La Piada dei morti pida di murt ricetta romagnola è un pane semidolce tipico della Romagna soffice dorato e pieno di frutta secca!
Il pane è un alimento fondamentale per ogni civiltà ed è legato a tante leggende e miti che accrescono la sua importanza e varietà.
La piada dei morti o “Pida di Murt” è ricca di uvetta, mandorle, pinoli, noci e nocciole e vi assicuro che mentre sto scrivendo la ricetta, la mia casa è ancora piena di un profumo stuzzicante persistente e delizioso che vi racconta già quanto è buona!!!!!!
Questo dolce è tipico del periodo ottobre-novembre mesi dove troviamo in grande quantità la frutta secca, l’ingrediente principale della piada dei morti.
COM’E’ NATA LA RICETTA DELLA PIADA DEI MORTI CHE TRADIZIONE HA QUESTA FOCACCIA GOLOSA?
La tradizione di preparare la Piada dei morti è antica e precisamente risale alla dominazione celtica.
Tra le varie tribù in ROMAGNA vennero i Senoni comandati da Brenno e portarono usi costumi e pure ricette che si sono integrati con le nostre tradizioni e sono arrivati fino ai giorni nostri.
Sia il giorno dei morti che Ognissanti e la notte di Halloween, sono celebrazioni che riportano ad una festa pagana celtica il giorno di Samhain(fine dell’estate) che cadeva coincideva con la notte del 1 novembre, giorno di Tutti i SANTI.
Questa festa indicava ufficialmente l’inizio della stagione più fredda, era considerata il Capodanno Celtico e quindi indicava la fine di un tempo e l’inizio del nuovo.
Sempre in questo giorno, la popolazione precristiana era solita festeggiare la fine del raccolto nei campi e anche ringraziare per gli ultimi frutti della terra.
Secondo la tradizione celtica la rimanenza degli ultimi raccolti veniva data ai defunti e agli spiriti ultraterreni che visitavano il mondo dei vivi ed anche ai Pùca, certi folletti cattivi e dispettosi.
Anche nella tradizione romagnola si era diffusa la credenza che esistessero dei folletti domestici i Mazapègul 
che erano soliti muoversi solo nella notte di Ognissanti ed erano molto irritanti e provocatori.
I ROMAGNOLI con la loro grande ospitalità e anche per paura che i defunti(buoni o cattivi)nel tornare nelle proprie case, facessero danni e dispetti, preparavano una tavola piena di prelibatezze e tra queste …ecco la PIADA DEI MORTI O PIDA DI MURT!
BENE ORA PARLIAMO DELLA RICETTA della piada dei morti!
Ahimè l’ho cotta troppo nel senso che era già dorata ai bordi ma la volevo più dorata ed alla fine in una parte sotto si è bruciatina…
Non ha tanto zucchero e forse forse ne aggiungerei un poco …
L’ho tagliata ancora caldina ed infatti se vedete bene la foto, la mollichina si è un po’ attaccata ma GIURO è una focaccia soffice !!!!!!!!!!!
FINALE ….ANNALISA SEI UN DISASTRO OK???????????😂
PIADA DEI MORTI PIDA DI MURT RICETTA ROMAGNOLA
La cucina di ASI
Ingredienti RICETTA PIADA DEI MORTI PIDA DI MURT RICETTA ROMAGNOLA
Strumenti RICETTA PIADA DEI MORTI PIDA DI MURT RICETTA ROMAGNOLA
PER LA PREPARAZIONE DELLA RICETTA PIADA DEI MORTI PIDA DI MURT RICETTA ROMAGNOLA
Per la focaccia dolce Piada dei Morti romagnola di 22 cm di diametro metto come prima cosa l’uvetta ad ammollarsi in acqua tiepida per almeno 15 minuti.
Nel frattempo inizio a preparare l’impasto e in una ciotola verso la farina setacciata, lo zucchero, il lievito sbriciolato con le dita, l’olio di oliva e l’uovo.
Incomincio ad impastare aggiungendo anche il liquore all’anice ed il burro morbido.
Continuo a lavorare l’impasto aiutandomi con altra farina fino a fare un panetto morbido al quale unisco l’uvetta asciugata e leggermente infarinata.
Copro con pellicola alimentare e lascio lievitare la piada dei morti o pida di murt della tradizione romagnola.
Personalmente ho lasciato coperto e protetto l’impasto per tutta la notte(per me 6 ore di lievitazione) dentro al forno …
Trascorso il tempo riprendo il panetto lievitato e lo metto nella teglia da forno scelta(22/24 cm)sistemandolo con le dita.
Ora aggiungo la frutta secca …io l’ho messa a random ma potete fare tanti cerchi concentrici sistemando in ogni cerchio il diverso tipo di frutta secca, oppure potete dividere la piada dei morti in spicchi alternando mandorle, noci, nocciole e pinoli…
Mescolo bene latte uovo e zucchero e spennello questo mix in superficie e lascio lievitare ancora per circa 30/40 minuti.
Non mi resta ora che infornare a 180°C facendo cuocere la piada dei morti di Romagna per circa 30 minuti.
SE la vogliamo bella lucida, ancora così calda come esce dal forno, torno a cospargela di miele fluido e poi…
Io non l’ho fatto ma …come sempre siete voi a decidere il tocco finale !
Fredda che sia tagliatene una fetta e …buon appetito!
FATE UNA ROBA GOLOSA …accompagnatela con un mestolino di crema inglese che male non ci sta…
Ciaoo !
Annalisa
Adoro queste leggende mi godo proprio un sacco a leggerne e a scriverne …
FONTE DELLE INFO QUI
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.