Lo sformato di patate alla nduja è una ricetta semplice preparata con pochi ingredienti, ma dal gusto deciso e deliziosamente piccante.
Questo piatto può essere servito come contorno, come antipasto oppure anche come piatto unico.
L’ingrediente principale sono naturalmente le patate che devono essere prima lessate oppure cotte al vapore e poi schiacciate.
Alla purea dovremo aggiungere il formaggio grattugiato, l’asiago a pezzetti e l’uovo.
Infine andremo ad unire la nduja che conferirà un sapore caratteristico allo sformato ed anche un colore aranciato davvero bello da vedere.
Se questo salume calabrese è particolarmente morbido soprattutto se è del tipo in vasetto spalmabile, sarà molto facile amalgamarlo agli altri ingredienti.
Se la nduja invece dovesse essere più dura potremo metterla a cubetti oppure potremo preventivamente scaldarla leggermente per renderla più malleabile.
In ogni caso lo sformato di patate alla nduja sarà sicuramente buonissimo pur nella sua semplicità e potremo servirlo sia caldo che freddo a seconda delle preferenze.
ALTRE RICETTE CON LA NDUJA
Ingredienti per lo sformato di patate alla nduja
- Energia 240,15 (Kcal)
- Carboidrati 24,64 (g) di cui Zuccheri 1,29 (g)
- Proteine 10,74 (g)
- Grassi 11,25 (g) di cui saturi 2,24 (g)di cui insaturi 1,36 (g)
- Fibre 2,90 (g)
- Sodio 212,29 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 165 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare lo sformato di patate alla nduja
Lessare le patate con tutta la buccia per circa 30 minuti ( il tempo dipende anche dalla grandezza dei tuberi) quindi scolarle e pelarle finché sono ancora calde.
In alternativa possiamo sbucciarle da crude, tagliarle a tocchetti e cuocerle a vapore sempre per una trentina di minuti.
Se utilizziamo una pentola a pressione il tempo di cottura sarà dimezzato.
Mettere le patate cotte e ancora calde in una ciotola e schiacciarle bene con una forchetta per una consistenza più rustica.
Se invece preferiamo una purea più liscia possiamo usare uno schiacciapatate.
Condirle con del sale, aggiungere l’uovo sgusciato e poco più di metà del parmigiano grattugiato.
Unire anche l’asiago a cubetti e la nduja tagliata a pezzetti.
Se quest’ultima dovesse essere troppo dura possiamo scaldarla per una ventina di secondi nel microonde o in un pentolino per farla diventare più cremosa.
Amalgamare bene il tutto fino a creare un composto omogeneo.
Ungere con dell’olio extravergine di oliva una pirofila e spolverizzarla con una manciata di pangrattato.
Versarvi l’impasto di patate e livellarlo con il dorso di un cucchiaio.
Cospargere la superficie con il rimanente formaggio grattugiato.
Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 190 gradi per 20-25 minuti.
Servire lo sformato di patate alla nduja tiepido o a temperatura ambiente.
Qualche consiglio
CONSERVAZIONE
Lo sformato di patate alla nduja può essere conservato in frigorifero per un paio di giorni sia prima di averlo gratinato in forno che dopo.
VARIANTI
Per un risultato ancora più saporito possiamo sostituire il parmigiano con del pecorino romano e l’asiago con del provolone piccante.
Dosi variate per porzioni
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