Come il Kraken, figura mitologica con le fattezze di un enorme cefalopode, questo piatto ha preso forma studiandone in modo approfondito e con un approccio scientifico, i suoi componenti.
Sapori, profumi, consistenze e colori che normalmente non ci aspetteremmo di trovare nello stesso piatto, ma questa volta abbiamo voluto osare più del solito, forse qualcuno di voi starà storcendo il naso per la forzatura, ma posso garantirvi che il risultato è a dir poco sorprendente.
A questo piatto abbiamo abbinato la canzone “Under the bridge” dei Red Hot Chili Peppers:
Ingredienti per 4 persone:
5 calamari medi puliti
300g fragole mature
1 peperone rosso
200ml di tè verde
10 foglie di borragine
q.b. pane grattugiato
q.b. olio di semi di arachidi
q.b. olio evo
q.b. xantano
q.b. sale
Mondate il peperone, riducetelo in pezzi, salate e cuocetelo in forno a 180°C per 25-10 minuti e frullate aggiungendo olio evo a filo fino ad ottenere un composto omogeneo e denso che verserete in un biberon.
Nel frattempo mondate le fragole, tagliatele a pezzetti e mettetele in una terrina con uno dei 5 calamari ridotto in pezzi, la borragine tritata, il sale ed il pangrattato, mescolate il composto ed iniziate a riempire la testa del calamaro chiudendola con uno stuzzicadenti.
Informate a 180°C per 15 minuti.
Nel frattempo aggiungete lo xantano al tè verde, salate leggermente e frullate con un frullatore ad immersione, raggiunta la corretta consistenza versate il tutto in un biberon.
Portate l’olio di semi a temperatura e friggete la parte inferiore del calamaro, fino ad ottenere una consistenza croccante.
Impiattate.