Casatiello dolce napoletano con lievito di birra

Casatiello dolce napoletano con lievito di birra con glassa a caldo in quanto gli albumi vengono riscaldati sul fuoco con lo zucchero e il limone. In Campania viene preparato per tradizione nei giorni antecedenti la Pasqua. Anche se a seconda delle zone prende un nome diverso, ad esempio, nel casertano è conosciuta come Pigna pasquale. E’ un lievitato molto complesso nel procedimento anche se semplice nell’aspetto. Il gusto deciso è dato dal liquore contenuto nell’impasto e dagli aromi utilizzati come fiori d’arancio (che io ho omesso perchè non mi piace!), vaniglia e limone. Mio marito lo adora infatti sia la pastiera napoletana che questo casatiello dolce napoletano con glassa a caldo a Pasqua non possono assolutamente mancare in casa mia. Se volete altre idee di dolci pasquali più semplici da realizzare provate la Chiffon cake al latte con glassa al cioccolato bianco. Vieni a trovarmi anche sui social: Facebook  Pinterestgoogle+, twitterinstangram. Ti aspetto e mi raccomando, se decidi di provare la ricetta, lasciami un commento o inviami la foto, la posterò sulla mia pagina Facebook e nelle mie storie di Instangram!  

  • DifficoltàAlta
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la biga

  • 60 gFarina 0
  • 30 mlAcqua
  • 10 gLievito di birra fresco
  • 1 cucchiainoZucchero

Per l’impasto

  • 250 gFarina Manitoba
  • 250 gFarina 0
  • 220 gZucchero
  • 100 gStrutto (oppure 110 burro)
  • 5uova medie
  • 40 mlStrega liquore (o altro liquore aromatico)
  • 1fialetta di Essenza di vaniglia
  • 1fialetta aroma millefiori (facoltativo)
  • 1Scorza d’arancia grattugiata
  • 1Scorza di limone grattugiata
  • 1 pizzicoSale

Per la decorazione

  • 200 gZucchero a velo
  • 1Albumi
  • 1Limoni (succo)
  • q.b.Confettini colorati

Preparazione

  1. casatiello dolce napoletano con lievito di birra

    Prepariamo la biga: Sciogliamo il lievito di birra e un pizzico di zucchero in una ciotola con 30 ml di acqua, poi aggiungiamo la farina ed impastiamo fino a formare una palla, mettiamo a lievitare per circa 2 ore o fino al raddoppio. Mettiamo le uova con lo zucchero nella planetaria e cominciamo a impastare con il gancio. Aggiungiamo la biga lievitata e la farina setacciata, amalgamiamo e poi mettiamo lo strutto, il liquore e gli aromi. Impastiamo fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettiamo l’impasto su una spianatoia e lasciamo riposare 30 minuti.        

  2. Prendiamo uno stampo con i bordi alti (io ho usato quello del panettone usa e getta da un kg). Mettiamo l’impasto nello stampo e lasciamo lievitare per 12-14 ore. Deve arrivare quasi al bordo (Vi consiglio di farlo la sera e infornare la mattina successiva) Una volta lievitato inforniamo a 160° gradi, forno statico, per circa 45-50 minuti. Facciamo sempre la prova stecchino. Se dovesse scurirsi sopra, per completare la cottura, mettiamo un foglio di carta stagnola sulla superficie. A cottura ultimata lasciamo raffreddare prima di decorare.  

  3. Per la glassa a caldo: Mettiamo in una ciotola l’albume lo zucchero e il succo di limone. Trasferiamo il tutto in un pentolino e cominciamo a mescolare, a fuoco lento, con una frusta. Dovrà cuocere circa 6-7 minuti o fino a quando non sarà bello bianco e corposo. Togliamo dal fuoco e continuiamo a mescolare. Lasciamola raffreddare un pochino, mescolando ogni tanto. Quando sarà tiepida con un cucchiaio versiamola tutta sulla superficie del casatiello dolce, lasciandola colare sui bordi. Mettiamo subito gli zuccherini prima che la glassa solidifichi.

  4. Il nostro casatiello dolce napoletano con lievito di birra è pronto

Varianti

Se vuoi preparare il casatiello dolce napoletano con il lievito madre basterà sostituire la biga con 150 gr. di lievito

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.