Ghirlanda di Natale salata. Buongiorno a tutti voi cari lettori che seguite Cucina con Nonna Ariella, allora siamo a buon punto con la lista del menu natalizio o ancora in alto mare? oggi vi proponiamo una ricetta fantastica per un antipasto augurale a tutti i commensali che siederanno al vostro tavolo, la ghirlanda di Natale salata, certo ci vuole un po di tempo, in totale 3 ore e 10 minuti, però il risultato sarà gradevolissimo agli occhi, saporito per qualsiasi palato, anche per il più difficile da accontentare!
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Ingredienti per 10 porzioni:
- 500 grammi di Farina 0
- 310 grammi di Latte
- 150 grammi di Burro morbido più un po’
- 100 grammi di Semola rimacinata
- 100 grammi di Speck a dadini
- 30 grammi di Zucchero
- 20 grammi di Lievito di birra fresco
- 5 Falde di pomodoro secco
- 4 Tuorli
- 2 Carciofi
- 2 Uova
- 1 Mela Renetta
- 1 Scalogno
- Vino bianco secco
- Grana grattugiato
- Rosmarino
- Aglio
- Timo
- Olio evo
- Sale
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Preparazione:
- Raccogliere nella ciotola dell’impastatrice la farina, la semola e lo zucchero; sciogliere il lievito in 250 g di latte tiepido e unirlo alle farine. Aggiungere i tuorli e 1 uovo e cominciare a impastare con il gancio, unire il burro a fiocchetti e, alla fine, 5 g di sale.
- Impastare fino a ottenere una pasta soffice e liscia. Far riposare in una ciotola coperta con un canovaccio umido, nel forno spento con una pentolina di acqua molto calda appoggiata sul fondo: creando così una “camera di lievitazione” casalinga. Lasciare lievitare per 30’.
- Togliere dal forno la pasta e allungarla in un senso, poi ripiegarla su se stessa. Allungarla nuovamente nella direzione perpendicolare rispetto alla lavorazione precedente e ripiegarla ancora (come si fa con la pasta sfoglia).
- Far lievitare ancora l’impasto nella ciotola coperta, nella camera di lievitazione, per altri 30’.
- Mondare i carciofi, tagliarli in quattro e stufarli coperti in casseruola con 2 cucchiai di olio, mezzo bicchiere di vino bianco, 2-3 rametti di timo, uno spicchio di aglio con la buccia, lo scalogno a fettine, un pizzico di sale e 2 mestoli di acqua per 20’.
- Spegnere, fate intiepidire e tritare con il coltello non troppo finemente. Mescolarli con i pomodori secchi tritati e completare con un ricco cucchiaio di grana (ripieno 1).
- Fondere 10 g di burro in una padella con un rametto di rosmarino; rosolare la mela sbucciata e tagliata a dadini per 4-5’. Spegnere, togliere dal fuoco, eliminare il rosmarino e unire lo speck (ripieno 2).
- Dividere la pasta a metà. Modellare una parte in 14 palline. Stendere le palline in altrettanti dischi, farcirli al centro alternando i due tipi di ripieno e richiuderli di nuovo a pallina.
- Lavorarle rotolandole sotto il palmo della mano a cupola, in modo da richiuderle perfettamente. Disporre le palline su una placca foderata di carta da forno formando una ghirlanda come nella foto.
- Con la pasta rimasta preparare allo stesso modo una seconda ghirlanda.
- Naturalmente, modellando la pasta in palline di misure diverse, potete creare una corona più grande, corone più piccole o dei semplici paninetti.
- Spennellare la superficie delle ghirlande con un uovo battuto insieme a 60 g di latte e farle lievitare ancora per 30’ nella “camera di lievitazione”.
- Guarnirle a piacere con granella di pistacchi, mandorle o nocciole e infornare a 180 °C per 30’.
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Per questo antipasto è consigliabile abbinare un vino bianco quale è il Riesling: Il vino si presenta di colore paglierino con riflessi verdastri. Il bouquet è fruttato, con sentori di pesca e di albicocca.
Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella.
Fonte: La Cucina Italiana
Foto di La Cucina Italiana