Eccomi con un’altra ricetta per il contest di Parmigiano Reggiano 4Cooking #PRChef2015.
La temperatura di questi giorni, decisamente più bassa rispetto ai giorni passati, mi ha suggerito un antipasto “caldo”, ma che può andare bene anche nelle serate estive, all’aperto, mentre si prepara la brace per un barbecue in compagnia di amici, con quella piacevole frescura che quasi ti fa piacere il calore di un fuocherello.
Amando i cibi genuini e semplici, ed il sapore dal contrasto dolce e salato, mi è venuto in mente di provare una crema da usare come antipasto su crostini abbrustoliti; ricordandomi del famoso detto “al contadino non far sapere quanto è buono il cacio con le pere”, ho pensato che il connubio parmigiano e pere già poteva costituire la base per la mia crema. Pensavo anche a qualcosa che potesse dare una struttura ai due ingredienti; e che cosa meglio se non delle mandorle? Detto fatto; mancava qualcosa di dolce per contrasto; trovato! meglio del miele per amalgamare il tutto non poteva esserci. Quattro elementi importanti, semplici, genuini e di spessore.
A questo punto mancava un tocco stuzzicante, che rendesse la ricetta appetitosa e così ho pensato di aromatizzare la crema di Parmigiano Reggiano con delle erbe, fresche, scegliendo per mio gusto il timo. Ho preparato la crema e l’ho spalmata su dei crostini di pancarrè; mi è subito piaciuta. Ma, non contenta di ciò, non mi sono accontentata dei soliti crostini, peraltro molto buoni, ed ho preparato dei piccoli “chapati”, il pane indiano, da farcire con la crema di Parmigiano Reggiano.
Vengo a descrivere la semplice preparazione di questa crema di Parmigiano Reggiano salata, che peraltro può essere molto versatile anche in versione dolce. Già ho in mente una ricettina e già mi sto leccando i baffi solo a pensarla.
La ricetta
Crema di Parmigiano Reggiano salata
Ingredienti
Parmigiano Reggiano di media stagionatura gr. 50
pere (non troppo acquose) sbucciate gr. 50
mandorle sbucciate gr. 50
1 cucchiaino scarso di miele
1 pizzico di sale e 1 spruzzata di pepe nero
3 gocce di aceto balsamico
timo qb
Per il pane Chapati
per circa una ventina di dischetti
farina tipo 0 200 gr circa
acqua qb
Preparazione
Mettere in ammollo le mandorle per poter togliere la pellicola, asciugarle, metterle in un minimixer assieme al Parmigiano Reggiano e frullarle. Aggiungere le pere tagliate a pezzetti e frullare. Aggiungere il miele, il sale, il pepe, l’aceto balsamico e le erbe aromatiche, a piacere; in questo caso ho usato il timo. Amalgamare bene il tutto e mettere in frigo per una mezz’oretta.
Per preparare il pane Chapati, impastare la farina con l’acqua tiepida, aggiungendola gradatamente per ottenere un impasto sostenuto, liscio ed omogeneo. Lasciare riposare l’impasto per almeno una mezz’oretta, coperto, per non farlo essiccare. Se avete tempo, con l’impastro formate una ventina di palline di pasta che poi stenderete col mattarello in sfogliette sottili. Se il tempo è poco, usare la macchinetta della pasta; ricavare delle strisce e da lì, con una formina tonda, ricavare una ventina di dischetti. Dopodichè scaldare una piastra e cuocere il pane: mettere i dischetti di pasta; questi si gonfieranno; girarli da una parte, schiacciandoli e rigirandoli per una terza volta.
Spalmare la crema di Parmigiano Reggiano salata sui dischetti ancora caldi.
Partecipo con questa ricetta al Contest 4Cookink di Parmigiano Reggiano #PRChef2015
Al contadin non far sapere quanto è buono il cacio con le pere!!!
Un classico che sicuramente sarà esaltato dal gusto del parmigiano.
Grazie della ricetta del pane chepati, pensavo fossero tigelle al primo sguardo!
Ciao Antonietta, che meraviglia, hai preparato un antipasto veramente delizioso, e questo pane indiano è uno spettacolo! Bravissima cara, in bocca al lupo per il contest!
Un abbraccio e felice settimana !
Laura♡♡♡
[…] la ricetta della rivista “Risotto al melone e menta” mi ha comunque solo ispirata e quindi l’ho rivisitata a modo mio in “risotto al melone e crema di parmigiano“. […]