- Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia e Calabria: Chiacchiere
- Lazio e Umbria: Frappe
- Abruzzo: Cioffe
- Marche: Sfrappe
- Emilia Romagna: Sfrappole o Intrigoni
- Sardegna: Maraviglias
- Molise: Cunchiell’
- Veneto: Galani
- Toscana: Cenci o Strufoli
- Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia: Crostoli
- Lombardia: Galarane o Saltasù o Lattughe
- Liguria e Valle d’Aosta: Bugie
- Piemonte: Risole o Gasse
Anche in Francia esiste questo dolce, in particolare a Lione e Sant’Etienne, e viene chiamato: Bugnes.
Ma adesso passiamo alla ricetta, quella che vi sto per proporre è napoletana doc:
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
– 400 g di farina
-80 g di zucchero
-1 uovo intero più 2 tuorli
-50 g di burro
-3 cucchiai di anice
-Un pizzico di sale
-Zucchero a velo
Per la frittura:
-Olio di semi q.b
Preparazione:
Disporre in una ciotola la farina a fontana ed al centro riporre: lo zucchero, le uova, il sale, il burro fuso e l’anice. Cominciare ad unire gli ingredienti con la forchetta, quando questi si saranno amalgamati, lavorare l’impasto su una spianatoia. Formate con l’impasto una sfera e lasciatela riposare per 30 minuti. Creare con il mattarello una sfoglia sottile e con la rotella (oppure il coltello) fare delle strisce non troppo lunghe, ogni tanto abbiate cura di applicare delle incisioni per dare la classica forma alle Chiacchiere. Friggere le strisce nell’olio ben caldo e scolarle per bene. Completate con zucchero a velo.