Crostoni con zucchine e uova al parmigiano, ricetta economica.

Crostoni con zucchine e uova al parmigiano: un antipasto da servire ai propri ospiti o un piatto unico per saziarsi con gusto, se si è di fretta, facile ed economico da preparare.
Grazie a questi crostoni con zucchine e uova al parmigiano è possibile gustare le ultime zucchine di stagione in modo davvero goloso.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
4 fette di pane casareccio (segale, nero, ai cereali, integrale, ecc.)
400 gr. di zucchine Trombette di Albenga
1 cipollotto
4 uova
4 cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano
4 cucchiai di latte
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.

Tagliare le zucchine a rondelle e tritare finemente il cipollotto.
In una padella antiaderente scaldare un filo di olio, aggiungere il cipollotto tritato e farlo rosolare per qualche minuto prestando molta attenzione a non farlo bruciare (aggiungere eventualmente un po’ di acqua tiepida).
Quando il cipollotto sarà ben rosolato, aggiungere le zucchine a rondelle, un po’ di sale e saltarle in padella per qualche istante.
Aggiungere un paio di cucchiai di acqua e portare a cottura le zucchine che dovranno risultare molto morbide.
Tostare il pane su una piastra antiaderente fino a quando sarà croccante e dorato.
In una ciotola rompere le uova, aggiungere il latte, il parmigiano e il sale e sbattere per bene con l’aiuto di una frusta.
Quando le zucchine saranno cotte schiacciarle leggermente con i rebbi di una forchetta, aggiungere il composto di uova e cuocere mescolando di continuo in modo che il tutto risulti ben amalgamato.
Versare il composto di zucchine e uova sui crostoni di pane.
Spolverizzare i crostoni con zucchine e uova al parmigiano con un altro po’ di parmigiano e un’abbondante macinata de pepe nero.
Servire i crostoni con zucchine e uova al parmigiano ben caldi.
E’ possibile insaporire il composto di uova e zucchine con peperoncino, paprika dolce, zafferano, curry.
Le zucchine possono essere sostituite da altre verdure a piacere: carciofi, piselli o fave.
E’ possibile impiattare le zucchine e uova al parmigiano in cocottine monoporzione, al posto dei crostoni usati come base, guarnite con striscioline di pane tostato.

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Crocchette di cavolfiore, ricetta finger food.

Crocchette di cavolfiore: un finger food un po’ di diverso dal solito, da servire accompagnato da salse e intingoli vari, ideale per aperitivi e antipasti.

INGREDIENTI PER CIRCA 20/25
CROCCHETTE DI CAVOLFIORE:
500 gr. di cavolfiore pulito
1 uovo + 1 tuorlo
90 gr. di pangrattato
40 gr. di parmigiano reggiano
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.
farina q.b.
olio di semi q.b. (per cuocere le crocchette di cavolfiore)

Pulire il cavolfiore, ridurlo in cimette e cuocerlo nel cestello della pentola a pressione per circa 6/7 minuti (L’uso della pentola a pressione permette di avere un cavolfiore cotto ma bello asciutto e ovvia al problema del forte odore che questo ortaggio sprigiona duranta la sua cottura).
Schiacciare per bene il cavolfiore, aiutandosi con i rebbi di una forchetta, e aggiungere l’olio, il parmigiano, il pangrattato, l’uovo, il tuorlo, una macinata di pepe nero e un po’ di sale.
Impastare per bene il tutto e formare le crocchette (del diametro di circa 4/5 cm e spesse circa 1/1,5 cm).
Infarinare le polpette.
Scaldare in padella due cucchiai di olio di semi e aggiungere le polpette facendole dorare per bene da entrambi i lati.
Servire le crocchette di cavolfiore con salsine a piacere (salsa allo yogurt con curry o zafferano, salsa al parmigiano, maionese o maionese di soia/riso, panna acida con erba cipollina, ecc.).
Per dare un tocco particolare alle crocchette di cavolfiore aggiungere all’impasto pinoli tostati e uvetta.

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Vellutata di finocchi, ricetta comfort food.

Vellutata di finocchi: una ricetta comfort food cremosa e delicata per portare in tavola un primo piatto facile ed economico da preparare ideale per la stagione fredda in arrivo.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
680 gr. di finocchi
320 gr. di patate
30/40 gr. di porro
1,2 lt. di acqua calda
4 cucchiai di latte
60 gr. di parmigiano reggiano
120 gr. di pane (integrale, segale, nero)
olio extra vergine di oliva q.b.
sale fino q.b.
sale grosso q.b.
noce moscata q.b.

Lavare e pulire i finocchi (tenendo da parte le barbette) eliminado per bene i filamenti e tagliarli a pezzetti piuttosto piccoli.
Pelare le patate e tagliarle a cubetti.
Tritare finemente il porro.
In una casseruola far scaldare un filo di olio e poi aggiungere il porro tritato con un pizzico di sale fino.
Far stufare il porro per un paio di minuti aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda per evitare che bruci.
Aggiungere i finocchi, le barbette tenute da parte e le patate.
Rosolare il tutto per qualche minuto e poi aggiungere tutta l’acqua calda salando con sale grosso (non troppo per evitare di “rovinare” con troppa sapidità il gusto delicato della vellutata di finocchi).
Cuocere a fuoco medio e coperto per circa venti/venticinque minuti.
Trascorsi i venti/venticinque minuti, aggiungere il latte e il parmigiano mescolando per bene.
Frullare il tutto con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema liscia, densa ed omogenea.
Fer riposare la vellutata di finocchi per un paio di minuti.
Mentre la vellutata riposa, tagliare a cubetti del pane e farlo saltare in padella con un filo di olio ben caldo fino a quando risulterà bello croccante e dorato.
A fuoco spento spolverizzare i crostini con un po’ di parmigiano e di noce moscata.
Servire la vellutata di finocchi con i crostini al parmigiano e un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.

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Profiteroles cake, ricetta golosa.

Profiteroles cake: come mettere i profiteroles in torta!
La profiteroles cake è un golosissimo dolce, ottimo per le feste di compleanno se gli invitati sono tanti.

INGREDIENTI PER CIRCA 20 PERSONE:
per il pan di spagna:
9 uova da 50/60 gr.
270 gr. di farina
270 gr. di zucchero
per la farcia del pan di spagna:
250 gr. di crema di nocciole (di quella buona)
latte intero q.b.
per i profiteroles:
24 bignè già pronti (se li volete fare la ricetta è qui)
3 uova (i tuorli)
250 ml. di latte intero
75 gr. di zucchero
25 gr. di farina
300 ml. di panna + 30 gr. di zucchero
250 ml. di panna + 10 ml. di latte intero
200 gr. di cioccolato fondente
per guarnire:
600 ml. di panna + 60 gr. di zucchero

Iniziare a preparare il pan di spagna montando le uova intere con lo zucchero per circa 20/25 minuti con le fruste elettriche (o meglio ancora con una planetaria). Le uova dovranno “scrivere” usando il termine tecnico.
Incorporare al composto di uova e zucchero la farina setacciata a più riprese mescolando delicatamente per evitare di smontare il tutto.
Imburrare una teglia rettangolare (35×25) e versarvi dentro l’impasto.
Cuocere a 160 gradi per circa trenta minuti senza mai aprire il forno.
Sfornare il pan di spagna, farlo raffreddare leggermente e lasciarlo riposare per circa 12 ore nella teglia capovolgendolo al contrario.
Trascorse le dodici ore tagliare il pan di spagna in due metà.
Farcire la metà inferiore con la crema di nocciole stemperata nella quantità di latte sufficiente a renderla facilmente spalmabile.
Con la metà superiore ricavare una cornice (avendo cura di controllare che riesca a contenere quattro file da sei profiteroles ciascuna) e adagiarla sulla metà già farcita.
Preparare la crema per i profiteroles montando, per prima cosa, a neve ben ferma la panna con lo zucchero.
In un pentolino far scaldare il latte intero (tranne una tazzina) e intanto montare i rossi d’uovo con lo zucchero aiutandosi con le fruste elettriche.
Quando i rossi saranno belli spumosi versare a filo il latte tiepido e aggiungere la farina setacciata continuando a montare con le fruste.
Versare il composto ottenuto nel pentolino e far cuocere a fuoco bassissimo mescolando di continuo con una frusta e aggiungendo il latte tenuto da parte nella tazzina poco alla volta (la crema pasticcera dovrà esser molto densa).
Far raffreddare la crema pasticcera.
Incorporare la panna alla crema pasticcera.
Farcire i profiteroles con la crema ottenuta aiutandosi con una siringa.
Una volta farciti tutti i profiteroles immergerli nella ganache di cioccolato sciolto in panna e latte e fatta raffreddare.
Sistemare tutti i profiteroles sulla torta.
Montare infine la panna per decorare i bordi della profiteroles cake e per riempire gli spazi tra i vari profiteroles.
Far riposare la profiteroles cake in frigo per qualche ora.
Servire la profiteroles cake con un buon bicchiere di moscato.

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Risotto alla barbabietola, ricetta insolita.

Il risotto alla barbabietola è un primo piatto davvero insolito e originale.
Ideale per stupire i propri ospiti o, semplicemente, per far mangiare un ortaggio molto salutare che non capita di servire spesso in tavola… Questo risotto alla barbabietola non vi deluderà.

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:
320 gr. di carnaroli
200 gr. di barbabietola rossa già cotta al forno
1 cipolla bianca
brodo vegetale caldo q.b.
8 cucchiai di latte tiepido
40 gr. di parmigiano reggiano grattuggiato
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.

Tagliare la barbabietola (in commercoio ormai esistono ottime barbabietole rosse cotte al forno già pronte e conservate sottovuoto) a pezzetti.
In un pentolino far intiepidire leggermente il latte.
Frullare al mixer la barbabietola con il latte tiepido fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea (non devono rimanere pezzetti).
Tenere la crema di barbabietola da parte.
Tritare finemente la cipolla.
Far scaldare un po’ di olio e quando è ben caldo aggiungere la cipolla tritata e un pizzico di sale.
Far rosolare per circa cinque minuti aggiungendo un po’ di brodo vegetale caldo.
Quando la cipolla è ben stufata (deve essere diventata morbida e trasparente) aggiungere il riso e tostare per qualche minuto.
Iniziare ad aggiungere il brodo vegetale, poco alla volta, mescolando tutto di tanto in tanto (ma non troppo).
Circa a metà cottura del riso aggiungere la crema di barbabietola (se invece si desidera  un risotto alla barbabietola di un intenso color viola/fuxia aggiungere la crema solo due/tre minuti prima del tempo di cottura previsto).
Portare a termine la cottura del risotto alla barbabietola continuando ad aggiungere brodo vegetale all’occorrenza e mescolando solo ogni tanto.
Quando il risotto alla barbabietola è cotto spegnere il fuoco e mantecare con il parmigiano reggiano.
Lasciar riposare per qualche minuto coperto.
Impiattare il risotto alla barbabietola spolverizzandolo con un altro po’ di parmigiano reggiano e pepe nero macinato fresco.
E’ possibile arricchire il risotto alla barbabietola con fiocchetti di gorgonzola dolce o brie durante la mantecatura (diminuendo un po’ la quantità di parmigiano reggiano) oppure con petali di raspadura subito prima di servire in tavola.

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