Casatiello napoletano

Il casatiello napoletano è il tipico rustico che si prepara nella regione partenopea per Pasqua, ma è talmente buono che è un peccato prepararlo solo in un periodo dell’anno.
L’ho impastato seguendo la ricetta originale che prevede lo strutto come ingrediente grasso e salame e provolone come farcitura della ciambella rustica.
Nel mio blog non poteva assolutamente mancare questa delizia e, anche se di solito prediligo l’olio d’oliva nelle mie preparazioni salate, non potevo rinunciare, almeno per una volta, a preparare il casatiello secondo quanto ci tramanda la tradizione.
Lo strutto infatti dona una morbidezza, un gusto e un profumo davvero imbattibili.

Casatiello napoletano ricetta originale
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • PorzioniStampo da 22 centimetri
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
431,63 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 431,63 (Kcal)
  • Carboidrati 34,63 (g) di cui Zuccheri 1,27 (g)
  • Proteine 18,74 (g)
  • Grassi 23,99 (g) di cui saturi 10,60 (g)di cui insaturi 11,85 (g)
  • Fibre 1,29 (g)
  • Sodio 938,13 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 130 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 600 gfarina Manitoba
  • 330 gacqua
  • 10 glievito di birra fresco
  • 140 gstrutto
  • 10 gsale
  • 200 gsalame (tipo cacciatore)
  • 200 gprovolone
  • 40 gpecorino romano (grattugiato)
  • 4uova

Preparazione

  1. Casatiello napoletano ricetta originale

    Potete impastare il casatiello anche a mano, ma essendo l’impasto molto morbido sarà più difficile gestirlo.

    Se avete un’impastatrice la soluzione migliore è usarla.

    Sbriciolare il lievito nella ciotola della planetaria e scioglierlo con l’acqua intiepidita.

    Aggiungere la farina manitoba (io ne ho usato un tipo poco raffinato per un tocco più rustico) e cominciare a impastare con il gancio.

    Quando l’acqua sarà stata assorbita dalla farina aggiungere il sale e impastare ancora.

    A questo punto cominciare ad unire lo strutto un pezzetto alla volta attendendo che venga inglobato prima di aggiungerne altro.

    Una volta aggiunto tutto lo strutto impastare ancora per circa dieci minuti per fare incordare bene l’impasto.

    Trasferire il tutto sulla spianatoia leggermente infarinata, effettuare alcune pieghe all’impasto, formare una palla e metterla in una ciotola infarinata coprendola con un piatto rovesciato.

  1. Fare lievitare in un luogo tiepido.

    Io di solito uso il forno scaldato leggermente a 30 gradi per una lievitazione più veloce.

    Spellare il salame e tagliarlo prima a fettine poi a cubetti.

    Tagliare a pezzettini anche il provolone e grattugiare il pecorino romano.

    Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume trasferirlo sul piano di lavoro e schiacciarlo con le mani formando un rettangolo.

    Ritagliare una piccola porzione che servirà successivamente per la decorazione.

    Distribuire il salame, il provolone e il pecorino grattugiato sulla superficie dopodiché arrotolare l’impasto dal lato lungo ottenendo un salsicciotto.

    Trasferirlo in uno stampo per ciambelle.

    Potete usare il tradizionale stampo in alluminio per casatiello napoletano oppure usare una tortiera antiaderente col buco.

    Nel primo caso dovrete ungere lo stampo con strutto o burro nel secondo caso non sarà necessario se lo stampo è antiaderente.

    Sigillare bene la giuntura del casatiello e disporre sulla superficie quattro uova crude.

  2. ciambella rustica di Pasqua

    Con l’impasto tenuto da parte ricavare otto striscioline da disporre in forma di croce sulle uova.

    Coprire con un canovaccio pulito e porre di nuovo a lievitare nel forno spento.

    Una volta raddoppiato nuovamente di volume toglierlo dal forno e preriscaldare quest’ultimo a 180 gradi in modalità statica.

    Se volete potete spennellare la superficie con un tuorlo d’uovo. Io ho preferito non farlo per evitare che il casatiello scurisse troppo durante la cottura.

    Raggiunta la temperatura impostata infornare il casatiello napoletano per 45 minuti.

    Estrarlo dal forno, farlo intiepidire, toglierlo dallo stampo e farlo raffreddare completamente su di una griglia.

  3. Casatiello napoletano ricetta originale

I consigli di Dany

La pastiera napoletana si può mangiare tiepida appena sfornata o anche fredda.

Si può conservare a temperatura ambiente per un paio di giorni al massimo.

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