Torta mele e yogurt e nocciole

Ultimamente ho  mangiato poca frutta, quindi avevo il frigorifero pieno di mele da dover finire, un sacco di yogurt in frigo e pochi altri ingredienti.
Mi sono chiesta cosa potevo preparare, ed alla fine ho optato per  due torte alle mele e yogurt, ma non avendo tante uova e burro ho pensato di preparare due diverse versioni della torta, una light ed una meno light.. entrambe buonissime. La versione che vedrete qui è perfetta sia per la colazione che per un dessert di fine pasto, magari con accanto una pallina di gelato alla crema. Provatela… se volete invece provare la versione light cliccate qui.

Torta mele e yogurt e nocciole
Torta mele e yogurt e nocciole


 


Ingredienti

  • 1 vasetto di yogurt greco
  • 2 mele
  • 3 uova
  • 1 arancia scorza e succo
  • 2 cucchiai di nocciole
  • 180 g di zucchero
  • 1 bustina di  lievito per dolci
  • 280 g di farina
  • 60 g di fecola di patate
  • 180 ml di burro
  • succo di 1/2 limone+1 cucchiaino di zucchero
  • 100g di cioccolato fondente
  • latte q.b  solo se necessario
  • zucchero a velo q.b.

Procedimento:

  1. lavate e sbucciate 1 mela e tritatela nel tritatutto insieme a parte delle nocciole, a qualche goccia di succo di limone e al succo dell’arancia.
  2. Sbucciate e tagliate a fettine la seconda mela, mettetela in una ciotola insieme al succo di limone e il cucchiaino di zucchero, in questo modo eviterete l’ossidazione della mela.
  3. Lavorate le uova con lo zucchero, quindi aggiungete lo yogurt e il burro ammorbidito.
  4. Amalgamate tutto ed aggiungete la scorza grattugiata delle arance, la cioccolata e il composto di mele tritate e succo di arancia.
  5. Con una frusta a mano, mescolate gli ingredienti.
  6. Adesso setacciate sul composto la farina, il lievito e il cacao amaro, e continuate a lavorare il composto fino a quando non diventerà cremoso e senza grumi (se dovesse risultare troppo secco aggiungete un pò di acqua).
  7. Preriscaldate il forno a 160°.
  8. Imburrate ed infarinate una tortiera e versate l’impasto al suo interno e disponetevi sopra le fettine di mela messe da parte poco prima. Spolverate un cucchiaino di zucchero di canna sulla superficie della torta.
  9. Infornate la torta per 30-40 minuti. Controllate la cottura infilzando la torta con uno stuzzicadenti, se questo uscirà pulito la torta sarà pronta.
  10. Fate raffreddare completamente prima di sfornarla, quindi spolveratevi lo zucchero a velo sopra

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.