Le tagliatelle paglia e fieno sono un classico piatto della cucina italiana. Il nome deriva dai colori della pasta, che quando mescolati ricordano la paglia e il fieno! Si tratta di pasta fresca, composto da due tipi di tagliatelle: una semplice di farina e uova e l’altra di spinaci. La ricetta è facile e una volta pronti i due colori, vengono cotti insieme.
Le tagliatelle paglia e fieno sono un piatto visivamente bello da vedere e si possono condire con svariati condimenti. Ad esempio, con sughi bianchi come salsiccia e funghi, salsiccia e salvia, stracciatella e burrata… Ma anche con sughi di verdure, magari con carciofi, salsiccia e peperoni, con zucchine… Oppure condirle a base di pesce con il salmone, con i gamberi, oppure gli scampi, come vediamo le alternative sono davvero tante.
Qui altre varianti di pasta fresca fatta in casa
Tagliatelle paglia e fieno ricetta base per svariati condimenti
Ingredienti pasta verde
Ingredienti pasta chiara
- Energia 293,33 (Kcal)
- Carboidrati 52,33 (g) di cui Zuccheri 1,10 (g)
- Proteine 12,93 (g)
- Grassi 3,82 (g) di cui saturi 1,42 (g)di cui insaturi 1,93 (g)
- Fibre 2,29 (g)
- Sodio 56,99 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 110 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Tagliatelle paglia e fieno: strumenti
Come fare le tagliatelle paglia e fieno
Iniziamo con preparare le tagliatelle verdi seguendo qui la ricetta. Possiamo impastare sia a mano, che con un impastatrice.
Tagliatelle chiare: passaggi
Successivamente, setacciamo le due farine sulla spianatoia e facciamo un cono al centro. Quindi aggiungiamo le uova e cominciamo a impastare con una forchetta. Quando il composto comincia a formarsi, lasciamo la forchetta e continuiamo a lavorare con le mani.
Se l’impasto sembra duro, possiamo ammorbidirlo aggiungendo poca acqua, inserendola poco alla volta. Quindi lavoriamo bene il panetto fino a quando si presenta sodo e compatto, poi lo lasciamo riposare coperto da una ciotola per mezz’ora.
Dopo il riposo, tagliamo il panetto in 4 parti, lo appiattiamo per bene e lo tiriamo con la macchina della pasta. Passiamo un pezzo alla volta attraverso il rullo più spesso e, dopo il primo passaggio, pieghiamo la sfoglia in tre. Quindi ripassiamo allo stesso spessore e ripieghiamo, poi facciamo un terzo passaggio alla macchinetta.
Ripetiamo questi passaggi anche per le altre sfoglie, ricordandoci a ogni passaggio di infarinare con la semola. Poi stringiamo i rulli e proseguiamo con stendere le sfoglie, fino allo spessore di 5 mm.
Successivamente, facciamo riposare le sfoglie su un canovaccio o tovaglia pulita, infarinati di semola, per circa un’oretta. Trascorso il tempo, montiamo la trafila per tagliatelle sulla nonna papera e ritagliamo una sfoglia alla volta.
In mancanza della trafila, arrotoliamo una sfoglia alla volta dal lato stretto e poi tagliamo in fette di un cm. Per ultimo le sistemiamo accanto a quelle verdi su un vassoio con un canovaccio infarinato. Ora che sono pronte non ci resta che cuocerle e condirle a proprio piacimento.
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Dosi variate per porzioni