CHIACCHIERE senza GLUTINE
Senza dubbio a Carnevale i dolci della tradizione sono parte integrante ed irrinunciabile del divertimento, quindi perché dover rinunciare se siete celiaci o avete familiari intolleranti al glutine?
Se siete alla ricerca di una buona ricetta per preparare le chiacchiere, frappe, crostoli, cenci o dir si voglia senza glutine oggi siete nel posto giusto.
Perché se a carnevale ogni scherzo vale quando si parla di celiachia non si scherza ed è necessario seguire poche, semplici, ma importantissime indicazioni relativamente alla scelta degli ingredienti.
Per la ricetta di oggi utilizzeremo, al posto dei preparati senza glutine reperibili in commercio, un mix di la farina di riso e fecola di patate a cui andremo ad aggiungere olio, zucchero e uova.
Non ci sono particolari difficoltà se non fare attenzione all’impasto, che essendo molto delicato, rispetto alle chiacchiere tradizionali, deve rimanere sempre coperto durante la preparazione.
Ci basterà poi friggere le nostre frappe poche alla volta per non far abbassare la temperatura dell’olio ed ottenere quindi dei crostoli perfetti e croccanti.
Scopriamo ora come realizzarle seguendo passo passo la ricetta di oggi.
Ingredienti
- Energia 864,05 (Kcal)
- Carboidrati 37,54 (g) di cui Zuccheri 6,30 (g)
- Proteine 4,74 (g)
- Grassi 79,58 (g) di cui saturi 13,89 (g)di cui insaturi 61,72 (g)
- Fibre 0,56 (g)
- Sodio 154,76 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 70 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
STEP 1
Rompi le uova in una ciotola, aggiungi lo zucchero, l’olio, il succo di arancia, la scorza grattugiata di un limone e mescola con una forchetta.
Aggiungi la fecola di patate, la farina di riso, ed il bicarbonato mescola prima con la forchetta e poi comincia ad impastare con le mani per amalgamare il tutto.
STEP 2
Trasferisciti su un piano di lavoro ed impasta fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Forma una palla prelevane la metà e lascia la restante parte avvolta nella pellicola trasparente.
Stendi la metà dell’impasto con un mattarello, per rendere l’operazione più semplice puoi mettere l’impasto la due fogli di carta forno.
Cerca di ottenere una sfoglia il più sottile possibile.
Ricava con l’aiuto di una rotella dentellata (quella che si usa per fare i ravioli) dei rettangoli.
Procedi nello stesso modo con la restante parte dell’impasto.
STEP 3
Nel frattempo scalda l’olio in una padella dai bordi alti e stretti. Deve raggiungere una temperatura di circa 170 gradi. Se non possiedi il termometro da cucina per capire quando l’olio è arrivato alla temperatura giusta immergi uno stecchino di legno nell’olio se si formano tante bollicine intorno a quest’ultimo l’olio è pronto per friggere.
Inizia a cuocere le chiacchiere poche alla volta per non fare abbassare la temperatura dell’olio, devono diventare leggermente dorate.
Una volta cotte, scolale e disponile su un piatto coperto con carta assorbente per far asciugare l’olio in eccesso.
Prima di spolverarle con lo zucchero a velo lasciale intiepidire.
Ecco pronte le nostre chiacchiere, frappe senza glutine.
CONSERVAZIONE
Ti consiglio di consumare le chiacchiere senza glutine appena preparate perché solo così potrai assaporare la loro croccantezza. Puoi però conservarle in un contenitore perfettamente ermetico per 2-3 giorni al massimo lontane dall’umidità.
Non sono adatte ad essere surgelate.
NOTE
Se la possiedi puoi passare l’impasto nella macchinetta per la pasta fresca , otterrai sicuramente una sfoglia più sottile. Nel caso in cui passando tra i rulli la sfoglia dovesse rompersi niente paura, ripiegala di nuovo a libro e ripassala. Può succedere perché non essendoci glutine è meno elastica.
Puoi aromatizzare l’impasto con della vanillina al posto della scorza grattugiata di limone.
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Dosi variate per porzioni