Il pesto di cavolo nero alle mandorle è stata una vera sorpresa. Ho preparato il pesto con i più svariati ortaggi, ma mai prima d’ora con queste foglie carnose e ricce molto usate nella mia regione: la toscana.
Potete assaporare questo pesto sopra delle fette di pane, magari con l’aggiunta di un po’ di formaggio sbriciolato, oppure potete condire un bel piatto di pasta, possibilmente rigata per accogliere meglio il condimento.
Ho preparato il pesto di cavolo nero alle mandorle in versione light utilizzando poco olio, il minimo indispensabile, e aggiungendo poca acqua di cottura per renderlo cremoso al punto giusto.
Così ne ho potuto mangiare un po’ di più, persino qualche cucchiaiata in purezza: una bontà unica!
Ingredienti
- 100 gFoglie di cavolo nero pulite
- 10 gOlio extravergine d’oliva
- 25 gMandorle
- 20 gPecorino romano
- 20 gGrana Padano
- 1 spicchioAglio
- 1 cucchiaioSucco di limone
- 1Peperoncino
- Qualche cucchiaio di acqua di cottura
- Sale
Preparazione
Eliminare la costa centrale delle foglie di cavolo nero mettendole su di un tagliere e incidendo la parte centrale con un coltello.
Oppure potete utilizzare un metodo più rude, ma ugualmente efficace.
Afferrate il gambo con una mano e sfilate la foglia con l’altra. In questo modo in una mano rimarrà la costa centrale e nell’altra la foglia più tenera.
Dovrete ottenere circa 100 grammi di foglie pulite per cui dovrete acquistare almeno 300 grammi di cavolo nero.
Lavare le foglie in una bacinella cambiando l’acqua almeno due volte o finché rimane chiara e pulita.
Portare a ebollizione dell’acqua in una pentola, salarla leggermente e tuffarvi il cavolo.
Farlo cuocere una decina di minuti poi scolarlo e farlo raffreddare tenendo da parte una tazzina di acqua di cottura.
Metterlo nel bicchiere del frullatore a immersione assieme all’olio, al peperoncino e allo spicchio d’aglio sbucciato.
Aggiungere le mandorle tritate grossolanamente e cominciare a frullare.
Aggiungere poca acqua di cottura e continuare a frullare fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Se necessario aggiungere altra acqua.
Trasferire il pesto di cavolo nero in una ciotola e aggiungere il pecorino e il grana grattugiati e aggiustare di sale.
Utilizzare il pesto per condire la pasta o per dei crostini saporiti.
Qualche consiglio
Potete preparare il pesto di cavolo nero alle mandorle anche in anticipo e conservarlo in frigorifero per alcuni giorni dentro un barattolo con coperchio ricoprendo la superficie del pesto con dell’olio extravergine di oliva per una migliore conservazione.
Per una conservazione più lunga potete anche congelarlo dentro dei contenitori di vetro monoporzione.
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Lo preparo spesso anche io! E’ veramente favoloso soprattutto sulle bruschette. Mimimo sforzo, minima spesa per un pesto da leccarsi i baffi. Un bacio
Hai proprio ragione. Molto semplice, ma versatile e sopratutto buonissimo.