La galette ai fichi neri e miele è una crostata rustica, molto semplice negli ingredienti e facilissima da preparare.
La base è costituita da una pasta brisée all’olio e miele, senza uova, molto tenera e friabile. Il ripieno è fatto semplicemente da fichi, marmellata, miele e mandorle.
Non è obbligatorio usare fichi neri, vanno bene anche quelli bianchi basta che siano dolci e maturi. E’ questo il segreto per un ottima riuscita.
Quest’anno, purtroppo, non è un’annata buona per i fichi. Se ne trovano pochi, piccoli e carissimi. Se siete fortunati ad avere un albero di fichi o a conoscere qualcuno che ne ha uno approfittatene e fatene una bella scorpacciata. Io purtroppo mi sono dovuta accontentare di quelli che ho comprato al mercato, ma la galette è venuta buonissima comunque.
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confettura di fichi con la buccia
galette ai fichi neri e miele
crostini con salame e fichi
- Energia 240,53 (Kcal)
- Carboidrati 40,88 (g) di cui Zuccheri 21,03 (g)
- Proteine 3,82 (g)
- Grassi 7,48 (g) di cui saturi 1,06 (g)di cui insaturi 4,82 (g)
- Fibre 2,45 (g)
- Sodio 90,73 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 84 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per la galette ai fichi neri e miele
Per la pasta brisée
- 185 gfarina tipo 2
- 40 gfarina di grano saraceno
- 60 golio di semi di arachide
- 100 gmiele di acacia
- 15 gacqua
- 1 pizzicosale
- 1limone (scorza grattugiata)
Farcitura
- 350 gfichi
- 130 gconfettura di fichi
- 1 cucchiaiomiele di acacia
- 1 cucchiaiopangrattato
- 20 gmandorle pelate
Come preparare la galette ai fichi neri e miele
Mettere le due farine, l’olio, il miele e l’acqua nella ciotola della planetaria.
Aggiungere il pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone non trattato.
Impastare con il gancio a foglia fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
In alternativa mettere le farine a fontana su di un piano da lavoro e al centro versare l’olio, il miele e l’acqua.
Unire anche gli altri ingredienti e impastare a mano cominciando dal centro e proseguendo verso l’esterno fino ad amalgamare il tutto.
Formare una palla, avvolgerla nella pellicola per alimenti e riporla in frigorifero a riposare per circa mezz’ora.
Volendo l’impasto si può utilizzare anche subito, ma se lo facciamo riposare sarà ancora più lavorabile.
Trascorso il tempo di riposo mettere l’impasto su di un foglio di carta forno e, con un mattarello, stenderlo dandogli una forma circolare dello spessore di circa 2 millimetri.
Non importa essere molto precisi. La caratteristica della galette è proprio quella di essere rustica e approssimativa.
Trasferire il foglio di carta forno con la pasta brisée su di una teglia da forno.
Spalmare sul fondo la confettura di fichi lasciando un bordo libero tutto intorno.
Cospargere la marmellata con un cucchiaio di pangrattato che assorbirà eventuale liquido della frutta.
In alternativa potete usare anche dei biscotti sbriciolati.
Lavare i fichi e asciugarli, poi tagliarli a metà o a fette o a spicchi a seconda della loro dimensione.
Distribuirli sulla galette con la parte tagliata rivolta verso l’alto.
Cospargere i fichi con il miele.
Se i fichi non sono molto dolci potete aggiungere anche una manciata di zucchero.
Tagliare le mandorle in quattro nel senso della lunghezza ottenendo così dei filetti da distribuire sulla superficie della crostata.
Ripiegare il bordo tutto attorno facendo attenzione a non rompere la pasta.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi in modalità statica per circa 35 minuti.
Fare intiepidire e trasferire la galette ai fichi neri e miele su di un piatto da portata eliminando la carta forno.
Qualche consiglio
CONSERVAZIONE
Se consumate la galette ai fichi neri e miele in giornata o al massimo il giorno seguente potete lasciarla a temperatura ambiente.
Per farla durare più a lungo vi consiglio di metterla in frigorifero.
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