Ultimamente va così: sarà per nostalgia, sarà perché spesso mi capita di calarmi nel ricordo di episodi della mia “giovinezza”, ma in questo periodo le ricette di famiglia affiorano copiose.
Questa ricetta é però della mia famiglia acquisita e precisamente della mia suocera “mamma Nina”, anche lei ormai scomparsa da tempo.
Non sono molte le sue ricette poiché era una donna non propriamente appassionata di cucina, anzi, direi alquanto indolente in materia: preferiva trascorrere le sue giornata in giardino, dove non si accorgeva del passare del tempo, piuttosto che fra le pentole; a questo proposito ci sarebbe da aprire un grande capitolo per spiegarne le ragioni, ma non basterebbero mille puntate a raccontare le vicende della sua famiglia, dico soltanto che é rimasta vedova giovanissima e con quattro figli, la più piccola 7 anni e il più grande 13, in mezzo mio marito 9 anni ed una ragazzina di 11, e già si può capire quali e quante difficoltà abbia dovuto affrontare. Per ritornare alla sua cucina, quel poco che faceva era però molto buono e questa é una ricetta di cui erano golosissimi i suoi figli. Io ho osservato nel tempo, assimilato e messo in pratica.
La ricetta é semplicissima e non ci sono dosi esatte, ma solo buoni ingredienti, come la ricotta e il miele. Tento comunque di dare qualche indicazione della ricetta.
Ricetta
Ingredienti (dosi indicative)
ricotta 200 gr circa di mucca
farina 50 gr del Molino Rosignoli
1 uovo
miele 100 gr
2 o 3 cucchiaiate di zucchero
acqua qb
cannella
olio di semi di arachidi
La ricotta deve essere piuttosto sostenuta in modo da tagliarla facilmente a quadretti.
Infarinare i quadretti di ricotta e sbattere un uovo con una forchetta.
Nel frattempo mettere a scaldare l’olio; passare la ricotta infarinata nell’uovo e friggerla.
Appena i quadretti si sono dorati metterli a scolare su carta scottex.
In un tegamino mettere a scaldare il miele, aggiungere una piccola quantità di acqua e qualche cucchiaiata di zucchero; appena prende bollore calarvi i quadretti di ricotta, portare ad ebollizione e sistemarli in una coppa, aggiungendo dello zucchero e la cannella sbriciolata. Spolverare la superficie con dello zucchero di canna.
Mi sono affrettata a fare questa ricetta perché il contest di Te e briciole, una goccia di dolcezza, sta in scadenza e tengo molto a parteciparvi perché un dolce più dolce di così é difficile trovarlo
