Scrippelle o scrippelle abruzzesi, conosciutissime soprattutto per il loro utilizzo in due piatti della tradizione teramana: le scrippelle ‘mbusse e il timballo di scrippelle.
Le scrippelle sono delle sottilissime crepes preparate con uova, farina e acqua. Ogni famiglia ha la sua “ricetta” personale che viene tramandata di generazione in generazione.
La ricetta che vi propongo di seguito è perfetta da utilizzare per più preparazioni, volendo anche dolci.
Ingredienti
Passaggi
Per preparare le scrippelle dovete per prima cosa sgusciare le uova all’interno di una ciotola.
Unite la farina a cucchiaiate.
Iniziate a mescolare con una frusta a mano e poca alla volta iniziate ad unire l’acqua a temperatura ambiente.
Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Lasciate riposare l’impasto per le scrippelle a temperatura ambiente o in frigo per almeno mezz’oretta prima di cuocerle in padella.
Scaldate una padella sul fornello. Ungetela con poco olio, e, quando sarà calda, versate un mestolo di composto al suo interno.
Fate roteare la padella per distribuire tutto il composto sulla superficie.
Cuocete per due minuti su un lato, e quando la scrippella risulterà ben asciutta, giratela sull’altro lato per terminare la cottura.
Posizionate ciascuna scrippella su un tagliere o su un piatto e proseguite la cottura fino a terminare l’impasto.
CONSERVAZIONE
Conservate le scrippelle in frigo per un massimo di 3 giorni.
Dosi variate per porzioni