Da Nord a Sud si sprigiona nell’aria un odore comune: il fritto.
Senza un calendario ad indicarci il periodo , quest’odore che percorre tutta l’Italia ci fa capire che il Carnevale è vicino.
I dolci più conosciuti e proposti sono fritti e cosi dopo aver salutato la Befana e tutte le feste che si è portata via siamo di nuovo in cucina a preparare nuove delizie .
Le Chiacchiere, conosciute anche con il nome di bugie, frappé, galani.
Le Castagnole semplici o ripiene.
La Pignolata di miele o glassata, le Frittelle di riso e cosi via.
Insomma non amo travestirmi e festeggiare per le strade ma di certo non rinuncio a festeggiare con la pancia e per questo mi metto ai fornelli e porto in tavola le castagnole fritte.
Ingredienti
• 300 g di farina 00
• 80 g di zucchero semolato
• 2 uova medie
• 60 g di burro morbido
• 20 g di grappa al bergamotto
• Scorza grattugiata di un limone
• Mezza bustina di lievito per dolci
• 1 L di olio di semi di girasole
• 200 g di zucchero per ricoprire
Strumenti
Passaggi
Versare in una ciotola la farina 00, il lievito, lo zucchero, le uova intere, il burro morbido, il liquore, la scorza di limone e il pizzico di sale. Mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo .Coprire il panetto con pellicola e lasciare riposare per circa 30 minuti.
Riprendere l’impasto e formare dei filoncini, tagliare dei piccoli tocchetti di circa 7 o 8 g ciascuno. Con le mani formare con ciascun pezzetto delle palline che andranno fritte in olio caldo 170° circa.
Scolarle con una schiumarola e versare prima sulla carta assorbente e poi ancora caldo nello zucchero semolato.
Dosi variate per porzioni
