CIAMBELLA ROMAGNOLA (BRAZADELA)

Ciambella romagnolaCiambella romagnola, quella vera, quella preparata dalle “sdore” nelle trattorie.

Ho trovato un video su youtube che insegna a farla e mi sono subito cimentata, perché qui a casa piace tantissimo, “puciata” nel latte la mattina è perfetta, mangiata a merenda anche e poi ci ricorda la nostra amata Romagna, dove regolarmente tutti gli anni torniamo per qualche giorno.

Quando Irene era piccola prendevamo una casa in affitto, ce la portavamo con le nonne a inizi giugno e fino a fine agosto quella era la sua dimora, questo ci dava l’occasione di passare tutti, o quasi, i fine settimana al mare con lei. La Romagna quindi è nel nostro cuore da sempre, per mio marito addirittura da quando aveva 6 anni, età in cui ha cominciato a frequentarne le spiagge.

Abbiamo imparato a conoscere questa meravigliosa terra, dimenticandone il lato più commerciale e chiassoso, andando alla ricerca di posti preziosi, la verde campagna, le fresche colline, ristoranti che sono diventati amici, dove mangiare cose deliziose, pietanze legate più alla terra e piatti di mare favolosi.

Non potevo quindi non cimentarmi in questa ricetta, che porta in casa un pezzetto dei suoi profumi.

INGREDIENTI

  • 500 g farina 00
  • 200 g di zucchero semolato
  • 100 g di strutto o burro
  • 12 g di lievito per dolci
  • 3 uova
  • scorza di 1 limone
  • 100 ml. di latte (la quantità dipende anche dal tipo di farina)
  • cioccolato fondente (facoltativo)

Potete utilizzare anche un robot da cucina per impastare gli ingredienti, che vanno inseriti tutti insieme in una sola volta.

Se impastate a mano, create la classica fontanella, inserendone al centro tutti gli altri ingredienti.

Lasciate per ultimo solo il latte, che deve dare la giusta consistenza all’impasto.

L’impasto deve risultare piuttosto molle e appiccicaticcio, deve lasciarvi mani davvero sporche, dovrete raccoglierlo con fatica e modellarlo sulla teglia da forno, che avrete rivestito con carta forno. Se lo lascerete troppo duro e quindi modellabile tra le mani, anche la ciambella risulterà più dura e asciutta.

In questo caso io ho scelto di farne due, su una ho sparso un po’ di zucchero semolato, sull’altra ho inserito dei pezzi di cioccolato fondente, spezzettati grossolanamente, ma se voi preferite potete anche farne una sola, sarà solo più grande.

Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 25/30 minuti, come sempre dipende dal vostro forno.

Alla fine dovrete avere una crosta croccante e un interno morbido. Io la conservo perfettamente in una scatola di metallo, ma tanto non dura molto…

Ciambella romagnola

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