Il chisol con uva è un tipico dolce mantovano che io ho imparato a fare dalla zia di mio marito che abita vicino a Carpi e allora in onore di tutti gli emiliani ecco la ricetta che si tramanda da generazioni.
Naturalmente le dosi mi sono state date a occhio, ma vista la riuscita direi che sono perfette, anche se la sua mi sembra sempre più buona… sarà forse perché la trovo pronta? 😛
Visto che siamo in piena stagione dell’uva, usiamola per tante preparazioni diverse.
Anche perché ,come ben saprete, l’uva è un grandissimo alleato per la bellezza, infatti contiene sostanze dissetanti, purificanti, anti-ossidanti, nutrienti e che ci rinvigoriscono.
Non è però indicata per coloro che soffrono di diabete, colite o per bambini troppo piccoli, sia perché contiene molti zuccheri, che per la cellulosa contenuta nella sua buccia (che va sempre masticata molto bene per evitare problemi gastro-intestinali).
Leggevo inoltre che ha un’azione terapeutica anche per la pelle perché essendo ricca di alfa-idrossi-acidi (oddio!) ne migliora l’aspetto, soprattutto di quella secca, rendendola più giovane e luminosa, altro che creme!!!
E’ famosa anche la “dieta dell’uva” altamente disintossicante ma da seguire per pochi giorni!
Bene, allora via alla torta per ringiovanire!
INGREDIENTI
- 400 gr. di farina 00
- 4 uova
- 300 gr. di zucchero + 1 cucchiaio
- 70 gr. di burro morbido
- 3 cucchiai di olio
- la buccia di 1 limone
- 1 bustina di lievito sciolta in ½ bicchiere di latte
- 1 pizzico di sale
- 6 etti di uva nera infarinata (la mia era red globe, avevo quella in casa ma voi prendetela nera vera!)
Mescolate tutti gli ingredienti in un mixer o impastatore, naturalmente se non avete ne uno ne l’altro va benissimo una ciotola e un cucchiaio di legno, lasciando per ultimo il lievito sciolto nel latte.
Se utilizzate ciotola, cucchiaio di legno e muscoli allora iniziate con uova e zucchero, poi il burro, la farina, l’olio, buccia di limone, sale e anche qui per ultimo il lievito.
Quando tutto e ben amalgamato aggiungete gli acini d’uva che avrete lavato, asciugato e infarinato leggermente (serve a non farli “crollare” tutti sul fondo dell’impasto).
Ora versate tutto nella vostra tortiera preferita, spolverizzate la superficie di zucchero semolato e cuocete a 180° forno caldo per 1 ora circa, per verificare la cottura fate la solita prova stecchino, se inserito nella torta ne esce asciutto, ci siamo.
Lasciate raffreddare prima di tagliare… se ce la fate 🙂