Se ne possono trovare più varianti, a seconda della regione di provenienza. La ricetta che vi propongo io è frutto della tradizione calabrese della mia cara prozia Ernesta, tramandata alla mia mamma e adesso a me.
La parola struffolo viene dal greco, che significa ‘di forma tondeggiante’, infatti gli struffoli assomigliano ai loukoumades, ma sembra che in Italia li abbiano portati gli spagnoli durante la loro dominazione nel nostro Paese, infatti nella loro tradizione dolciaria vi è un tipico dolce fritto che italianizzato si chiama pignolata.
Se amate la cannella ed il miele correte subito a provare i miei struffoli o pignolata, che aspettate?!
Struffoli o Pignolata
Ingredienti
- 450 gr di farina (io ho usato la Farina Schaer) *
- 3 uova
- 1 cucchiaino di xantano (solo per la preparazione senza glutine)
- 1 tazzina di anice o di rum (usa l’anice certificato senza glutine in caso di celiachia)
- 200 gr di zucchero
- Mezzo bicchiere di olio
- Un pizzico di sale
- Scorza di un limone grattugiata
- 1 bustina di lievito
- 1 bustina di vanillina
- Olio per friggere
- 100 gr di miele di bosco
- 200 gr di miele di acacia
- Cannella
- Chiodi di garofano
- Codette colorate
*Ho provato a farli anche con un mix di farine composto per metà dalla farina per dolci senza glutine Barilla e metà di farina per dolci Lo Conte senza glutine. Il risultato è stato ottimo!
Procedimento
- Mescola gli ingredienti secchi: la farina, lo xantano, lo zucchero, il sale, la scorza del limone, il lievito e la vanillina. Disponi su di una spianatoia aprendo al centro le uova. Inizia ad amalgamare.
- Aggiungi l’olio e il liquore continuando ad impastare bene il composto. Quando tutto sarà amalgamato forma una palla, copri con la pellicola trasparente e fai lievitare per mezz’ora circa.
- Passato il tempo prendi l’impasto, dividilo in panetti e forma gli struffoli stendendo un filo di impasto e tagliando poi le palline.
- Friggi in abbondante olio in una padella capiente, scolali bene e asciugali.
- In una padella capiente mescola i due mieli con la cannella e i chiodi di garofano sbattuti in modo da diventare quasi farina e un po’ di acqua. Fai sciogliere e tuffaci dentro gli struffoli piano piano e gira delicatamente in modo da ricoprirli bene con il miele.
- Togli dal fuoco e disponili su di un vassoio, cospargendoli di codette colorate (se fai la variante senza glutine, ovviamente assicurati che siano senza glutine).
Conservazione
Gli struffoli o pignolata si mantengono fino ad una settimana coperti con la pellicola trasparente. Se vuoi, dopo un paio di giorni puoi rinfrescare gli struffoli o pignolata facendo un’altra crema al miele, chiodi di garofano e cannella e ripassarli.
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