Ghirlanda di Natale salata

Ghirlanda di Natale salata

Ghirlanda di Natale salata. Buongiorno a tutti voi cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, allora siamo a buon punto con la lista del menu natalizio o ancora in alto mare? oggi vi proponiamo una ricetta fantastica per un antipasto augurale a tutti i commensali che siederanno al vostro tavolo, la ghirlanda di Natale salata, certo ci vuole un po di tempo, in totale 3 ore e 10 minuti, però il risultato sarà gradevolissimo agli occhi, saporito per qualsiasi palato, anche per il più difficile da accontentare!

LEGGI ANCHE >>>> Gianluca Vialli, si aggravano le condizioni di salute

Ingredienti per 10 porzioni:

  • 500 grammi di Farina 0
  • 310 grammi di Latte
  • 150 grammi di Burro morbido più un po’
  • 100 grammi di Semola rimacinata
  • 100 grammi di Speck a dadini
  • 30 grammi di Zucchero
  • 20 grammi di Lievito di birra fresco
  • 5 Falde di pomodoro secco
  • 4 Tuorli
  • 2 Carciofi
  • 2 Uova
  • 1 Mela Renetta
  • 1 Scalogno
  • Vino bianco secco
  • Grana grattugiato
  • Rosmarino
  • Aglio
  • Timo
  • Olio evo
  • Sale

LEGGI ANCHE >>>> Sondaggio, continua l’agonia dei Dem

Preparazione:

  1. Raccogliere nella ciotola dell’impastatrice la farina, la semola e lo zucchero; sciogliere il lievito in 250 g di latte tiepido e unirlo alle farine. Aggiungere i tuorli e 1 uovo e cominciare a impastare con il gancio, unire il burro a fiocchetti e, alla fine, 5 g di sale.
  2. Impastare fino a ottenere una pasta soffice e liscia. Far riposare in una ciotola coperta con un canovaccio umido, nel forno spento con una pentolina di acqua molto calda appoggiata sul fondo: creando così una “camera di lievitazione” casalinga. Lasciare lievitare per 30’.
  3. Togliere dal forno la pasta e allungarla in un senso, poi ripiegarla su se stessa. Allungarla nuovamente nella direzione perpendicolare rispetto alla lavorazione precedente e ripiegarla ancora (come si fa con la pasta sfoglia).
  4. Far lievitare ancora l’impasto nella ciotola coperta, nella camera di lievitazione, per altri 30’.
  5. Mondare i carciofi, tagliarli in quattro e stufarli coperti in casseruola con 2 cucchiai di olio, mezzo bicchiere di vino bianco, 2-3 rametti di timo, uno spicchio di aglio con la buccia, lo scalogno a fettine, un pizzico di sale e 2 mestoli di acqua per 20’.
  6. Spegnere, fate intiepidire e tritare con il coltello non troppo finemente. Mescolarli con i pomodori secchi tritati e completare con un ricco cucchiaio di grana (ripieno 1).
  7. Fondere 10 g di burro in una padella con un rametto di rosmarino; rosolare la mela sbucciata e tagliata a dadini per 4-5’. Spegnere, togliere dal fuoco, eliminare il rosmarino e unire lo speck (ripieno 2).
  8. Dividere la pasta a metà. Modellare una parte in 14 palline. Stendere le palline in altrettanti dischi, farcirli al centro alternando i due tipi di ripieno e richiuderli di nuovo a pallina.
  9. Lavorarle rotolandole sotto il palmo della mano a cupola, in modo da richiuderle perfettamente. Disporre le palline su una placca foderata di carta da forno formando una ghirlanda come nella foto.
  10. Con la pasta rimasta preparare allo stesso modo una seconda ghirlanda.
  11. Naturalmente, modellando la pasta in palline di misure diverse, potete creare una corona più grande, corone più piccole o dei semplici paninetti.
  12. Spennellare la superficie delle ghirlande con un uovo battuto insieme a 60 g di latte e farle lievitare ancora per 30’ nella “camera di lievitazione”.
  13. Guarnirle a piacere con granella di pistacchi, mandorle o nocciole e infornare a 180 °C per 30’.

LEGGI ANCHE >>>> Un piatto di spaghetti con asparagi e pomodorini

Per questo antipasto è consigliabile abbinare un vino bianco quale è il Riesling:  Il vino si presenta di colore paglierino con riflessi verdastri. Il bouquet è fruttato, con sentori di pesca e di albicocca.

Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella.

Fonte: La Cucina Italiana

Foto di La Cucina Italiana

Verified by MonsterInsights