Pizze e focacce sono da sempre la mia passione. La mia preferita tra le pizze è la Margherita con aggiunta di abbondante rucola. A seguire seconda in classifica viene quella tipo Napoli, con acciughe e capperi, che tra l’altro è anche la preferita di mio marito, quindi le preparo tutte e due e una fettina per assaggio la ritaglio anche per me. Tra le focacce prediligo quella tipo genovese (a chi non piace? mia figlia ne va matta); mi piacciono tutti i tipi di focacce: alle cipolle, con tonno, etc, nonché quelle con le verdure di stagione, soprattutto quelle estive. La scelta è molto varia, ma al momento di scegliere finisco per preparare le solite pizze.

- DifficoltàMedia
- Tempo di preparazione7 Ore
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
INGREDIENTI PER LE PIZZE E FOCACCE
- 250 gfarina Manitoba
- 150 gfarina 0 (potete miscelare le farine a piacere)
- 150 mlacqua
- 2 glievito di birra
- 1 cucchiainozucchero (o miele)
- 1 cucchiainosale
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- q.b.passata di pomodoro
- 200 gmozzarella (100g per la Margherita e 100g per la Napoli)
- q.b.rucola, olio, olive verdi e sale (per la Margherita)
- q.b.olive nere, acciughe all’olio, origano e capperi (per la Napoli)
- q.b.rosmarino, sale grosso e olio (per la focaccia)
Preparazione delle pizze e focacce
In planetaria o a mano in una capiente ciotola mettere l’acqua fredda e sciogliere il lievito. A mano a mano aggiungere la farina setacciata, lo zucchero e, dopo aver aggiunto quasi tutta la farina, aggiungere il sale. Quando l’impasto è ben incordato aggiungere gradatamente l’olio. Continuare a lavorare su una spianatoia cercando di incorporare molta aria. Far riposare l’impasto coperto da una carta pellicola per un’ora circa. Dopodiché riprenderlo, sgonfiarlo delicatamente e fare alcune pieghe. Farlo riposare ancora per una decina di minuti coperto. Trascorso questo tempo formare i pesetti che serviranno per le pizze e la focaccia. Sistemarli in un cesto sopra un panno, distanziati tra di loro e farli lievitare per il tempo necessario, fino al raddoppio della pasta, ben avvolti da carta pellicola per non far seccare la pasta.
Un metodo per vedere quando l’ impasto è giunto a lievitazione è quello di mettere una pallina di pasta in un bicchiere pieno d’acqua: quando questa verrà a galla significa che la pasta è lievitata. Succede che a volte la pasta lievita prima del tempo, ancora presto per cucinarla; allora si può mettere in frigorifero e tirarla fuori un’ora prima di prepararla per la cottura.
Preparare il forno. La temperatura deve essere molto alta, possibilmente 250 gradi. Se il forno di casa non raggiunge tale temperatura ci si può aiutare mettendo nel fondo del forno un tegame con dell’acqua che creerà molto vapore aumentando così la temperatura.
Stendere la pasta per le pizze e sistemarle in due teglie possibilmente antiaderenti leggermente infarinate, mettere la passata di pomodoro ed aggiungere gli ingredienti specifici per ciascuna pizza. Infornare per 10/15 minuti.
Per la focaccia tipo Genovese stendere la pasta piuttosto alta. Preparare un’emulsione con acqua e olio e spennellare la superficie. Affondare i polpastrelli nella pasta per far trattenere meglio l’olio e cospargerla di sale e rosmarino.
Gustare la focaccia con salumi a piacere.
crema Chantilly
Ma sei proprio brava!! Non solo con la pizza ma anche con le spiegazioni e i trucchetti! Io la pizza la mangerei sempre, tutti i giorni. Mi piacciono tutte, ultimamente prediligo quelle con l’impasto tipo napoletano, con il cornicione, ma anche quelle sottili e croccanti che fanno da noi mi piacciono un sacco. Adoro la napoli, che qui da noi è solo mozzarella e alici, e poi mi piacciono quelle con i sapori decisi. Le focacce poi…slurp!!!
Anche questo commento lo sto vedendo ora. Scusa,ma era tanto che non aprivo il blog. Comunque a me la pizza piace più croccantina. Mi sono resa conto che la Napoli,non é il tipo di pizza che mi piace. E vabbè……Un abbraccio