Cotechino e lenticchie la tradizione vuole che non manchi mai sulla tavola del veglione perché si dice “portino soldi” non tanto il cotechino quanto le lenticchie, un soldino per ogni lenticchia mangiata… conviene abbuffarsi, che ne dite?
INGREDIENTI
- 1 cotechino (io fresco ma potete usare anche i precotti anche se, scusate, non c’è paragone!)
- 500 g di lenticchie (il tipo che preferite, io uso le classiche grosse) già ammollate se richiesto
- 1 carota
- 1 spicchio d’aglio
- 1 dado vegetale
- 4 foglie d’alloro
- 4 chiodi di garofano
- 5 cucchiai di olio evo
- 200 ml. di passata di pomodoro
- pancetta a cubetti o una salamella (facoltative)
Cominciate cuocendo il cotechino, di solito se è fresco servono dalle 2 alle 3 ore a seconda della grandezza.
Fate dei buchi con uno stuzzicadenti in più punti del cotechino, adagiatelo in una pentola piena di acqua fredda e cuocete per il tempo indicato, coperto a fiamma moderata.
Procedete ora con le lenticchie, ci sono vari modi per prepararle, questo è il mio. In una pentola capiente versate 5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, una carota che avrete tritato finemente e lo spicchio d’aglio intero.
Fate rosolare brevemente e aggiungete se vi piace per dare più sapore, della pancetta tagliata a cubetti o una salamella sbriciolata, fate cuocere un paio di minuti, ora sciacquate le lenticchie dall’acqua dell’ammollo e versatele in pentola, mescolate e lasciate insaporire per 2/3 minuti.
Aggiungete l’alloro, i chiodi di garofano, la passata di pomodoro e il dado, mescolate e coprite con abbondante acqua. Lasciate cuocere almeno 40 minuti a fuoco moderato. Verso metà cottura assaggiate ed eventualmente aggiustate di sale.
