Quest’anno ho voluto preparare la Colomba di Pasqua senza canditi con lievito madre, una ricetta di Sonia Peronaci Devo dire che sono rimasta davvero soddisfatta di questo impasto, sia per la sofficità che per il profumo. Infine una croccante glassatura e una cascata di mandorle la rendono ancora più golosa.
Dalla ricetta originale della colomba di Pasqua senza canditi ho fatto alcune variazioni, ma per gusti personali. La colomba rimane soffice e fragrante per molti giorni, vi consiglio davvero di provarla! In più vi consiglio un dolce buono e bello per decorare la tavola, lo trovo perfetto anche come segnaposto non perderlo!
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Ingredienti Colomba di Pasqua senza canditi
Primo impasto
secondo impasto
Per gli aromi
Per la glassa
Per decorare
Strumenti
Preparazione colomba di Pasqua senza canditi
I tempi di preparazione sono calcolati senza i rinfreschi del lievito madre e il raffreddamento della colomba.
Il giorno prima:
Per dar forza al lievito naturale vi consiglio di iniziare a rinfrescarlo dalla mattina. Fate tre rinfreschi, ore 9.00 – ore 13.00 – ore 17.00. con una farina di forza e utilizzatelo non oltre 3 ore dall’ultimo rinfresco.
Preparate il mix di Aromi:
Mettete dentro una ciotola il miele, la buccia grattugiata dell’arancia “non trattata” l’estratto di vaniglia o i semi della bacca. Mescolate il tutto e lasciate riposare a temperatura ambiente.
Preparate la glassa:
mettete le mandorle, lo zucchero,le nocciole, la farina di mais e la fecola di patate, dentro un mixer. Frullate fino ad avere una farina. Dentro una ciotolina sbattete leggermente gli albumi e uniteli al mix. Coprite con carta pellicola e ponete a riposare nel frigo.
Primo impasto non oltre le ore 20.00
Dentro la ciotola della planetaria con frusta a gancio, mettete il lievito madre a pezzi con la farina e l’acqua. Lasciate lavorare la planetaria per almeno 10 minuti.
Per preparare un gran lievitato e ridurre lavoro e difficoltà, è consigliabile una buona planetaria. Puoi trovarla qui
Fate in modo che l’impasto non surriscaldi troppo. Unite lo zucchero a piccoli dosi, unite anche il burro ammorbidito poco alla volta. Una volta che gli ingredienti sono amalgamati. Aggiungete i tuorli, ma uno alla volta, unite il secondo solo dopo aver fatto incorporare il primo.
Lasciate lavorare la planetaria per almeno 20 minuti, fino ad avere un impasto bello liscio ed elastico. Una volta pronto, trasferite l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e create una palla. Lasciatela riposare dentro una ciotola bella capiente imburrata, coprite la ciotola con la carta pellicola.
Fate lievitare l’impasto nel forno spento con la luce accesa per 12 ore. Dovrà crescere tanto, fino a triplicare il suo volume. Se trascorso il tempo non è cosi, dovrete aspettare fino a lievitazione avvenuta.
Il giorno seguente secondo impasto
Prendete l’impasto e ponetelo nella ciotola della planetaria, unite la farina e il cucchiaino del miele. Impastate ad una velocità media per 10 minuti, dopo aumentate di poco la velocità e aggiungete lo zucchero a piccoli dosi.
Ora unite anche metà dei tuorli, il sale e il mix di aromi. Fate lavorare per bene il composto, dovete ottenere un impasto ben amalgamato. Unite 75 g dei 100 g del burro a piccoli pezzi, i quali devono essere morbidi, ma non molli.
Una volta che il burro ha incorporato per bene, aggiungete il resto dei tuorli. Lasciate lavorare la planetaria fino ad avere un impasto ben incordato. Ora unite i restanti 25 g di burro fuso, ma solo dopo che ha raffreddato.
Se vi piacciono i canditi, questo è il momento di aggiungerli, una volta che l’impasto è pronto fatelo riposare coperto per una mezz’ora. Trascorso il tempo, travasatelo sopra una spianatoia leggermente infarinata.
Fate delle pieghe: allargate l’impasto e portate i due lati opposti dell’impasto verso il centro, fateli sovrapporre con gli altri lati. Lasciate riposare per 15 minuti, trascorso questo tempo fate un’altro giro di pieghe e lasciate riposare per altri 15 minuti.
Dividete l’impasto in due parti e create dei filoni da adagiare nello stampo, ponete il primo filone nella parte delle ali e l’altro sopra fino a coprire tutto il corpo della colomba.
Ora fate lievitare la vostra colomba nel forno spento, dovrà crescere di volume e arrivare più della metà dello stampo. La mia ha lievitato in 5 ore, ma non abbiate fretta per avere un buon risultato.
Fase della cottura:
Quando la vostra colomba sarà lievitata, prendete la glassa e versatala dentro una sac à poche senza beccuccio. Ora ricoprite tutta la colomba e Decorate la superficie con granella di zucchero e mandorle.
Fate cuocere in forno preriscaldato e statico a 160° per 60 minuti circa. Fate sempre la prova stecchino prima di sfornare. Una volta pronta; sfornatela e infilzate la colomba, nella parte bassa dello stampo con degli appositi ferri. “ne bastano 2” Io utilizzo quelli da spiedino in acciaio.
Poi capovolgetela e poggiate l’estremità dei ferri sopra dei sostegni, per praticità io utilizzo due sedie, una di fronte l’altra. Tenetela sospesa in questa posizione, fino al suo completo raffreddamento. Una volta pronta sfilate i ferri e Buona coccola con la colomba di Pasqua senza canditi
Buona Pasqua!
Qui puoi guardare il sito di Sonia Peronaci
Ricetta di Sonia Peronaci tutti i diritti riconosciuti.
Variazioni e conservazione della colomba di Pasqua senza canditi
La colomba di Pasqua si conserva sempre soffice e fragrante per 5 giorni, anche se penso che finirà molto prima!
Volendo potrete aggiungere in superficie anche diversi tipi di granella o al posto dei canditi unire nell’impasto le gocce di cioccolato.
Dosi variate per porzioni
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