Risotto anticonformista

La cucina è anche la ricerca di un abbinamento particolare, accostando sapori e profumi ai quali siamo abituati, con ingredienti che, spesso, non abbiamo mai combinato insieme, in un percorso misto caratterizzato da ricordi e creatività…

E’ nato così il piatto di oggi, incredibile ma si tratta di una ricetta velocissima di 15-20 minuti che può essere fatta totalmente mentre cuoce il riso: un risotto easy alla borragine, accompagnato da una coulis di fragole preparata con poco zucchero, dal cacao amaro, dai pistacchi tostati e dal tartufo nero pregiato.

Non vi nego che quando mi sono confrontato con qualche amico riguardo come combinare questi ingredienti, ho ricevuto più di qualche naso storto poco confidente. Ero abbastanza sicuro del mio abbinamento (avevo ricercato parecchio queste “intersezioni” di gusto, andando a studiare i componenti chimici di ciascun ingrediente e trovandone le parti in comune) ed ho deciso di proseguire lo stesso sulla mia linea, riscontandone a tavola i pareri entusiastici.

A questo piatto ho abbinato la canzone “Change” dei Tears for Fears:

Ingredienti per 4 persone:

320g di riso Carnaroli

2 litri di acqua bollente

10 foglie di borragine private delle parti fibrose del gambo

100g fragole fresche a pezzetti

15g zucchero

15g pistacchi tritati finemente

1/3 del succo di 1 limone

1 tartufo nero pregiato

1/4 bicchiere di vino bianco secco

q.b. cacao amaro in polvere

q.b. olio evo

q.b. sale

Iniziate tostando il riso con olio evo, sfumate il vino bianco, regolate di sale ed aggiungete poca acqua bollente, nel frattempo mondate le foglie di borragine, sbollentatele (poi userete quest’ultima per cuocere il riso, aggiungendola poco alla volta) e mettendole poi in acqua e ghiaccio.

In un pentolino mettete le fragole, il succo di limone e lo zucchero, scaldate a fiamma viva finchè le fragole non avranno perso la loro consistenza e filtrate il preparato schiacciandolo sulle pareti del colino a maglia fine per recuperare tutto il liquido possibile. Mettete in un biberon da cucina e lasciate da parte.

Prendete la granella di pistacchi e tostatela leggermente in padella, mettetela da parte perchè dovrete aggiungerla in mantecatura.

A cottura ultimata del riso aggiungete i pistacchi tostati e mantecate con l’olio evo a filo fino ad ottenere una buona cremosità del preparato.

Impiattate aggiungendo prima il cacao in polvere con un colino a maglie fini, poi alcune gocce di coulis di fragole, il tartufo nero affettato il più sottile possibile con l’apposito affetta tartufi e, se ne avete disponibilità, decorate con qualche fiore di borragine.

Al piatto abbiamo abbinato il vino “Nipozzano Vecchie Viti Chianti Rufina riserva docg” della cantina Frescobaldi, che in rete lo descrive così: “meraviglioso colore rosso rubino intenso. Al naso si riconoscono sentori floreali di violetta che si accompagnano a note più fruttate di amarena, prugna, mirtillo e mora. Anche le note di pepe e cannella sono interessanti assieme a quelle di noce e di mallo di noce. Conclude il tutto la meravigliosa e tipica balsamicità accompagnata da un’elegante tostatura. Al palato l’equilibrio acido-alcolico è impressionante, i tannini sono vellutati. Straordinaria anche la mineralità percepita sul finale. Buona la persistenza.”