Sfinci

sfinciLe sfinci sono delle crespelle fritte e ripiene con ricotta e acciughe che vengono preparate nel catanese come street food. Le crespellerie si trovano sparse nelle più grandi città dell’hinterland e a volte si vedono negli angoli delle strade dei tipici camion adibiti alla preparazione delle sfinci.

Preparare le sfinci a casa è semplicissimo, la ricetta infatti prevede di preparare una pastella lievitata che viene poi farcita con acciughe o ricotta, e fatta friggere in abbondante olio caldo. L’unica pecca è che per quanto bravi si possa essere difficilmente il risultato è simile.

I crespellari sono proprio dei professionisti in un lavoro, o meglio passione, che si tramanda da generazione in generazione. La perfezione delle sfinci, infatti non deriva solo dalla ricetta, ma anche dai metodi di frittura, dalla perfetta esecuzione delle sfinci… insomma parliamoci chiaro è anche l’atmosfera, il profumo…. tutto un insieme di elementi che rende il mangiare le sfinci catanesi, un momento topico.

Sprofondare la mano nel sacchetto di carta intriso di olio e scegliere se mangiare quella con l’acciuga, dalla tipica forma allungata, o quella con la ricotta, invece, perfettamente rotonda…

Ma vi assicuro che preparare le sfinci a casa da una gran bella soddisfazione. Come vi dicevo preparare l’impasto per le sfinci è davvero semplice. Un pò meno confezionarle, specialmente con la ricotta, ma se si lavora con calma si ottengono dei risultati eccellenti, ve l’assicuro.

Non mi resta allora che lasciarvi la ricetta delle sfinci.

INGREDIENTI

  • 250 gr. di farina Manitoba o di semola;
  • 250 gr di acqua;
  • 1/2 cubetto di lievito di birra;
  • un cucchiaino di sale.

PROCEDIMENTO

Per realizzare le sfinci catanesi non dovrete far altro che sciogliere il lievito in un pochino di acqua tiepida. Disporre la farina sul piano da lavoro e sciogliere nella restante acqua il sale. Quindi mettete dapprima il lievito e poi aggiungete man mano l’acqua. Aggiungendola man mano che impastate.

Create un composto liscio e senza grumi. L’impasto che otterrete sarà più simile ad una pastella, quindi vi sembrerà quasi liquido, ma dopo la lievitazione potrete maneggiarlo meglio, si creerà una maglia glutinica più forte.

Lasciate lievitare fino al raddoppio (almeno due ore) e preparatevi per la composizione delle sfinci.

  • Se la ricotta non è già salata, potete salarla a vostro piacimento.
  • Lavate le acciughe.

Quando l’impasto per le sfinci è lievitato, e presenterà delle bolle in superficie, potete iniziare.

sfinci

Fate scaldare dell’abbondante olio di semi in una pentola dai bordi alti. Io ho usato quasi un litro di olio di semi di girasole in una pentola piccola. L’olio deve essere ben caldo.

Prelevate con un grosso cucchiaio o con le mani un quantitativo d’impasto che vi sembri sufficiente, disponete al centro l’acciuga e fatela sprofondare nell’impasto. Quindi immergete la crispella nell’olio caldo e fate dorare.

Mentre per le sfinci con la ricotta procedete allo stesso modo, ma cercate di non farla uscire dai bordi altrimenti si brucerà durante la cottura, come è successo a me. Cercate di creare un incavo nell’impasto, dove metterete un pochino di ricotta, e poi chiudetelo come meglio potete. Se l’impasto vi si appiccica nelle mani, aiutatevi infarinadovi i polpastrelli.

Friggete il tutto e mangiate le sfingi ben calde o comunque tiepide. Sentirete che gusto….

Volendo potete usare questa pastella con altri ripieni come prosciutto e formaggio.

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