quella semplice.
Servite i taralli in tavola al posto del pane o durante un aperitivo, in qualsiasi occasione saranno perfetti..io li preferisco anche durante la giornata quando ho voglia di sgranocchiare qualcosa di salato.

Ingredienti

– 500 gr di farina 0,
– 125 ml di olio extravergine di oliva per me Antico Frantoio Sommariva,
– 200 ml di vino bianco secco,
– 10 gr di sale.

Procedimento:

Per realizzare i taralli pugliesi iniziate con il mettere la farina in una ciotola formando la classica fontana, aggiungete il sale, l’olio e per ultimo il vino bianco.
Iniziate a lavorare l’impasto e, una volta che la farina ha assorbito tutto il liquido, versate il tutto sul tavolo da lavoro infarinato e impastate bene per almeno 20 minuti.
L’impasto deve risultare liscio ed elastico; la sua consistenza deve essere più compatta dell’impasto del pane.
Mettete il panetto ottenuto in una ciotola e lasciate riposare per 30 minuti in un luogo lontano da correnti d’aria e coperto con pellicola.
Trascorso il tempo indicato riprendete l’impasto dei taralli pugliesi e lavoratelo in modo da ricavare tanti pezzetti del peso di 7-8 gr circa l’uno ( io dopo i primi sono andata ad occhio ).
Rullate i pezzetti di impasto in modo da ottenere dei cordoncini lunghi circa 8 cm e unite le due estremità in modo da ottenere un anello, la classica forma del tarallo.
Man mano che create i taralli metteteli su un canovaccio.
Mettete una pentola con abbondante acqua sul fuoco e portate a bollore, nel mentre accendete il forno e portatelo alla temperatura di 200°.
Quando l’acqua bolle immergete una dozzina di taralli e scolateli quando verranno a galla, circa dopo un minuto, aiutandovi con una schiumarola.
Fate asciugare i taralli per un minuto disponendoli su un canovaccio pulito e trasferiteli su una placca da forno ricoperta di carta oleata.
Cuocete i taralli pugliesi nel forno caldo per circa 30 minuti, vale sempre la regola del controllo visivo, se vedete che diventano dorati potrete sfornarli.
Fate raffreddare bene prima di assaggiare.
I taralli si conservano anche per una settimana se messi dentro o a un contenitore con il coperchio ( meglio se di latta ) o dentro ai sacchetti di plastica per i cibi.

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Pomodori ripieni con uova e parmigiano

20150413_175818Finalmente le giornate si sono allungate e la temperatura si e fatta più calda, e come spesso accade con l’arrivo del bel tempo, la voglia di stare tanto tempo dietro ai fornelli passa e si va in cerca di ricette sfiziose ma semplici da preparare e che non richiedano lunghe cotture come i pomodori ripieni con uova e parmigiano.
I pomodori ripieni sono un piatto unico vegetariano molto versatile e dalle moltissime varianti come con un ripieno di riso, di tonno, di mozzarella filante, di verdure etc etc, ma qualunque sia la farcitura, la cottura viene fatta in forno.
I pomodori ripieni con uova e parmigiano sono un piatto semplicissimo da preparare e di sicuro effetto; sono la soluzione ideale per un pranzo completo.

Ingredienti

– 8 pomodori maturi grossi
– 250 gr di pane secco
– 4 uova
– 100 gr di parmigiano grattugiato
– 4 cucchiai olio extravergine di oliva
– sale

Procedimento

Per la preparazione dei pomodori ripieni con uova e parmigiano iniziate con il lavare i pomodori e, dopo averli asciugati, tagliate la calotta superiore e mettetela da parte.
Con l’aiuto di un cucchiaio e facendo molta attenzione a non rompere i pomodori, svuotateli del loto interno e capovolgeteli per far uscire l’acqua di vegetazione.
Mettete l’interno del pomodoro in una ciotola, aggiungete il pane secco e qualche cucchiaio di olio, regolate di sale lasciate macerare per 2 ore.
Unite al composto di pomodoro e pane vecchio le uova leggermente sbattute e il parmigiano grattugiato (se gradite potete unire qualche foglia di basilico a pezzi), mescolate con cura in modo da far amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Prendete quindi i pomodori svuotati e salateli internamente, senza esagerare, riempiteli con il ripieno preparato e chiudeteli rimettendo al loro posto le calotte tagliate in precedenza.
Mettete i pomodori con ripieno di uova e parmigiano in una pirofila da forno e infornate in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.
A cottura ultimata sfornate e fate raffreddare leggermente.
Condite con un filo di olio evo prima di servire.

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