Garganelli

Garganelli
I garganelli sono un formato di pasta all’uovo tipico della Romagna, ottenuto arrotolando dei quadrati molto sottili di pasta attorno ad un bastoncino di legno sopra uno strumento a forma di pettine. Quest’ultimo gli conferirà le caratteristiche righe orizzontali.
Sulla loro origine ci sono ancora dispute in corso ma la versione più accreditata vuole che i garganelli siano comparsi per la prima volta a Imola il 31 dicembre del 1725 nelle cucine del cardinale Cornelio Bentivoglio D’Aragona per un colpo di genio. Per il grande cenone erano previsti i famosi cappelletti in brodo ma la cuoca aveva fatto male i conti ed era rimasta a corto di ripieno e allora si inventò una leccornia per riparare al guaio dato che gli ospiti erano già seduti a tavola:erano rimasti molti riquadri di pasta e alla mitica azdora (la massaia romagnola) venne un lampo di genio. Prese un rametto dalla legnaia e un pettine da telaio, allora strumento presente in quasi tutte le abitazioni, poi passò questi quadretti di sfoglia avvolti nel rametto, uno ad uno diagonalmente sui denti del pettine. Nacquero così i maccheroncini rigati detti garganelli.
Nella cucina di campagna si gustavano in brodo di cappone o manzo, mentre oggi vengono abbinati a ragù di carne, zucca e salsiccia oppure radicchio rosso e prosciutto. Il bello della cucina però è che è sempre in continua evoluzione e rivoluzione, questo ci permette di creare nuovi abbinamenti. I garganelli così sono diventatati un fantastico primo di pesce o di verdure fresche di stagione. A seguire trovate la ricetta!


  • CucinaItaliana

Ingredienti per 4 persone

  • 4uova
  • 400 gfarina 00
  • 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
  • 1 pizzicosale

Preparazione dei garganelli

In una ciotola mescolate insieme tutti gli ingredienti con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo, ponetelo il frigo a riposare per 20-30 minuti. Trascorso il tempo di riposo armarsi del fantastico strumento che vedete in foto (personalmente l’ho comprato su Amazon ), stendete la pasta allo spessore di 1 mm con un matterello o utilizzando la nonna papera e ritagliate dei quadrati di 3-4 cm. A questo punto arriva il bello: arrotolate ogni quadratino di pasta intorno al bastoncino passandolo sul famoso pettine, applicando una leggera pressione in modo da chiuderlo bene e dargli le caratteristiche righe orizzontali. Sfilate poi ogni garganello dal bastoncino. Procedete così per tutta la pasta, ponete poi i garganelli su un vassoio coperto da un canovaccio, oppure sopra ad una tovaglia leggermente infarinata. Cuocete i garganelli in abbondante acqua salata, scolateli quando vengono a galla e conditeli con il sugo che più vi piace. Personalmente li trovo ottimi con zucchine e gamberetti ma sta a voi trovare il vostro abbinamento preferito!
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