Linguine ai frutti di mare
Le linguine ai frutti di mare sono una tipica ricetta delle mie parti, il Salento, dove il pesce e i frutti di mare sono uno degli alimenti base della nostra dieta quotidiana. Questa ricetta, realizzata con pochi ma straordinari ingredienti, è una buona idea per una cena a base di pesce o per un buon piatto di pasta della domenica. Per la completezza dei suoi ingredienti è sufficiente accostarla ad una buona insalata di verdure fresche condite semplicemente con olio extravergine di oliva, pepe e limone. Un buon bicchiere di vino bianco darà il tocco finale!
Potete seguire e restare aggiornati sulle mie ricette anche su Facebook all’indirizzo:
https://m.facebook.com/Pronti-a-Tavola-1684180451798463/
Ingredienti per 4 persone
- 320 gr di linguine
- 300 gr di gamberi già sgusciati
- 200 gr di calamaro
- 1 kg di cozze
- 600 gr di vongole
- 300 di pomodori a pezzettoni
- 1 spicchio di aglio
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- ½ cucchiaio di vino bianco
- 1 pizzico di origano
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- sale q. b.
- Pepe q. b.
Procedimento
Per le linguine ai frutti di mare procedete iniziando a pulire le cozze: eliminate il bisso, le impurità presenti sui gusci e sciacquatele. Lasciate spurgare le vongole in acqua salata, sgocciolatele e mettetele insieme alle cozze in una padella con un coperchio in modo da farle aprire al vapore.
Nel frattempo in una padella fate rosolare l’aglio con l’olio, aggiungete i pomodori tagliati a pezzettoni (vanno bene anche quelli in scatola) l’origano e, dopo qualche minuto il calamaro tagliato a tocchetti e i gamberi sgusciati. Fate insaporire e sfumate con il vino bianco.
Intanto eliminate i gusci a cozze e vongole (tenetene qualcuna per decorazione) aggiungetele al sugo insieme ad un pochino del loro liquido che avrete filtrato con un colino.
Cuocete le linguine in acqua salata e scolatele piuttosto al dente. Versatele ne sugo e finite la cottura a fuoco vivace. Servite ben caldo cospargendo di prezzemolo tritato e pepe nero macinato al momento.